Sabato 8 marzo si festeggia la Festa della Donna: l'occasione per preparare un menù tutto al femminile con le ricette di cinque chef donna. Giovani, determinate e piene di talento: nei grandi ristoranti da Nord a Sud continua ad aumentare il numero delle chef. Dimostrando così che, anche nel mondo dell'alta cucina, le donne non hanno nulla da invidiare ai colleghi maschi.
Si comincia con la ricetta della pizza fritta di Viviana Varese. La chef salernitana ha chiuso a ottobre il suo ristorante Alice e - dopo l'esperienza di un temporary restaurant - sarà presto alla guida del ristorante gourmet di Eataly Milano (apertura il 18 marzo in piazza XXV aprile). In omaggio alle sue origini, rivisita la classica pizza fritta campana con bavarese di pomodoro, salsa di basilico e pomodori confit.
Proseguiamo con gli spaghetti al quinto quarto di calamaretti e rosmarino. La ricetta è di Marianna Vitale, una stella Michelin al ristorante Sud di Quarto, vicino Napoli: mediterranea nel cuore e nelle radici.
Anche al Nord possiamo trovare un primo piatto che profuma di mare. Sono i maccheroni al torchio con anguilla affumicata, ragù d'ostrica e salsa di spinaci di Aurora Mazzucchelli. La chef ha preso la guida del Marconi, il ristorante di famiglia nell'Appennino bolognese, e lo ha trasformato in un locale stellato.
Per il secondo, ecco un piatto di carne firmato da Cristina Bowerman. Chef del Glass Hostaria e di Romeo Chef&Baker a Roma, la Bowerman crea una "coraggiosa" ricetta con cuore di vitella, salsa al caffè, habanero, purea di patate e tartufo estivo.
E concludiamo il nostro menù al femminile con un piatto a metà tra dolce e salato. Un cannolo ripieno di Zincarlin (formaggio tipico della Lombardia) accompagnato con marmellata di pere e noci. A crearlo è Sara Preceruti, appena trentenne e già una stella Michelin a La Locanda del Notaio, miglior chef donna secondo la Guida Identità Golose 2014.