L'attrazione per il pericolo è da sempre una caretteristica dell'animo umano, tanto che c'è qualcosa di affascinante anche nelle potenzialità fatali di alcuni cibi che possono essere velenosi.
I food junkie alla costante ricerca di adrenalina amano delizie rare e in alcuni casi preziosissime, come il pesce palla - fugu in giapponese - il cui fegato contiene un veleno per cui non esiste antidoto o, per restare in Giappone, la medusa Echizen Kurage (nella foto), altamente tossica, che solo i migliori chef possono trattare nel modo giusto per neutralizzarne la tossicità.
In tutto il mondo esistono ingredienti che danno, a chi cerca il brivido, la possibilità di mettere la propria vita nelle mani di chef esperti (si spera).
Il Daily Meal ha pubblicato una lista di 21 specialità potenzialmente fatali. Oltre agli ingredienti più esotici ci sono anche molti cibi piuttosto famigliari, come i pomodori, le patate e la noce moscata. Ecco dieci di quelli più curiosi, qui potete vedere la lista completa.
Anacardi - contengono una sostanza chimica che può causare una reazione allergica mortale, che si elimina con il vapore.
Miele al naturale - quando non è pastorizzato può contenere graianotossine, che causano debolezza, sudorazione e nausea.
Noce moscata - è un allucinogeno. Per questo la si consuma in dosi minime.
Sambuco - con le bacche si fanno marmellate e sciroppi, le foglie e i gambi sono tossici.
Rana Toro - Una delizia della Namibia che contiene un veleno che solo una cottura sapiente può eliminare.
Frutto di ackee - molto usato nella cucina jamaicana, quando è acerbo contiene hipoglycina, una sostanza molto pericolosa.
Casu Marzu - formaggio fuorilegge che può essere mangiato solo insieme alle larve vive, altrimenti è troppo tossico.
Echizen Kurage - medusa tossica, a meno che non sia cucinata da mani molto esperte.
Pesce Palla - le sue interiora contengono un veleno mortale, va preparato da un maestro.
San Nak Ji - tipico piatto coreano di piccoli polpi crudi, che vengono serviti ancora vivi. Le loro ventose, in certi casi ancora attive, possono determinare seri rischi di soffocamento.