Hai guardato il nostro video per mangiare il sushi correttamente? Bene.
Hai anche imparato come fingerti esperto di sushi? Ancora meglio.
Conosci tutti gli indirizzi per l'autentica cucina giapponese in Italia? Perfetto. Beh, quasi perfetto.
La cultura gastronomica giapponese è tanto vasta e sfaccettata che è impossibile pretendere di conoscerla tutta. Almeno, però, proviamo a sfatare qualcuno dei falsi miti e degli stereotipi che aleggiano sul cibo made in Japan. Ci viene in aiuto il blog americano Thrillist, che a sua volta ha chiesto la consulenza di Dave Lowry, autore di The Connoisseur's Guide to Sushi.
Noi, poi, abbiamo aggiunto un paio di falsi miti sul sushi che vorremmo sfatare immediatamente.
1. IL SUSHI È SOLO GIAPPONESE
Pesce, aceto e riso? Tre ingredienti che troviamo in molte altre preparazioni del Sud Est asiatico. I giapponesi non erano certo gli unici ad aver capito come conservare il pesce più a lungo.
2. IL SUSHI NASCE COME CIBO DI LUSSO
Tutto il contrario: nasce come street food, uno snack o comunque un pranzo veloce da prendere in bancarelle o locali di poche pretese. Cosa che in Giappone si può ancora fare, nonostante vi siano stellati che fanno menù solo sushi a centinaia di euro.
3. NEL SUSHI IL PESCE È VIVO
La pratica di mangiare pesce vivo - normalmente polpo, gamberi o aragoste - è chiamata ikizukuri. Molto discussa e controversa, non ha niente a che vedere con il sushi.
4. IL SALMONE È IL PESCE TRADIZIONALE DA SUSHI
Il motivo è semplice: va a male così in fretta che prima dell'aumento della refrigerazione non era proprio contemplato. Insomma, smettetela di fingervi navigati mangiatori di sushi quando ordinate gli Uramaki al salmone.
5. LA ZUPPA DI MISO È UN ANTIPASTO
Normalmente i giapponesi la mangiano come colazione. Avete già visto questo video? Vi fa capire come le colazioni dei bambini giapponesi prevedano piatti e abitudini molto, molto diverse dalle nostre.
6. IL SUSHI SI ABBINA CON IL SAKE
Il sushi comprende riso. Il sake deriva dalla fermentazione di riso. Date queste due basiche premesse, non è meglio abbinare il sushi con birra o tè verde, come si usa in Giappone?
Immagine: Secrets of Sushi
7. ESISTE UNA SPECIFICA TIPOLOGIA DI RISO ADATTA AL SUSHI ...
Esistono tipologie che si prestano meglio al sushi (in generale, il riso a chicco corto) ma non più adatte in assoluto. Quindi, la prossima volta che sentite - o addirittura leggete - di un "riso da sushi", non sognatevi di comprarlo.
8. ... CHE NON DEVE PER FORZA ESSERE BUONO
Un vero conoscitore di sushi non commenta la qualità del pesce, bensì del riso. È vero, procurandosi del buon pesce lo chef fa metà del lavoro, ma è nella lavorazione del riso che si vede il suo talento.
9. IL PESCE CONGELATO È (NECESSARIAMENTE) INFERIORE
Scendiamo a patti con il fatto che la maggior parte del pesce che mangiamo è congelato, per legge. E ammettiamo che a volte la refrigerazione permette alla carne di raggiungere una migliore consistenza e concentrazione di sapore.
Foto: ©Flickr/ Alexander Baxevanis
10. I GIAPPONESI MANGIANO SOLO SUSHI
Eh si i giapponesi non mangiano solo sushi, sarebbe come dire che gli italiani mangiano solo lasagne, o solo pizza. La cucina giapponese è molto vasta e uno dei piatti nazionali è ad esempio lo stufato di curry con verdure e carne, oppure il katsudon, fatto come una cotoletta di maiale fritta.
11. IL SUSHI NON HA CALORIE
Il sushi è sicuramente un piatto leggero, ma non è detto che sia sempre un piatto dietetico, soprattutto se lo si prepara con salse, fritti e condimenti di varia natura, spesso poco tradizionali. Una porzione di maki california può contenere circa 250 calorie, mentre con 6 pezzi di roll ben conditi, come i Tiger Roll, si arriva presto a circa 500 calorie. In più se ci si mette salsa di soia, piena di sale il più delle volte, e la tendenza a mangiarne sempre parecchio...