Sulle tavole imbandite per la cena di Capodanno si trova spesso un'alternanza di piatti classici e nuove ricette. Tradizione e scaramanzia vogliono che nel menu del Cenone di Capodanno non manchino mai le lenticchie, associate simbolicamente ai soldi, sempre unite al cotechino o allo zampone, insaccati a base di maiale che a loro volta sono un augurio di prosperità economica: prima degli anni 50 il consumo di carne in Italia era molto sporadico, e le carni più ricche erano riservate ai giorni speciali, come il Capodanno.
Oltre alle ricette più classiche, però, la tavola di Capodanno offre spazio anche a proposte innovative come quelle ideate dagli chef famosi. Ecco allora qualche ricetta e un po' di trucchi in cucina per prepararsi nel migliore dei modi al Cenone di Capodanno.
Se volete rispettare la tradizione al 100%, potete acquistare un Cotechino di Modena IGP da un buon salumiere, forarne la pelle con una forchetta o uno stuzzicadenti in diversi punti per consentire al vapore di uscire durante la cottura, avvolgerlo in uno strofinaccio pulito e immargerlo del tutto n una pentola d'acqua fredda. Coprite poi la pentola, accendete il fuoco, e quando l'acqua bollirà abbassate il fuoco e lasciate sobbollire per almeno quattro ore.
Quando il cotechino è pronto, tagliatelo a fette e servitelo insieme alle lenticchie.
Ma se siete alla ricerca di trucchi in cucina per il Cenone di Capodanno con ricette insolite e raffinate, vi basti sapere che anche il riso porta con sè la stessa simbologia delle lenticchie. I piccoli chicchi rappresentano il denaro, e più chicchi si mangiano più l'anno nuovo sarà economicamente prospero.
Fine Dining Lovers vi propone una raffinata ricetta ideata dal famoso chef Giancarlo Morelli: il risotto in brodo di betulla con castagne.
Come secondo, ecco il piccione con fortunella e cavolfiori secondo la ricetta dello chef Alfio Ghezzi.
Per dessert, durante il Cenone di Capodanno si gustano spesso le ultime fette dei panettoni e dei pandori che non si è riusciti a finire a Natale, ma anche in questo caso si può optare per un dolce raffinato e inusuale come quello ideato dallo chef Andrea Berton: il cremoso al caffè e cioccolato.
Oltre ai dolci da forno e al cucchiaio, non dimenticatevi di mettere in tavola cesti di frutta pieni d'uva e di melograni per accompagnare il conto alla rovescia che precede la mezzanotte.