"Finalmente sono diventati ambasciatori dell'Expo anche gli chef" così Paolo Marchi apre la presentazione degli Chef Ambassador, una squadra di grandi chef italiani che non solo supporteranno l'Expo Milano 2015, ma che si sono anche messi in gioco intepretando un piatto e un ingrediente capace di rappresentare l'italianità e la milanesità di fronte a tutto il mondo, durante i mesi dell'Esposizione Universale.
16 gli chef che saranno coinvolti: i primi 8 sono Davide Oldani, Enrico Bartolini, Ugo Alciati, Ernst Knam, Cesare Battisti, Moreno Cedroni, Carlo Cracco e Pietro Leemann.
Insieme a Paolo Marchi anche Giacomo Biraghi, digital PR per Expo Milano 2015, e cinque degli chef che sventoleranno la bandiera italiana durante l'Esposizione Universale. Ognuno di loro ha pensato ad una ricetta, che sarà presto disponibile sui canali social dell'Expo, e ad un ingrediente da preservare. Il perché della scelta e la ricetta saranno protagonisti di 8 video interviste fatte agli chef fra le mura dei loro ristoranti.
Davide Oldani sarà portavoce dello zafferano: "Voglio presentare la milanesità al mondo durante l'Expo. Lo zafferano di cui parlo è di un piccolo agricoltore di Varedo, nord est di Milano, e di una qualità eccellente". E sul suo piatto per l'Expo, un risotto allo zafferano, aggiunge "ho usato lo zafferano in modo diverso; ho fatto un'infusione di zafferano e una base di riso bianco cotto non come da tradizione con cipolla, brodo e cipolla, ma con acqua, così da renderlo più leggero".
L'ingrediente dello chef stellato Enrico Bartolini sarà invece la melanzana; anche qui come nel caso di Oldani l'ingrediente viene ricondotto a chi lavora la terra e a chi rende possibili i piatti dei grandi chef "Ero in Sicilia e ho conosciuto questo agricoltore che coltivava tanti tipi di melanzane; purtroppo aveva in programma di smettere di fare questo lavoro, per problemi legati all'economia della sua attività. Io e altri chef abbiamo deciso di aiutarlo e adesso ho tante melenzane che arrivano al mio ristorante".
Ancora chef e agricoltura che s'incontrano nel racconto di Ugo Alciati: lo chef che ha scelto il latte come ingrediente principe dell'Expo parla di questo alimento di base e del rispetto per chi lo produce. "Nei pascoli alpini viene allevata la mucca bianca del Piemonte; il latte prodotto da questa razza, sebbene di alta qualità, è minore in quantità. Ogni mucca produce 1/3 in meno di latte rispetto a quelle normali, ma il prodotto viene venduto allo stesso prezzo; ho deciso di aiutare questi allevatori pagando qualcosa in più per il loro latte, dandogli la possibilità di fare quello che desiderano. Gli chef dovrebbero aiutare queste realtà".
Rispetto per l'ingrediente, per l'italianità e per le persone che sono coinvolte nel processo di tutto quello che chiamiamo cibo: Cesare Battisti, che ha scelto il riso come suo ingrediente del cuore, ricorda come questo ingrediente sia è uno dei 7.000 alimenti indispensabili alla popolazione mondiale "È il pane della Terra".
Ernst Knam non poteva che parlare di cioccolato, citando per altro la crisi registrata dai media in questi giorni riguardo al consumo che supererebbe ormai l'offerta. Il suo dolce per l'Expo è un cioccolatino a forma di casetta con ganache allo zafferano, pera e chicco di riso soffiato. Insieme le casette formano lo skyline di Milano, città che ha accolto il pasticcere tedesco 25 anni fa.
Per le altre scelte e gli altri video degli Chef Ambassador vi rimandiamo al sito dell'Expo Milano 2015, ricordandovi anche che l'acqua ufficiale della manifestazione sarà proprio S.Pellegrino.