Dopo il boom della quinoa e la fugace meteora dell'amaranto, il prossimo "non cereale" senza glutine che impareremo a cucinare è il Teff, che arriva dall'Eritrea ed Etiopia e viene coltivato nell'Africa nord-orientale e del sud-ovest dell'Arabia.
Un periodo propizio per questo antichissimo - la sua coltivazione risalirebbe addirittura al 2000 AC - cereale, soprattutto in un momento in cui si parla tanto di intolleranze alimentari.
Foto: Flickr / Carsten ten Brink
TEFF: CEREALE SENZA GLUTINE E SUPER FOOD
Il Teff è ufficialmente considerato un superfood, ovvero uno di quegli alimenti che sarebbe sempre buona norma inserire nella propria alimentazione. Il suo grande pregio? Oltre ad essere naturalmente senza glutine contiene grandi quantitativi di calcio, ferro, amminoacidi, ed è molto proteico.
TEFF vs QUINOA
Entrambi sono degli ottimi sostituti dei cereali canonici; tutti e due hanno un minor contenuto di carboidrati rispetto agli altri cereali (teff: 65 g per 100 g; quinoa: 64 g per 100 g) e sono pieni di proteine (teff: 12 g; quinoa: 14 g). Anche da un punto di vista banalmente calorico i due cereali si assomigliano molto (circa 400 calorie per 100 g). Il Teff supera la quinoa solo dal punto di vista del calcio e del ferro: in 100 g di teff sono contenuti circa 180 mg di calcio e 7,63 mg di ferro; in 100 g di quinoa il livello si abbassa notevolmente, "solo" 47 mg di calcio e 4,75 mg di ferro.
TEFF: LE RICETTE
Il Teff viene adoperato sopratutto come farina nella cucina eritrea e somala; se ne fa un grande uso soprattutto per preparare del pane spugnoso chiamato Injera, che i frequentatori dei ristoranti eritrei ed etiopi conosceranno bene. L'injera si ottiene da un impasto quasi cremoso fatto di farina e acqua e che come una crepe viene spalmato su delle piastre scaldate.
A differenza della quinoa non è un cereale adattissimo ai primi piatti, quindi cucinato come se fosse riso o pasta. Le sue dimensioni sono davvero ridotte, ed è quindi perfetto adoperato come farina per pane, pasta, prodotti da forno, insomma può essere sostituita completamente a tutto quello che si prepara con la classica farina bianca.
Foto: Flickr / A. Charlotte Riley
Altre idee per cucinare il teff? Per la colazione provate questi biscotti alle mele e cannella, dolcificati con zucchero di fiori di cocco, o questo cremosissimo porridge con mele stufate. Qui invece vi suggeriamo una super crostata con la frolla di farina di teff.
TEFF: DOVE COMPRARLO
In Etiopia ed Eritrea è un cibo altamente richiesto e in questi ultimi anni anche il mercato occidentale si sta innamorando della versatilità di questo cereale. Al momento la più grande esportatrice di Teff a livello europeo è la Spagna. In Italia non si trova ancora facilmente nei comuni supermercati, ma è disponibile soprattutto negli store biologici, oppure online. Il suo costo medio è sui 5 euro al chilo.