Nato poco più di un anno fa, Mipiacemifabene è un blog di cucina salutista che mantiene la promessa fatta nel nome: piatti doppiamente buoni, sotto il profilo del gusto che degli effetti sul corpo. Le ricette sono quelle della cucina vegana e naturale, proposte con un approccio creativo e divertito: un "peccato di gola senza peccato", come ama definirlo l'autrice del blog, per non dover mai dire di fronte a un piatto goloso "mi piace" e subito dopo "non posso".
Nato dall'idea di Federica Gif, artista appassionata di cucina naturale, il blog è entrato sul podio dei food blogger rivelazione dell'anno agli ultimi Macchianera Food Awards. Oltre a trucchi e ricette dai nomi fantasiosi e creativi, sul blog si trovano tutorial, articoli e approfondimenti legati al mondo della cucina naturale.
Fine Dining Lovers ha rivolto nove domande alla food blogger Federica Gif per conoscere i suoi gusti e scoprire com'è nato il progetto del blog.
Qual è l’ingrediente segreto del blog?
Utilizzare buoni ingredienti della tradizione contadina e combinarli in modo originale, conferendo loro una sfumatura pop. Il mio è un blog salutista che propone ricette preparate con soli ingredienti biologici, 100% vegetali e possibilmente a chilometro zero. Mipiacemifabene propone piatti gustosi e salutari, veri e propri peccati di gola senza peccato.
C’è qualche chef cui ti ispiri?
Nessuno in particolare. Tempo fa però, alla presentazione del libro Prét à Gourmet di Gianluca Biscalchin mi sono trovata con sorpresa seduta accanto a Massimo Bottura: sono rimasta a bocca aperta ascoltando i suoi racconti e ho trovato la sua cucina molto interessante. E' uno di quelli che sta veramente in cucina e non desidera stare in televisione a tutti i costi.
Qual è la ricetta che fai più spesso o che ti viene richiesta più spesso?
Difficile scegliere… Adoro gli hamburger di legumi e il mio "Paté n'est pas gras" (qui la ricetta completa), paté vegetariano a base di fagioli cannellini profumato alle erbe aromatiche che nulla ha da invidiare a quello tradizionale. Altrimenti la mia "Nuturella": una crema di nocciole al cioccolato senza zucchero, uova, latte (qui la ricetta completa), eppure non le manca niente! E' molto simile alla famosa crema di nocciole che si trova in commercio ma veramente sana.
Qual è il primo sapore che ricordi?
Forse quello della piada: in Romagna è il nostro pane quotidiano, lo street food per eccellenza e io ci sono cresciuta. La mangio ancora oggi ma naturalmente evito di aggiungere lo strutto.
Cosa mangi di solito in compagnia? Quando sei sola?
Pasta, piada, pizza… Le tre magiche P, da sola e in compagnia!
Il cibo di cui moriresti?
I cibi che mi piacciono da morire sono le lasagne vegetariane, la pizza integrale con le verdure, i funghi e il peperoncino, la pita con falafel, verdura e salse di accompagnamento, gli hamburger di legumi ben guarniti e preparati partendo da un buon pane al sesamo a lievitazione naturale, il cioccolato fondente… Che dite, sono troppi?
Cosa non manca mai nel tuo frigo?
Frutta e verdura fresche. E poi c'è sempre una bottiglia di salsa di soia e un barattolo di miso.
Qual è per te il sapore perfetto?
I cereali abbinati ai legumi: pasta e fagioli o pasta e ceci.
Chiudi gli occhi e pensa al piacere della tavola: cosa vedi?
Vedo una tavola piena di cibi freschi e colorati, quiche Lorraine, pasta al pesto, polpettine vegetariane, un tripudio di salse e cioccolato… Tutto in chiave Mipiacemifabene!