I mesi di lockdown ci hanno fatto stringere nuove amicizie, con i social. Uno su tutti Instagram.
La piattaforma è diventata la principale fonte di ispirazione per nuove ricette pescate sui profili dei blogger o degli chef stellati Michelin e per le esibizioni gastronomiche di Massimo Bottura.
Proprio lo chef di Osteria Francescana, ha saputo sfruttare al massimo le potenzialità del mezzo per aumentare la propria visibilità, creando un notevole coinvolgimento con la propria community e mostrandosi nella veste più privata, con la famiglia e in pigiama, pur non avendo alcun servizio da offrire (il delivery di Franceschetta 58 è stato un evento pop-up)
Molti ristoratori italiani hanno raccontato via Instagram e Facebook le proprie iniziative solidali, l'attesa della riapertura, i nuovi menu da asporto e per la consegna a domicilio, fino alle nuove disposizioni di sala e cucina per riaprire in sicurezza.
Ma ora le cose si fanno ancora più serie.
In attesa di tornare ad una completa normalità, con i nostri ristoranti preferiti affollati di clienti, molti ristoratori stanno continuando a sostenere le proprie attività con i servizi di delivery o di asporto e ora potranno farlo in modo ancora più efficace sfruttando Instagram anche con le stories.
Invece di dover passare da una delle tante app di servizio delivery, sfogliando le storie via social, basterà cliccare sull'adesivo "ordini di cibo" per essere reindirizzati al partner prescelto per le consegne. Il bottone "Ordina Cibo" può essere attivato direttamente sul profilo così che l'utente possa sfruttare l'occasione non appena atterra sulla pagina del ristorante. In Italia il servizio è attivo con Deliveroo, JustEat, Menulog e Uber Eats.
A quanto pare è giunto il tempo di andare oltre il modello influencer e passare al marketing diretto condividendo foto, video, storie e tutto ciò che può rendere ancora più appetibile l'offerta dei ristoranti.
Le possibilità di sfruttare il tam tam social aumentano esponenzialmente interagendo con la propria clientela, accogliendo i loro suggerimenti, condividendo le storie dell'unboxing della consegna a domicilio o del ritorno al ristorante.
Evidenziare le proprie caratteristiche usando i social, dai servizi di carte regalo o delivery alla spiegazione dei piatti, al racconto del dietro le quinte in cucina o in sala, sembra ormai diventato un passaggio fondamentale per i ristoratori che vogliono sfruttare al massimo questa fase così incerta e di ripresa lenta.
Mike Krieger, uno dei fondatori di Instagram ha spiegato di non volersi limitare a questi bottoni: “Per molte aziende in questo momento, ogni vendita aiuta. Continueremo a lavorare su funzionalità che semplificano il supporto ai ristoranti e alle piccole imprese” e infatti per usufruire di queste nuove features è stato abbattuto il muro dei 10 mila follower.
Come si configura il bottone Ordina cibo?
Basta accedere al proprio profilo, cliccare su Modifica e scegliere Pulsanti di call to action in Informazioni aziendali pubbliche. Da qui è possibile scegliere il partner di consegna e aggiungere tutti i dettagli necessari. Altri dettagli qui.