L’ultimo arrivato è quello delle Eolie, il dodicesimo in Italia: siamo parlando di bio-distretti, ovvero aree geografiche dove produttori, agricoltori, associazioni pubbliche e amministrazioni stringono insieme un accordo per la gestione sostenibile di tutte le risorse locali. In questo senso il bio-distretto aiuta molto l'evoluzione del territorio rendendo alcune procedure e riconoscimenti meno burocratici, grazie a certificazioni di gruppo e a sistemi partecipativi di garanzia.
Parole d'ordine quindi filiera corta, gruppi di acquisto, mense pubbliche bio e promozione dei prodotti biologici - con conseguente promozione del territorio.
In Italia a impegnarsi per costruire distretti sostenibili e incentrati sulla produzione biologica sono già 12, e in tutta la Penisola.
BIO-DISTRETTO ISOLE EOLIE
L’ultimo arrivato è al Sud, Isole Eolie, il paradiso siciliano che può e vuole lavorare sullo sviluppo ecosostenibile e il mantenimento della sua biodiversità.
L'attivazione a marzo 2016 è stata accompagnata dall’entusiasmo di produttori locali e operatori turistici. Il bio-distretto Eolie qui potrebbe rappresentare un splendida opportunità per il mantenimento e il miglioramento della qualità di vita nell’arcipelago.
BIO-DISTRETTO DEL CILENTO
Il primo è stato attivato nel 2009 in una porzione del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano ed Alburni: il Bio-Distretto del Cilento si è nel tempo allargato coinvolgendo ristoranti, centinaia di aziende, stabilimenti turistici, e nel tempo ha lavorato sullo sviluppo culturale oltre che al raggiungimento di risultati importanti dal punto di vista economico.
BIO-DISTRETTO GRECANICO
Bio-distretto nel basso Jonio reggino che punta molto sull’attività agroalimentare. Come quello del Cilento anche questo bio-distretto è stato costituito nel 2009, e si estende su un’area molto difficile e variegata, passando dal clima mediterraneo e asciutto delle coste a quello più fresco e montano dell’Aspromonte.
Foto: © www.ntacalabria.it
BIO-DISTRETTO DELLA VIA AMERINA E DELLE FORRE
Il bio-distretto nel Lazio comprende i comuni di Civita Castellana, Castel Sant'Elia, Corchiano, Fabrica di Roma, Faleria, Gallese, Nepi, Orte, Vasanello e Calcata, un territorio rurale in cui la scelta del biologico ha rappresentato una scelta strategica.
Foto: © www.italiainfoto.com / Giorgio Clementi
BIO-DISTRETTO DI GREVE IN CHIANTI, CHIANTI CLASSICO E SAN GIMIGNANO
Il primo bio-distretto vitivinicolo d'Europa, nato fra le colline di Panzano e Greve. Alla sua partenza nel 2012 il bio-distretto toscano ha coinvolto 40 aziende (30 vinicole e 10 di olio e formaggi) ma nel tempo il numero è salito. Lo statuto del distretto di Greve di Chianti è molto chiaro: adottare iniziative di tutela e valorizzazione della natura e dell’ambiente con particolare attenzione alla produzione vinicola. Nel 2012 è stato in seguito inaugurato quello di San Gimignano e nel 2013 quello del Chianti Classico.
Foto: Wikipedia
BIO-DISTRETTO IL PICENO
Nato il 31 marzo 2014, il bio-distretto marchigiano si trova nella provincia di Ascoli Piceno. I comuni coinvolti sono comuni coinvolti sono Carassai, Castignano, Cossignano, Cupra Marittima, Grottammare, Offida, Massignano, Montalto delle Marche, Montedinove, Ripatransone e Montefiore nella provincia di Ascoli. Nella provincia di Fermo, invece, hanno aderito al progetto: Altidona, Campofilone, Lapedona, Monterubbiano, Moresco e Pedaso.
Foto: ©www.youpiceno.it
BIO-DISTRETTO DELLA VAL DI VARA
Storia di un bio-distretto di successo quello della Val di Vara in Liguria; qui l’incidenza delle aziende biologiche su tutte la realtà agricola è del 22%, superiore dunque alla media regionale e nazionale. Per ora sono più di 400 le aziende che hanno deciso di aderire ripartite nei comuni di Varese Ligure, Carri, Zignano, Sesta Godano, Carrodano, Rocchetta di Vara e Maissana.
Foto: www.biodistrettovaldivara.it
BIO-DISTRETTO DELLA VALLE CAMONICA
Dodici i comuni interessati per questo bio-distretto lombardo della zona pre alpina.
Sul sito internet potete dare un occhio a tutte le iniziative e gli associati.
BIO-DISTRETTO VALLI VALDESI
Bio-distretto piemontese con un territorio che si estende fra i territori della Val Pellice, la Val chiosone e la Valle Germanasca (in foto).
Foto: Wikipedia
BIO-DISTRETTO DELLA VAL DI GRESTA
Foto: © AT, ©Peer
Bio-distretto del Trentino Alto Adige che si colloca nella parte sud ovest del Trentino, fra la Valle dell’Adige e quella del Sarca. Fra i comuni interessati Ronzo Chienis, Mori, limitatamente alle frazioni di Varano, Pannone, Valle San Felice, Manzano, Nomesino, Loppio, Sano e Besagno, Isera limitatamente alle frazioni di Patone, Lenzima e Bordala.