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Il vino con le bollicine per eccellenza, simbolo di esclusività e di raffinatezza. Ma come servire lo champagne per poterlo gustare al meglio? Ecco qualche facile e semplice consiglio.
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Se siete fortunati e avete una cantina per conservare il vino, ricordate di riporre le bottiglie di champagne sempre orizzontalmente e al buio, in un'area con un livello di umidità che non superi il 60% e una temperatura media di 12°.
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Lo champagne dovrebbe essere servito molto freddo, fra i 6 e i 7° C per le bottiglie più giovani, mentre sui 9° per quelle invecchiate.
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Mai mettere una bottiglia di champange nel freezer. La temperatura ideale per essere servita deve essere raggiunta molto lentamente, altrimenti addio bollicine. Le bottiglie possono essere riposte nel frigorifero, ma nella parte meno fredda dell'elettrodomestico, 3 o 4 ore prima di servirlo.
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Quando lo champagne viene versato nel bicchiere la sua temperatura aumenta di circa 0.2° C al minuto. Per questo motivo è indispensabile avere un cestino per il ghiaccio sempre a portata di mano, e versare in bicchieri piccoli.
- La scelta del bicchiere è cruciale. Il flûte è il miglior modo per degustare lo champagne; in generale meglio evitare bicchieri molto larghi. I flûte, inoltre, devono essere attentamente lavati prima dell'uso, preferibilmente con acqua fredda per assicurare, una volta versato lo champagne, che ci sia il tanto amato effetto spumeggiante.
