Senza dubbio Marco Pierre White è uno degli chef inglesi più famosi di sempre. Cuoco e personaggio televisivo, è considerato uno dei padri delle cucina britannica, e ha avuto allievi illustri, tra cui Gordon Ramsay e Heston Blumenthal. Negli anni ‘90, il suo libro White Heat è stato un caso editoriale, diventando in breve tempo un cult. Ma qual è il rapporto tra Marco Pierre White e le stelle Michelin? Scopritelo qui di seguito.
Marco Pierre White: quante stelle Michelin ha?
Se indaghiamo il rapporto tra Marco Pierre White e la Michelin, il primo dato che emerge è un record che lo chef britannico ha stabilito nel 1994, quando gli viene attribuito il massimo riconoscimento, ossia 3 stelle Michelin, a soli 33 anni. È stato il primo chef britannico premiato con il massimo tributo dalla “Rossa” e, all’epoca, il più giovane in assoluto (un record che successivamente superato da uno degli chef stellati italiani più famosi di sempre, Massimiliano Alajmo, incoronato dalle 3 stelle Michelin all’età di 28 anni, nel 2002). Marco Pierre White e le stelle Michelin si incontrano in realtà molto presto: nel 1978, all’età di 17 anni, lo chef entra nella brigata dell’Hotel St George di Harrogate, poi approda nel due stelle Michelin Box Tree, West Yorkshire. E ancora, nel 1981 entra a far parte dello staff di un celebre ristorante, Le Gavroche, 2 stelle Michelin.
Marco Pierre White e le stelle Michelin si incontrano sempre più da vicino. All’età di 24 anni, infatti, il cuoco diventa coproprietario e chef dell’Harveys a Londra, dove in poco tempo conquista le 3 stelle Michelin, con un’escalation da 1 stella Michelin nel 1987, 2 stelle Michelin nel 1988.
Nel 1994, Marco Pierre White ottiene 3 stelle Michelin, con l’apertura del ristorante Marco Pierre White dentro l’Hyde Park Hotel. Mantiene anche successivamente le 3 stelle Michelin, quando apre l’Oak Room all'interno dell'hotel Méridien Piccadilly. Oggi, tuttavia, Marco Pierre White non ha stelle Michelin.
Marco Pierre White: stelle Michelin
Marco Pierre White e la Michelin “divorziano” nel 1999, quando lo chef annuncia il suo ritiro: decide di lasciare la cucina e di dedicarsi all’attività imprenditoriale, con l’apertura di locali in tutto il globo.
Ecco allora una serie di steakhouse, ma anche di ristoranti che si ispirano alla cucina italiana, non solo nel Regno Unito, ma in tutto il mondo, dall’America all’Australia.
In particolare, nel 1999 fonda con Jimmy Lahoud la White Star Line, che gestiscono in tandem fino al 2007. Con James Robertson tra il 1999 e il 2003 fonda la London Steakhouse Co., con sedi a Windsor e nella City. Nel 2008, inaugurano il MPW Steak & Alehouse a Londra, poi il Kings Road Steakhouse & Grill a Chelsea.
Marco Pierre White e le stelle Michelin non si sono più incontrati. Lo chef, però, ha avviato altri progetti: è co-proprietario con l'attore Michael Caine del Canteen a Londra. I suoi franchising sono Marco's New York Italian e Steakhouse Bar & Grill, ristoranti gestiti da terzi situati all’interno di diversi hotel nel Regno Unito.
Marco Pierre White: stelle Michelin e piatti iconici
Marco Pierre White e le stelle Michelin si sono incontrati la prima volta per il suo stile impeccabile, di ispirazione francese, con piatti che tendono al perfezionismo. Ecco allora piatti iconici come il Petto di piccione e foie gras in foglie di verza, ma anche il Filetto di merluzzo alla viennese con zabaione allo Champagne.
Tra i dolci, è celebre la sua Crostata al cioccolato preparata con una particolare tecnica di cottura: la farcitura resta cremosa per il fatto che viene cotta nel forno spento, grazie alla diffusione del calore che rimane all’interno dell’elettrodomestico.
Forse qualcuno di voi lo ricorderà in un episodio di Masterchef Italia, quando ha presentato un altro piatto iconico, il Fillet mignon and parsley purée con salsa di vitello ai porcini.
A proposito, sai quante stelle ha chef Cannavacciuolo? E invece quante stelle ha chef Barbieri? Ecco tutte le risposte alle tue domande.