In attesa di capire con esattezza il destino delle attività legate alla ristorazione in vista dei prossimi Dpcm resi necessari dall’andamento della curva epidemiologica dei contagi da Covid-19 nel nostro Paese, il Governo tende nuovamente una mano agli chef professionisti.
Dopo il decreto Ristori e il decreto Ristori Bis, dopo il Fondo Salva Made in Italy legato alle materie prime, quiesta volta tocca al Bonus Chef, una delle misure di sostegno alle attività più colpite dalla pandemia previste nella Legge di Bilancio 2021 approvata a fine dello scorso anno.
Bonus chef 2021: cos’è
Il Bonus Chef 2021 è un’agevolazione valida per cuochi professionisti sia dipendenti sia che lavorano con partita IVA che prevede un credito d’imposta fino a 6000 euro per l’acquisto di strumenti di lavoro o da spendere in aggiornamento professionale. Il budget complessivo stanziato dal Governo ammonta a 1 milione di euro per il 2021, e la stessa cifra è già stata stanziata anche per il 2022 e il 2023.
Bonus chef 2021: chi ne ha diritto
Il bonus si profila come una misura davvero inclusiva, in quanto non vengono fatte differenze tra i lavoratori dipendenti e quelli autonomi con partita IVA, anche se non in possesso del codice ATECO 5.2.2.1.0: l’unico requisito fondamentale per accedere al Buono Chef 2021 è infatti quello di svolgere la professione di cuochi in alberghi o ristoranti.
Bonus chef 2021: quali spese copre?
Come previsto dal comma 118-bis dell’articolo 1 della Legge di Bilancio, il credito d’imposta previsto dal Bonus Chef 2021 può arrivare fino a 6000 euro per coprire fino al 40% delle spese sostenute dai cuochi per l’acquisto di strumenti di lavoro o per la partecipazione a corsi di aggiornamento o formazione professionale che vengano giudicati “strettamente funzionali all’esercizio dell’attività”. Tali spese dovranno essere sostenute tra il 1° gennaio e il 30 giugno 2021.
Le spese che possono rientrare nel credito d’imposta previsto dal Bonus Chef sono:
- acquisto di macchinari di classe energetica elevata per la conservazione, la lavorazione, la trasformazione e la cottura dei prodotti alimentari
- strumenti e attrezzature professionali per la ristorazione
- partecipazione a corsi di aggiornamento professionale
Bonus Chef 2021: come richiederlo e come usarlo
La norma della Legge di Bilancio 2021, prevede che il bonus chef è utilizzabile da cuochi, lavoratori dipendenti e autonomi, in compensazione tramite modello F24.
Inoltre, è bene specificare che il bonus è totalmente escluso da IRPEF e IRAP e non concorre alla determinazione del rapporto di deducibilità.