Forse il nome non vi dice niente, ma sicuramente l'avete assaggiato. Per decenni l'eritritolo è stato usato in bibite dietetiche, chewing gum senza zucchero e perfino colluttori. Ora questo sostituto dello zucchero sta prendendo sempre più piede nelle diete low carb.
Ma cos'è esattamente l'eritritolo? Come possiamo usarlo in cucina, e soprattutto, è consigliato usarlo?
COS'È L'ERITRITOLO
A differenza dei dolcificanti artificiali, l'eritritolo è fatto da zuccheri che si trovano naturalmente, in frutti come pera e uva o verdure come mais e funghi. È vegano, gluten free e possiede circa il 70% della dolcezza dello zucchero.
Non si trova al supermercato ma è molto facile da acquistare online.
I BENEFICI DELL'ERITRITOLO
Il motivo principale dell'usare l'eritritolo è evitare i carboidrati. L'eritritolo ha zero calorie, un bassissimo indice glicemico e non contribuisce all'innalzamento dei trigliceridi. Altra notizia positiva: non fa venire le carie.
Ma qual è il sapore? Non ha retrogusti di nessun tipo - a differenza ad esempio della stevia, in cui molti trovano un retrogusto fastidioso - e quindi può essere usato tanto per dolcificare tè e caffè quanto per preparare dolci.
LE CONTROINDICAZIONI DELL'ERITRITOLO
Fastidi allo stomaco, gonfiore e altri disturbi di vario tipo, specialmente per chi soffre di disturbi di natura gastrointestinale come la sindrome dell'intestino irritabile: sono alcuni degli "effetti indesiderati" del consumo eccessivo di eritritolo.
Inoltre - proprio come lo zucchero normale, d'altronde - accresce il desiderio del consumo di dolci e quindi non è propriamente d'aiuto nelle diete.
INSOMMA, L'ERITRITOLO FA BENE O NO?
Come per tutti i cibi, la moderazione è La strada migliore. Nel video qui sotto, comunque, potrete chiarire molti dubbi e costruirvi un'opinione informata e più dettagliata: