Boom della spesa online. L’effetto Covid ha inevitabilmente avuto importanti ripercussioni sulle abitudini di acquisto, sancendo nuovi trend e inediti comportamenti. Sì, nel 2020 gli italiani hanno completamente cambiato le proprie abitudini: è quanto rivela il Report Annuale di Everli, market place della spesa online (sito e app), cui fanno capo i principali supermercati e i negozi specializzati in oltre cinquanta città della Penisola. I dati segnalano un incremento del +208% degli acquisti online rispetto all’anno precedente.
Spesa online: la top 10 dei prodotti più venduti online nel 2020
Ecco i trend che hanno caratterizzato la spesa online da Nord a Sud, in questa nuova quotidianità. La top 10 dei prodotti più acquistati dagli italiani è decisamente cambiata rispetto a quanto al 2019: salgono in cima alla classifica frutta e verdura, facendo slittare in quarta posizione formaggi, salumi e gastronomia. In seconda posizione troviamo “cibi consolatori”, come prodotti per la colazione, dolciumi e snack. Sul podio, al terzo posto, ecco latte, burro e yogurt.
Perdono una posizione rispetto all’anno precedente e si piazzano in fondo alla top 10, rispettivamente al nono e al decimo posto, surgelati e gelati, e prodotti per l’igiene personale.
Ecco qui di seguito la classifica completa con le 10 categorie di prodotti più acquistati online:
- Frutta e verdura
- Colazione, dolciumi e snack
- Latte, burro e yogurt
- Formaggi, salumi e gastronomia
- Pasta, riso e cereali
- Acqua e bevande analcoliche
- Uova, farine e preparati
- Sughi, scatolame e condimenti
- Surgelati e gelati
- Igiene e cura personale
Spesa online: i trend di acquisto del 2020 e il boom di preparati per pane e pizza
Accanto a una inevitabile impennata di acquisti online in relazione a prodotti per l'igiene e al pulizia per la casa, a partire dai guanti (che hanno visto moltiplicarsi di oltre 50 volte il volume di ordini rispetto all’anno prima), ecco che il confinamento ha contribuito a segnare un +5046% accanto a preparati per pane e pizza fatti in casa, in grandissima crescita assieme ai prodotti per la cura delle mani (+4615%). Il volume maggiore di acquisti si è concentrato nei mesi di aprile e maggio, con una leggera flessione nel periodo da luglio a settembre, sino a crescere di nuovo con la seconda ondata pandemica, tra novembre e dicembre.
Il lunedì mattina, nel 2020 così come nel 2019, è stato il momento preferito per gli fare la spesa online, mentre la domenica è risultato il girono con meno ordini sulla piattaforma.
Qualche curiosià, infine, su città e abitudini di acquisto. Se il 90% delle spese online della provincia di Bolzano ha riguardato categoria frutta e verdura, l’Emilia Romagna si è confermata la regione "più sana" d’Italia, con quattro province in classifica: Forlì-Cesena e Modena, al secondo e terzo posto, Bologna (sesta) e Parma (che scende però di sette posizioni e si classifica all'ottavo posto).
Rovigo è la città più golosa e per l’acquisto di alcolici online: più di 8 carrelli su 10 contengono almeno un dolce (85%) e quasi 1 su 2 (47%) vino, birra e altre bevande alcoliche. Il podio goloso vede in seconda posizione Livorno, in terza Forlì-Cesena. Quello alcolico, invece, incorona al secondo posto Mantova, seguita da Livorno.
Segnaliamo, infine, che gli acquisti online più significanti di carne e pesce nel 2020 si sono registrati in Lombardia: Lodi è al primo posto con il 36% della spesa complessiva annuale locale per questa categoria, seguita da Pavia da Rovigo (parimerito in seconda posizione, entrambe 35%). Al terzo per gli acquisti di carne e pesce, invece, si piazza Parma.