Orde di fondamentalisti del design armati di reflex e occhiali spessi sono pronti a invadere Milano: il periodo del Salone del Mobile è alle porte.
Fra un giro in fiera, una corsa in Tortona e un salto in Lambrate per il Fuorisalone, però, bisognerà pur rifocillarsi, ovviamente sempre in locali di una certa levatura e di una certa estetica. E a Milano locali belli dall'arredamento impeccabile non mancano.
Qui sotto facciamo il punto sui ristoranti di design che non dovreste perdere durante il Fuorisalone, che siate autoctoni o solo in visita, semplici appassionati del design o lavoratori del settore.
Dopo avervi suggerito gli eventi food da non perdere, ecco dove mangiare durante il Fuorisalone 2019 a pranzo, a cena o per un veloce aperitivo.
I ristoranti di design per il popolo del Fuorisalone
Morelli Milano (Metro Verde 'Moscova')
Courtesy of Morelli Milano
Design e ricerca, bellezza dei piatti e dell'atmosfera. "Nascosto" in una via parallela alla famosa Paolo Sarpi, cuore di Chianatown, all'interno dell'hotel Viu, lo chef stellato Giancarlo Morelli è riuscito a creare un microcosmo riservato, accogliente. Il Morelli, ristorante gastronomico, racchiuso da sobrie pareti color antracite, che conferiscono un’allure intima ed elegante, è impreziosito da lampade a globo anni ’50, recuperate da un vecchio maglificio di Carpi, che infondono con il loro tocco vintage un’atmosfera soffusa. Il bancone da lavoro di un vecchio colorificio serve da panadora. Nella spaziosa cucina, oltre all’imponente credenza vintage, spicca un antico tavolo conviviale in legno che può ospitare fino a 18 persone: uno Chef’s table che invita a partecipare alla vita della brigata.
28 Posti (Metro Verde 'Porta Genova')
Un ristorante intimo che, nella sua informalità, si mostra sempre attento al dettaglio. In occasione della Design Week 2019, il ristorante 28 Posti presenterà una capsule collection nata dall’incontro di due giovani creativi: lo chef Marco Ambrosino e il designer Odo Fioravanti. I due hanno dato vita ad un menu speciale ispirato alle suggestioni del Mago di Oz, che si potrà degustare dal 9 al 14 aprile, a pranzo o a cena.
Quando andarci: a pranzo e a cena
Indirizzo: via Corsico 1
Cinquantadue (Metro Rossa "Cairoli")
Foto: Andrea Mariani/A13 Studio
Aperto da pochi mesi da Xiaobo Zhou, già proprietario di Nishiki, Cinquantadue è un salotto borghese a pochi passi dal Castello Sforzesco e il Teatro Strehler. Qui il padrone di casa è lo chef Sixia, maestro del sushi creativo contemporaneo con la passione per il wagyu. Gli arredi, caratterizzati dai toni del beige, del bianco écru e dall'imponente lampadario di design italiano, sono opera dello studio di architettura Naos Design SRL. Un intimo dehors sotto gli alberi dona la possibilità ai clienti di mangiare all'aperto.
Quando andarci: a pranzo e a cena
Indirizzo: Foro Buonaparte 52
Apollo Club (Metro Verde 'Romolo', linee 71, 90, 91)
Un locale? Un ristorante chic? Una sala da tè? Il rinato Apollo Club è un po' tutto questo e la sua versatilità (unita ad un programma musicale interessante) ne fa la meta perfetta per la Design Week.
Quando andarci: a cena e dopo cena (anche fino a tardi)
Indirizzo: via Borsi 9
Armani/Ristorante (Metro Gialla 'Montenapoleone')
Foto: Gionata Xerra
Un ambiente raffinato e internazionale per il ristorante firmato Armani, a due passi dal Quadrlatero della Moda. La Design Week può essere l'occasione per provare la cucina di Francesco Mascheroni, Executive Chef dell'Armani Hotel.
Quando andarci: a cena
Indirizzo: via Manzoni 31
Emporio Armani Caffè e Ristorante (Metro gialla 'Montenapoleone')
Foto: Beppe Raso
Fresco di restyling nel format e nella location, l'Emporio Armani Caffè e Ristorante, con la sua formula all day long, è il luogo perfetto a tutte le ore, dalla colazione alla cena. Ecco allora due piani, due dehors e una versatilità della proposta gastronomica e della location che lo fanno entrare a pieno titolo nei locali da non perdere durante il Fuorisalone. Il design è decisamente contemporaneo, con elementi di richiamo agli anni Trenta, l'epoca del palazzo che lo ospita.
Quando andarci: per colazione, pranzo, cena o per l'aperitivo
Indirizzo: via Croce Rossa 2
Bar Luce - Fondazione Prada (Metro Gialla 'Lodi')
Sale arredate da Wes Anderson, uno dei più registi più pop del cinema internazionale; un delitto non visitarlo durante il Fuorisalone. Dirigetevi verso la Fondazione Prada, al cui interno troverete questo piccolo bar dove incredibilmente i prezzi rimangono nella media. Non vorrete mica perdere l'opportunità di farvi un selfie con dietro la carta da parati di Grand Budapest Hotel o il flipper delle Avventure Acquatice di Steve Zissou, vero?
Quando andarci: per colazione, pranzo e per un caffè il pomeriggio
Indirizzo: Fondazione Prada, Largo Isarco 2
Ristorante Torre - Fondazione Prada (Metro Gialla 'Lodi')
Non solo bar. Sì, perché la Fondazione Prada di Milano ha approfittato della Design Week dello scorso anno per inaugurare uno nuovo edificio: la torre progettata da Rem Koolhaas con Chris van Duijn e Federico Pompignoli dello studio OMA. Qui, oltre a una collezione permanente d'arte contemporanea, si trova il ristorante Torre, in vetta all'edificio, dove provare piatti che attingono dalla tradizione italiana, tra opere d'arte e arredi di design.
Quando andarci: a cena
Indirizzo: Fondazione Prada, Largo Isarco 2
Ristorante Berton (Metro Gialla 'Repubblica'; Verde 'Garibaldi')
Design e cibo stellato spesso vanno a braccetto. Se arrivate a Milano e volete provare la cucina di un grande chef prenotate un tavolo da Andrea Berton in zona Porta Nuova, dove vi attende una sala elegantissima dai toni naturali.
Quando andarci: a cena
Indirizzo: Via Mike Bongiorno 13
Bésame Mucho (Metro Verde 'Garibaldi')
Ristorante molto grande con un'attenzione nei confronti del design e qualche tocco originale: da Bésame Mucho le sedie Acapulco sono sul soffitto e il bagno è il sogno di ogni bambino (capirete perché una volta entrati). E, poi, qui si mangia la vera cucina messicana, fatta da messicani e servita da ragazzi messicani. Da bere? Un buon cocktail a base di Mezcal, ovviamente.
Quando andarci: aperitivo e cena
Indirizzo: Viale della Liberazione, 15 (Piazza Alvar Aalto)
Bjork (Metro Rossa 'Porta Venezia')
Bjork è un indirizzo fontamentale per gli amanti del design, sia per il suo delizioso e veloce menu pranzo che per il menu alla carta della cena. Il brunch domenicale, che proprio da aprile verrà anticipato al sabato, comprende zuppa bianca di pesce, smorrebrod, un piatto principale (di carne , pesce o vegetariano) e un dolce, tutto firmato da Rebecca Varjomaa, chef di Bjork. Qui la creatività è ovunque: dalle ceramiche di Stig Lindberg e Lisa Larson agli ottoni di Skultuna, dai vetri di Orrefors e Kosta Boda ai piccoli oggetti vintage del Novecento, fino alla grande parete con la fantasia del Notturno di Joseph Frank.
Quando andarci: in pausa pranzo, per il brunch del sabato e a cena
Indirizzo: via Panfilo Castaldi 20
Bicerin (Metro Rossa 'Porta Venezia')
Dopo aver percorso chilometri in cerca delle ceramiche più innovative o delle credenze più rivoluzionarie vi meritate un bicchiere di vino. Se non volete abbandonare le atmosfere eleganti dei padiglioni di Salone e Fuorisalone prendete la Metro, linea rossa, e fermatevi in Porta Venezia. Camminate un altro pochino, esattamente fino al Bicerin. Buon vino e poltrone comode per riposare mente e spirito.
Quando andarci: Per l' aperitivo o un dopo cena a bere del buon vino
Indirizzo: Via Panfilo Castaldi 24
Carlo&Camilla In Segheria (linee 90/91)
Sicuramente uno degli indirizzi più "in" della città. Merito della location industriale, delle ceramiche Richard Ginori, dei cocktail raffinati e del nome dietro il progetto: Carlo Cracco. Buoni i cocktail, ma quello di cui parlerete tutto il tempo con i vostri amici è senza dubbio la mise en place della tavola e la maestosità dei lampadari.
Quando andarci: Per cena o per un cocktail dopo cena
Indirizzo: via Giuseppe Meda 24
Ceresio 7 (Metro Lilla 'Monumentale'; Verde 'Garibaldi')
Una vista incredibile della città a bordo piscina, con un cocktail in mano: da Ceresio 7, ristorante e american bar del brand di moda Dsquared2, la vista è spettacolare ma gli interni non sono da meno. Commistione di stili ed epoche per un risultato per nulla banale.
Quando andarci: per l'aperitivo
Indirizzo: via Ceresio 7
Cittamani (Metro Gialla 'Turati')
Foto: Modestino Tozzi Photographer
Si chiama Cittamani il ristorante di cucina indiana contemporanea della celebrity chef Ritu Dalmia. Un luogo che offre una prospettiva inedita sulla cucina orientale, che vale una visita in qualsiasi serata della Design Week: niente retorica da ristorante indiano, l'arredamento qui è ultramoderno, impreziosito da ceramiche africane.
Quando andarci: a cena
Indirizzo: piazza Mirabello 5
Dry (Metro Gialla 'Repubblica', Metro Rossa 'Porta Venezia')
Da Dry si mangiano pizze e focacce, il tutto annaffiato da cocktail estasianti. D'altronde si parla di un progetto di Andrea Berton. Dopo lo storico indirizzo di via Solferino, ora l'indirizzo da provare senza esitazione è quello di viale Vittorio Veneto 28. L'offerta gastronomica è quella che ha reso celebre il nome di Dry, ma gli spazi sono ben più ampi.
Quando andarci: per pranzo, cena o dopo cena
Indirizzo: viale Vittorio Veneto 28
Pisacco (Metro Verde 'Moscova')
Foto: Facebook | Pisacco
Nel cuore del Brera Design District, Pisacco incarna alla perfezione lo spirito del bistrot contemporaneo, dove un ambiente curato fa da cornice a una cucina italiana concreta e moderna. Fondato dallo chef stellato Andrea Berton, assieme a un gruppo di partenrs (tra cui artisti, designer e architetti come Tiziano Vudafieri), il locale affascina tra luci al neon, dettagli colorati e atmosfera creativa.
Quando andarci: a pranzo e a cena
Indirizzo: via Solferino 48
Felix Lo Basso (Metro Gialla/Rossa 'Duomo')
Panorama da sogno, direttamente su Piazza Duomo, un minimalista bianco e nero che viene ravvivato dai piatti colorati dello chef Felice Lo Basso. Da Felix - 1 Stella Michelin - si è circondati da eleganza e da cibo godurioso: e proprio durante aprile/maggio, se il tempo è clemente, chiedete di sedervi nel meraviglioso terrazzo direttamente sulle guglie.
Quando andarci: pranzo o cena
Indirizzo: Piazza Duomo 21
Filippo La Mantia (Linea tram 9 'Piazza Tricolore')
Il ristorante dello chef Filippo La Mantia non è un indirizzo solo per gli amanti della cucina mediterranea: due piani arredati con pezzi di artigianato moderno siciliano, divanetti anni '50/'60 e porcellane Richard Ginori e Virginia Casa. Perfetto a pranzo, con vetrate che danno sulla soleggiata piazza Risorgimento.
Quando andarci: per pranzo
Indirizzo: via Poerio 2/a
Kanpai (Metro Rossa 'Porta Venezia')
Foto: Santi Caleca
Cocktail meravigliosi e piatti signature tutti da provare in questo autentico izakaya giapponese a poca distanza da Porta Venezia. Non solo design ma vera e propria arte per gli interni: le tre sale da cui è costituito ricreano ambienti totalmente differenti, benchè accumunati da un'eleganza discreta che guarda con interesse all'arte contemporanea. Se nella prima stanza, quella che accoglie gli ospiti, ci si trova in un pub asiatico molto trendy, su cui troneggia l'imponente lampadario fatto con bottiglie di sake, ci si sposta poi tra le mura grezze della seconda sala, in cui colpisce il murales con installazioni video dell’artista Alessandro Di Vicino, in arte Gaudio, un’opera che omaggia i tanti vicoli molto animati della metropoli giapponesi. La terza sala è caratterizzata dal ampie lampade.
Quando andarci: all'aperitivo e a cena, fino a tardi
Indirizzo: via Melzo 12
IL Liberty (Metro Gialla 'Repubblica', Tram 10/33 'Montegrappa/Gioia')
Non è sempre stato un indirizzo di design, Il Liberty, ma un paio di anni fa lo storico ristorante di Andrea Provenzani si è concesso un positivo cambio di immagine, grazie all'architetto Carlo Donati, puntando su un ambiente più metropolitano con qualche accenno art-deco. Un gioco fra passato e futuro perfetto per la cucina dello chef, che non rinuncia ai suoi classici, ma investe energie su nuovi piatti.
Quando andarci: a pranzo o a cena
Indirizzo: Viale Monte Grappa6
MI-Cucina Di Confine (Metro Lilla 'Tre Torri')
Sognate un ristorante cinese dove circondarvi di dim sum, e allo stesso tempo bearvi del design? Prendete la Metro (linea rossa o lilla) e fermatevi a MI-Cucina di Confine. All'entrata noterete subito una splendida carta da parati, con aironi su sfondo pastello, e imponenti lampadari che cercano di ricostruire l'atmosfera dei piccoli villaggi cinesi.
Quando andarci: per cena
Indirizzo: Viale Cassiodoro, 5
Otto (Tram 12 /14 'Bramante-Sarpi')
Un locale perfetto per i giovani avventori del Fuorisalone? Otto, in Paolo Sarpi. Siamo in piena Chinatwon, ma qui di cucina cinese neanche l'ombra. Piuttosto si mangiano quadrotti di pane con condimenti tutti diversi e si bevono cocktail discreti. Qui più che altro si viene per l'ambiente, rilassato di giorno, più frenetico e animato di sera.
Quando andarci: A colazione, pranzo e aperitivo, per il brunch nel weekend
Indirizzo: via Sarpi 8
Pacifico (Metro Verde 'Moscova')
Il miglior ristorante peruviano per una nota rivista peruviana: da Pacifico, a parte per i piatti di Ceviche e Tiradito, si viene per la suggestiva location, elegante e abbastanza opulenta. Ambiente? Pettinato, come si dice a Milano. Designer hipster avvertito....
Quando andarci: per cena
Indirizzo: via della Moscova 29
Potafiori (Tram 9 'Sabotino - Ripamonti')
Da Potafiori - il Bistrot dei fiori - la natura è assoluta protagonista: il locale si colloca a metà fra ristorante canonico, sala concerti e piccolo shop di fiori. Perfetto per i designer bucolici.
Quando andarci: a pranzo e a cena (prenotazione consigliata)
Indirizzo: via Salasco 17
Seta e il Bar del Mandarin Oriental (rigorosamente in Taxi)
Due cose su cui il Mandarin Oriental ha puntato per la sua apertura milanese sono state senza dubbio il design e il cibo. Da una parte le Speciality Suite quasi da museo, una dedicata a Fornasetti - con tutti pezzi rigorosamente originali - e un'altra a Gio Ponti (simbolo del minimalismo e dell'eleganza), dall'altra il bar e il ristorante Seta di Antonio Guida, due Stelle Michelin. Beatevi del cibo, ma soprattuto strabuzzate gli occhi fra marmi e poltroncine color pavone.
Quando andarci: Seta per cena, il Bar a qualsiasi ora
Indirizzo: Via Andegari, 9
Spazio (Metro Gialla/Rossa 'Duomo')
Alta cucina con un buon rapporto qualità prezzo: l'ambiente è semplice, ma le vetrate sulle guglie del Duomo fanno il loro dovere. Da Spazio, al Mercato del Duomo, lavorano i ragazzi che escono fuori da Niko Romito Formazione, chef tristellato, e vi regalano un pranzo o una cena davvero memorabile.
Quando andarci: per pranzo e cena
Indirizzo: Piazza Duomo
Sushi B (Metro Verde 'Lanza')
Uno dei migliori sushi di Milano, ma Sushi B non è solo un buon ristorante, è anche un bel ristorante. Merito del suo giardino verticale che incontrerete appena varcata la porta e dei suoi diversi ambienti: quello principale con bancone - luminosissimo - e quello del piano di sotto più intimo per cene sofisticate. Da non perdere, soprattutto per i piatti del maestro Niimori Nobuya e i raffinati cocktail.
Quando andarci: per l'aperitivo o per cena
Indirizzo: via Fiori Chiari 1/A
Taverna Gourmet (Tram 9 'Montenero-Bergamo')
Non c'è storia, la pizza gourmet a Milano è questa qui. In un ambiente raffinato, giocato tra minimalismo nordico e dettagli opulenti, provate il menu degustazione. Se dopo il vostro errare da una parte all'altra della città vi verrà voglia di pizza, non dovrete per forza ripiegare su una pizzeria scalcagnata, ma dirigervi verso La Taverna Gourmet in via Maffei. Una vera garanzia.
Quando andarci: per cena
Indirizzo: via Maffei 12
Terrazza Triennale (Metro Rossa/Verde 'Cadorna')
Legno, ferro, qualche guizzo, ma tra le ragioni che vi spingeranno ad andare alla Terrazza Triennale - Osteria con Vista, oltre alla vista naturalmente, c'è la cucina dello chef Stefano Cerveni. Da qui potrete ammirare lo skyline di Milano circondato dal verde di Parco Sempione: il Duomo, la Torre Unicredit e la Torre Velasca tutte in un sol colpo. Che mangiate fuori o dentro, sarete letteralmente circondati dal verde e dalle bellezze milanesi.
Quando andarci: a pranzo o a cena
Indirizzo: viale Alemagna Emilio 6
Thai Gallery (Metro Gialla 'Repubblica')
Gli amanti del design orientali non possono perdersi Thai Gallery, ristorante che ospita anche una selezione abbastanza interessante di opere di giovani artisti orientali. Grandi spazi, tatami, colori e un Buddha gigante che veglierà su di voi mentre vi rifocillate con autentica cucina thailandese.
Quando andarci: per pranzo, aperitivo e cena
Indirizzo: piazza Alvar Aalto, Via Amerigo Vespucci 12
Tipografia Alimentare (Metro Rossa 'Gorla')
A pochi metri a piedi dalle fermate Gorla e Turro della linea rossa della metropolitana milanese, il locale si affaccia sul naviglio della Martesana all’altezza di Ponte Vecchio, angolo storico e suggestivo del quartiere Gorla, in piena area pedonale. Si tratta di una delle zone più vivaci della città: poco oltre NoLo, in un’area che accoglie diversi luoghi di ristoro e birrifici artigianali, nonché spazi di design. Qui un'offerta gastronomica attenta alla qualità del prodotto trova spazio in un ambiente informale e moderno.
Quando andarci: dalla colazione all'aperitivo
Indirizzo: via Dolomiti 1
Triennale Social Pizza (Metro Rossa/Verde 'Cadorna')
A completare l'offerta gastronomica della Triennale è arrivata anche la pizza. Per un pranzo informale, cosa c'è di meglio di Triennale Social Pizza, una pizzeria all'interno del tempio del design?
Quando andarci: a pranzo
Indirizzo: viale Alemagna Emilio 6
Mu Dim Sum (Metro Gialla/Verde 'Centrale')
La cucina cinese della tradizione, in un locale dal respiro contemporaneo, dominato da ampie vetrate che lo rendono particolarmente luminoso di giorno. Se siete appassionati di bao e dim sum, ma allo stesso tempo cercate un locale dove mangiare una valida anatra alla pechinese, MU Dim Sum è il posto che fa per voi. In una posizione strategica, vicino alla Stazione Centrale, ma a due passi anche da Porta Nuova, una pausa qui significa relax in pieno stile orientale, in compagnia di un signature cocktail o di un tè, servito secondo il rito cinese.
Quando andarci: a pranzo o a cena
Indirizzo: via Caretto 3 - angolo via Fabio Filzi
Enrico Bartolini - Mudec (Metro Verde 'Porta Genova')
Foto: Francesco Mion
Nel cuore di Zona Tortona, all'interno del Mudec, Museo delle Culture, da non perdere una sosta all'Enrico Bartolini - Mudec, il ristorante che prende nome dallo chef due stelle Michelin alla regia del ristorante (e che vanta il titolo del più stellato d'Italia). La sua cucina si prova in un ambiente elegante e raffinato: l'interior design porta la firma di Stefano Guidotti e Paolo Bestetti di Baxter, mentre le opere d'arte esposte sono dell'arista madrileno Borja Bonafuente Gonzalo. Una tappa perfetta, nel cuore dello storico distretto del design. In occasione del Fuorisalone 2019, il ristorante aderisce al "distretto diffuso" +Gusto al Design e ospita le opere firmate da giovani under 35 nell’ambito del food&beverage.
Quando andarci: a cena
Indirizzo: via Tortona 56
Gong (Linee n. 9-19 fermata 'Piazza Tricolore')
Foto: Facebook | Gong
Oriente e Occidente si incontrano in questo elegante ristorante gestito da Giulia Liu, progettato dall'architetto Nisi Magnoni, assieme all'architetto Davide Galletta. Gong di nome e di fatto, visti i grandi gong in onice che in maniera raffinata caratterizzano la location, siglata da elementi in oro zecchino e in ottone. Nessun cliché asiatico, ma un ampio spazio raffinato, dove provare una cucina orientale letta con grande creatività, forte del tandem italo-giapponese ai fornelli, costituito dagli chef Guglielmo Paolucci e Keisuke Koga.
Quando andarci: a pranzo e a cena
Indirizzo: corso Concordia 8