"In questi 40 anni di Enoteca ho incontrato molti giovani di diversi paesi, mentalità, carettere e attitudine; alcuni non hanno lascaito molte tracce e altri si sono distinti per la loro bravura; Anthony Genovese è tra questi ultimi". Parla così Annie Fèolde dell'Enoteca Pinchiorri, una delle testimonianze che apre Ten, il libro che celebra i dieci anni del ristorante Il Pagliaccio, due stelle Michelin e un punto di riferimento dell'alta cucina romana e italiana.
Attraverso i piatti e gli ambienti del ristorante, si ripercorre la vita e lo stile dello chef, di origini calabresi - della provincia di Reggio Calabria - ma cresciuto fra la Francia e Firenze, con esperienze anche in Oriente.
Era il 2003 quando aprì il Pagliaccio, ma la sua identità ha avuto bisogno di lavoro: tre restyling dell'architetto Anton Cristell, l'ultimo proprio nel 2013 quando finalmente viene creata la sintesi perfetta. Ambienti ricchi, ma di classe, colori saturi, proprio come i piatti di Anthony che in Ten possono essere ammirati a tutta pagina in un formato quasi da voyeur.
"Al Pagliaccio esprimo la creatività tenendomi radicato alla tradizione e dandogli allo stesso tempo una personale interpretazione, tramite contaminazioni, o attraverso la presentazione del piatto."
Anthony Genevose si racconta e racconta la sua cucina attraverso poche parole, tutte puntuali; chiude la sua presentazione all'inizio del libro con una frase che racchiude tutta la sua passione e tutta la sua dedizione nei confronti di un progetto così importante:
"Il Pagliaccio sono io, la cucina è il costume in scena".
Il libro, creato da Aromicreativi, oltre le bellissime fotografie è arricchito anche dalle illustrazioni di Gianluca Biscalchin.