L'avevamo annunciato già nel nostro recente bollettino degli chef: dopo l'addio a Locanda Margon, Alfio Ghezzi si è spostato da quel di Trento a Rovereto, per la precisione all'interno del Mart, il museo di arte moderna e contemporanea che tanto lustro ha dato all'intera città.
Qui lo chef stellato è ora alla guida del ristorante gourmet Senso e si occupa anche del più informale Alfio Ghezzi Bistrot, sempre all'interno di questo luogo di cultura.
I locali, recentemente rinnovati negli arredi da Mario Botta con lo studio Baldessari e Baldessari, consentono ad una prima parte, dedicata al bistrot, di introdurre il ristorante. Entrambe le aree sono caratterizzate, in un coerente dialogo con la struttura museale, da arredi di design e riferimenti artistici.
Alfio Ghezzi Bistrot
Come abbiamo detto, la prima sala è dedicata all'Alfio Ghezzi Bistrot, con una proposta più informale, perfetta per il pranzo e per uno spuntino nell'arco della giornata di visita.
Qui saltano subito all'occhio e rallegrano l'ambiente i pannelli che riproducono le opere del grande Gillo Dorfles. Non solo: ogni complemento e sedia qui diventano un tributo ai celebri nomi del design italiano, da Achille Castiglioni a Franco Albini, da Piero Lissoni a Vico Magistretti.
In un'ottica di all day dining, tutto il giorno è disponibile il menu Veloce con gusto. Una proposta che include Pizza alla pala, Pane saraceno e verdure, Focaccia e uovo di montagna. Come dessert, tra gli altri, il Bombolone alla confettura, la Torta di carote e nocciole, la rivisitazione della Sacher.
Solo per pranzo le proposte si dividono in regionali, dalla lista Viaggio in Trentino, e nazionali, sotto il nome de I Classici Italiani. Il tutto servito con il tocco di Ghezzi. Troviamo quindi, la Trota alla maniera del Principato Vescovile di Trento accanto agli Spaghetti cacio e pepe e melograno; i Canederli Smalzadi accanto alla Zuppa di ceci e castagne. Ancora il Cappello del prete all'olio extravergine Garda Trentino Dop, lo Strudel di mele e la Torta d'orzo.
Ristorante Senso
Spostandosi in là di qualche arredo si accede al ristorante Senso, con la sua intrigante proposta per la cena.
Tra le pareti bianche e blu, compare qualche immagine di montagna. La frase in inglese all'ingresso anticipa quella che sarà la filosofia di Alfio Ghezzi nel suo menu degustazione: Nature as first ingredient.
La natura come primo ingrendiente dunque in un percorso che inizia con la portata Carota della Val di Gresta, passa attraverso Crauti, olive candite e fegatino, continua, tra gli altri piatti, con Ravioli, burro acido e zafferano di montagna e termina con Miele, noci, polline e rabarbaro. Non mancano i pesci di fiume, come il Salmerino con sedano rapa e rapanelli, e la selvaggina, come il Capriolo.
Cosa: Ristorante Senso e Alfio Ghezzi Bistrot
Dove: Mart, corso Bettini 43, Rovereto (TN)
Info: Sito
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