L'entomofagia è un argomento estremamente attuale. Mentre in Italia ci dividiamo tra chi afferma "Insetti mai" e chi concede "Insetti forse", 2 miliardi di persone li mangiano ogni giorno considerandola una cosa assolutamente normale. Ecco cinque cose che non sapevi su questo alimento che fa parte del passato e del presente di molti, e che sicuramente farà parte del futuro di tutti.
1. Strano a dirsi, ma non tutti gli insetti sono economici. Le uova di alcune specie di formica, considerate "il caviale degli insetti", possono costare anche 90 euro al chilo. Molto più economici i vermi della farina, venduti come snack in scatole simili a quelle dei cereali, e consumati arrosto o fritti. Oppure i grilli, che in Messico si mangiano allo studio, aromatizzati con aglio, lime e sale (aromatizzato con estratto di vermi).
2. Gli insetti sono nutrienti, questo lo sapevamo. Ma quanto nutrienti? I coleotteri scarabeidi, tanto per citarne alcuni, contengono il 20% di proteine in più del pollo, e il 18% in più del manzo.
3. Gli insetti più mangiati? Quelli dell'ordine dei blattoidei, meglio conosciuti come scarafaggi. Nel mondo ne vengono mangiate circa 350 specie, quasi sempre allo stadio larvale.
4. Le larve di bachi da seta vengono mangiate in Corea, Giappone, Cina e Vietnam, Silkworms. E preso potrebbero arrivare anche nello spazio: sono state proposte come cibo per gli astronauti.
5. Non solo cibo: gli aborigeni del Queensland, in Australia, preparano una bibita immergendo larve di formica nell'acqua. Pare che l'inconsueto drink fosse stato apprezzato, al loro arrivo, anche dagli europei.