Spesso chiamiamo radicchio ogni tipo di insalata rossa e dalle foglie allungate che ci capiti di vedere su un banco di ortaggi. In realtà, di radicchio, ce ne sono molte tipologie diverse tra loro: qui vi raccontiamo la varietà più nobile, il radicchio di Treviso tardivo IGP.
Radicchio Tardivo: periodo e caratteristiche
Quando si parla di radicchio si fa riferimento a un tipo di ortaggio classificato nella famiglia delle cicorie, di cui si hanno le prime testimonianze alla fine del Cinquecento. Il Radicchio Tardivo di Treviso è un prodotto molto pregiato e costoso (dai 6 ai 10 euro al kg, mediamente), ma sapendo la laboriosità della lavorazione capirete il perché.
Solo quello che proviene dai 24 comuni dall’area tipica fra le province italiane di Treviso, Padova e Venezia si può chiamare l’autentico radicchio rosso tardivo di Treviso.
Rispetto alla tipologia “precoce”, il tardivo è meno amaro, più croccante e le sue foglie sono più lanceolate. Questo prezioso ortaggio, chiamato il re dell’inverno, richiede molta acqua e freddo e nasce sulla "linea delle risorgive" che divide l'alta dalla bassa pianura. Qui, sotto un manto di ghiaia, risalgono spontaneamente dal terreno purissime acque di falda provenienti dalle Dolomiti. Il secondo ingrediente è il freddo perché solo dopo la seconda gelata il ciuffo di radicchio si merita il bollino di garanzia IGP.
Ricordate poi che il periodo di raccolta del radicchio tardivo è generalmente novembre - gennaio/febbraio.
Come si produce il radicchio di Treviso
Tutto nasce dalla semina in vivaio. In estate le foglioline di cicoria crescono tenere e verdi; dopo un mese circa vengono tra piantate nel terreno, con le prime brinate di novembre inizia la raccolta e prosegue senza interruzione fino all’esaurimento delle piante nel campo. Il cespo è ancora grande e pieno di foglie scure, solo il cuore è già rosso. Ripuliti dalle foglie esterne e dalla terra, i mazzi vengono legati in grossi fastelli e immersi in grandi vasche riempite con l’acqua risorgiva del fiume Sile per l’ultima fase della filiera: l’imbianchimento.
In questi 20/25 giorni il radicchio matura, le sue radici diventano bianche e assimilano le sostanze nutritive dall’acqua. Nelle vasche i mazzi restano al buio a una temperatura costante di 13 gradi, i cespi assorbendo le proprietà dell’acqua sorgiva, rigermogliano.
Il colore bianco della costa e rosso delle cime, la croccantezza, il sapore inimitabile e squisito sono le caratteristiche peculiari di questo prodotto unico.
Radicchio Tardivo in Cucina
Rispetto ad altre radici il radicchio si presta perfettamente alle cotture.
Il sapore del radicchio deve essere gradevolmente amarognolo e la croccantezza e la particolarissima nota di amaro, che cambia a ogni morso, regalano sensazioni sempre diverse. A parte ovviamente all’uso in insalata, si sposa da crudo con formaggi freschi e stagionati accompagnati da un filo di miele e qualche noce.
Alla griglia è ottimo se tagliato longitudinalmente e condito con olio, sale e pepe. Si sposa molto bene con le verdure dolci, come zucca, carota, cipolla, patata e barbabietola.
Può essere trasformato in gelatina e in confettura diventando così ingrediente per dessert di ogni genere.
La sua morte, dicono i trevigiani, è dentro un buon risotto mantecato con un Asiago di media stagionatore e abbinato alla perfezione a un raboso del Piave, vitigno autoctono, Gelsaia Cecchetto.
Dove acquistare il Radicchio Tardivo online
Se volete provare l’autentico radicchio tardivo di Treviso ma non avete in programma un viaggio in Italia, ecco un’azienda che oltre alla produzione ha avviato un e-commerce in 28 paesi europei: la consegna è garantita in 24/48 ore per assicurare che tutte le proprietà nutritive del radicchio - fibre, sali minerali, polifenoli, vitamine e aminoacidi – e soprattutto le sostanze amare che apportano grandi benefici al fegato.
Perché si chiama radicchio tardivo
Il nome "radicchio tardivo di Treviso" deriva dalla sua stagione di crescita e dalla sua origine geografica. Questa varietà di radicchio, un parente dell'indivia, viene coltivata nella zona di Treviso, nel Veneto, Italia. Il termine "tardivo" fa riferimento al fatto che questa tipologia di radicchio viene coltivata nella stagione invernale, dopo un periodo di esposizione al freddo, che ne accentua il sapore amaro e la caratteristica colorazione rossa. Queste condizioni specifiche di crescita contribuiscono al nome distintivo di "radicchio tardivo di Treviso".
Ricette con il radicchio tardivo di Treviso
Il radicchio tardivo di Treviso è un ingrediente versatile in cucina e può essere utilizzato in molte ricette deliziose. Una preparazione classica è il "risotto al radicchio tardivo di Treviso," in cui il radicchio viene tagliato sottilmente e aggiunto al risotto per conferirgli un sapore amaro e leggermente piccante. Un primo piatto da provare sono i tortelli di pasta al radicchio con farcia di cappone proposto dallo chef Davide Filippetto.
Può anche essere utilizzato in insalate, come la "caprese con radicchio tardivo," che combina pomodori, mozzarella e foglie di radicchio per una variante interessante di una pietanza italiana tradizionale.
Inoltre, il radicchio tardivo di Treviso può essere un ingrediente eccellente per piatti grigliati. Prova a preparare "involtini di radicchio con pancetta" avvolgendo le foglie di radicchio in fette di pancetta e cuocendole sulla griglia fino a renderle croccanti. Questo contrasto tra il sapore amaro del radicchio e il salato della pancetta è irresistibile
Un'altra idea gustosa è la "crostata di radicchio tardivo con formaggio," in cui il radicchio cotto diventa il ripieno di una crostata salata insieme al formaggio, creando un equilibrio di sapori unico.
Se stai pensando a un contorno gustoso e veloce e da abbinare sia a piatti di carne che di pesce puoi preparare il radicchio al forno.
Infine, per un'opzione più leggera, puoi preparare “un'insalata di radicchio con agrumi e noci." Mescola il radicchio con fette di arancia, pompelmo o mandarini, aggiungi noci tostate e una vinaigrette leggera. Il risultato è un'insalata fresca e croccante con un tocco amaro.
Il radicchio tardivo di Treviso è un ingrediente prezioso in cucina che può aggiungere profondità e complessità di sapore a una varietà di piatti. Esplora queste ricette per scoprire il suo sapore unico e delizioso.