Dopo una formativa esperienza a New York, la chef Rosio Sanchez arriva al Noma di Copenaghen dove per 5 anni studia e lavora in una delle cucine più sperimentali del mondo. Ma chi è Rosio Sanchez? È una chef di origini messicane che, insieme ad altri nomi femminili nel panorama gastronomico mondiale, sta rivoluzionando la sua cucina mescolandola a quella scandinava.
Rosio Sanchez: la storia della chef
Nata da famiglia messicana, la Sanchez è nata e cresciuta a Chicago dove a 19 anni ha scoperto la sua passione per l’alta cucina. Da quel momento la chef ha stravolto la sua vita in funzione della gastronomia compiendo un viaggio lunghissimo verso la fredda Danimarca. Determinata come il suo sogno, Rosio finisce (o meglio inizia) al Noma di Redzepi, forse il più grande vivaio in tema di chef eclettici e contemporanei. Partecipa al pop-up del Noma a Tulum, con una cucina messicana che porta la firma e lo stile di Redzepi. È qui che si rende conto che il suo sogno ha una nuova sfumatura: fare mangiare messicano al freddo Nord Europa. La chef non punta su uno stile troppo raffinato, ma si concentra su un ambiente rilassato e ben curato che abbia gli ingredienti al primo posto.
La cucina di Rosio Sanchez
La sua idea di cucina è quella che in questo momento sta facendo molto rumore nella gastronomia internazionale ed è riassumibile con una parola: semplicità. La cucina di Rosio Sanchez profuma di Messico, ha il calore della tradizione delle sue origini e la raffinatezza degli equilibri scandinavi. Sanchez, per i suoi ristoranti danesi, importa la materia prima dal Messico e prepara le sue ricette messicane come si faceva una volta in famiglia. Huevos rancheros, tortilla di mais, mole nero: tutti i suoi piatti hanno i colori vivaci delle sue radici. Il profumo del coriandolo, la panna acida, l’avocado e le spezie sono solo alcune delle preziose note messicane che la chef mette nei suoi piatti. La cucina di Rosio Sanchez non vuole stupire con un approccio concettuale, ma tende più che altro a cullare i palati dei clienti tra i suoi sapori dell’infanzia che non hanno il timore di essere, a volte, forti e decisi.
Scoprite qui la ricetta del guacamole, la salsa messicana a base di avocado!
Rosio Sanchez: cosa sapere ancora
La tenacia e la bravura di Rosio Sanchez non sono caratteristiche passate inosservate a Redzepi che annuncia su Twitter l’apertura del ristorante della pupilla. A Copenaghen apre quindi Sanchez Cantina i cui piatti colpiscono per bellezza ancora prima che per il gusto. I piatti sono semplici, ma la ricerca degli ingredienti e degli equilibri non lascia nulla al caso. Rosio Sanchez è la perla di una nuova generazione femminile di chef donne con stelle Michelin che con passione e competenza si sta facendo largo in un palco che per troppo tempo aveva tenuto le luci puntate solo sugli uomini.
Volete scoprire di più sull’alta cucina femminile? Ecco l’intervista ad Isabella Potì.