Giusto cinque anni fa - era il 1 febbraio 2009 - Giulia Scarpaleggia iniziava a fotografare le ricette toscane preparate nella sua cucina, in una casa di campagna tra Siena e Firenze. Per divertimento, come spesso accade, e per "avere uno spazio che fosse solo mio". Oggi Juls' Kitchen - che racconta la Toscana e i suoi piatti sia in italiano che in inglese - è tra i blog di cucina più apprezzati del web, tanto da essere stato premiato come migliore food blog agli ultimi Macchianera Food Awards.
Fine Dining Lovers le ha rivolto nove domande, per conoscere meglio questa food blogger entusiasta e appassionata.
Qual è il primo sapore che ricordi?
Le bracioline fritte e rifatte con il pomodoro, fin da quando ero piccola sempre cucinate sia dalla mia nonna paterna che dal nonno materno. Le mangiai al ritorno dall'ospedale dove mi ero operata di tonsille e adenoidi e per la prima volta ne sentii il vero sapore. Indimenticabile.
Se Juls' Kitchen fosse un piatto, quale sarebbe?
Il mio blog sarebbe una pappa al pomodoro (trovate qui la ricetta completa) bella rossa, saporita, morbida: un comfort food toscano.
C'è uno chef cui s'ispira?
Sono anni che amo Jamie Oliver: non solo per le sue ricette, ma per la passione autentica che riesce a trasmettere, il suo entusiasmo contagioso.
Qual è la ricetta che fa più spesso? Quale quella che non riesce mai?
Pasta fresca (trovate qui una gustosa ricetta di tagliatelle alle verdure) ripiena, tortelli, ravioli, tortellini: non mancano mai quando c'è un'occasione per festeggiare. Il mio tallone d'Achille è invece sempre stata la pizza: troppo alta, troppo bassa, troppo cotta, poco cotta... ma ci sto lavorando!
Cosa non manca mai nel suo frigo?
Le uova: sono la base della pasticceria per me, e risolvono una cena o un pranzo in cinque minuti.
Un consiglio “di gusto” al suo migliore amico.
Fave fresche e pecorino im primavera, con qualche granello di sale. La perfezione. O più adatto alla nostra stagione, pane appena tostato e olio buono.
Il cibo di cui morirebbe?
Melanzane alla parmigiana, anche a colazione se fosse per me.
Qual è il sapore perfetto?
Sushi, salsa di soia e wasabi. Portarmi al ristorante giapponese potrebbe costarvi un capitale.
Chiudendo gli occhi e pensando al piacere della tavola, che cosa vede?
Intorno a me tanti sorrisi. Nell'aria, odore di arrosto.