Non c'è caipirinha senza cachaça.
Questa è la base per capire il cocktail, che non esisterebbe senza la cachaça, a sua volta ottenuta dal succo di canna da zucchero prima bollito e poi fermentato. Fino a pochi anni faera piuttosto sottovalutata: in Sud America è l'alcolico economico, non degno di una degustazione seria, quello che "non importa come e da chi è fatto, tanto ha sempre lo stesso sapore". Oggi invece è facile trovare piccole distillerie artigianali che propongono cachaça legate al territorio, o stagionate in botti particolari.
Di conseguenza, anche la cultura miscelata intorno ai cocktail a base di cachaça si è sviluppata. E qui arriviamo alla caipirinha.
COME FARE LA CAPIRINHA: ZUCCHERO E LIME
Gli altri due ingredienti nel cocktail non vanno comunque sottovalutati.
Il primo passo è il lime: fondamentale usarne di molto maturi e succosi, altrimenti tutto quello che otterremo è cachaça sul ghiaccio. Un lime per bicchiere è il minimo indispensabile.
E poi c'è lo zucchero. Per quanto sia fancy usare solo zucchero di canna, la realtà è che i veri bartender brasiliani usano zucchero bianco, e lo fanno per un motivo fondamentale: per farlo mescolare meglio al succo di lime, bilanciando così l'acidità. La quantità richiesta? Varia molto, ma tendenzialmente un cucchiaino o due. Unire al succo con un pestello, riempire il mixing glass di ghiaccio e versare sulla cachaça - e qui veniamo alla parte più importante.
COME FARE LA CAIPIRINHA: LA CACHACA
C'è un preciso gesto con cui in Brasile esprimono il "Non mi interessa", "Come vi pare", "È uguale". Ecco, è proprio così - sbattendo ripetutamente le mani insieme - che dovete misurare la quantità di cachaça necessaria nel cocktail, visto che nessuno si prende mai la briga di usare cucchiai o misurini. Con un'ulteriore precisazione: non siate timidi. Nonostante non venga misurata precisamente, si può affermare con una certa sicurezza che non ne vanno mai meno di 8 cl.
In Brasile la ricetta è, ovviamente, molto refrattaria alle variazioni. Non aspettatevi aggiunte di menta o acqua nemmeno se le chiederete con un bel sorriso un po' supplichevole. I brasiliani sono un popolo amichevole, ma non così tanto.
RICETTE CON LA CAPIRINHA: POCHE VARIAZIONI CONCESSE
Una delle reinterpretazioni più famose è la caipiroska, che invece della cachaça usa la vodka. Se cercate qualcosa di un po' più saporito, provate a usare il frutto della passione invece che il lime.