Una bottiglia di vino come regalo di Natale può essere vista, da chi la riceve, in due modi diversi. Con la gratitudine e la riconoscenza di chi apprezza sempre i regali gastronomici. Oppure con il dubbio che sia un regalo riciclato, o comunque afferrato al volo tra gli scaffali del supermercato perché non si avevano altre idee.
Se volete fugare questi sospetti e capire quali vini regalare a Natale, Bicerìn Milano fa una deliziosa proposta natalizia: abbinare i vini alla personalità di chi li riceve. Nella piccola e accogliente enoteca di via Panfilo Castaldi i tre giovani soci - Silvia, Alberto e Lorenzo - ascolteranno la descrizione della persona a cui dovete fare il regalo, la storia che vi unisce, le esperienze fatte insieme, e sceglieranno una delle 800 etichette disponibili. Per affinità di carattere, per somiglianza delle storie, perché "se intendiamo il vino come specchio della personalità, grazie alla profonda conoscenza di entrambi, non facciamo altro che trovare il giusto riflesso".
Nella confezione metteranno poi un biglietto in cui raccontano la storia del vino e le sue somiglianze con la persona che lo riceverà. Una bella idea regalo, che noi abbiamo "testato" proponendo loro cinque profili tipo di milanese e la bottiglia con cui abbinarli.
L'IMBRUTTITO STANDARD
Ansioso, iperattivo, sempre di corsa, che sia per fare running (lui non corre, lui fa running) al parco Sempione o affrettarsi all'ennesima call su Skype. Un miracolo riuscire a farlo sedere.
Cosa gli regaliamo? "Per farlo rilassare ci vuole un bel bicchiere di vino rosso, red red wine you make me feel so fine … niente di meglio che un Amarone Classico della Valpolicella di Secondo Marco. Forte ed elegante, rosso rubino intenso con profumo di frutta rossa matura, confettura di amarena, lamponi e prugna".
IL SALUTISTA A OGNI COSTO
Vegetariano ma pieno di sensi di colpa per non riuscire a essere vegano, o addirittura crudista, cerca di conciliare l'orario aperitivo con quello dello yoga.
Cosa gli regaliamo? "È la salute è sempre al primo posto, non possiamo che proporre un vino naturale, non filtrato e senza aggiunta di solfiti. È di Gilles e Catherine Vergè, che producono in Borgogna un bianco Vieilles Vignes 100% chardonnay. Un'esplosione olfattiva con piacevoli sentori di fiori bianchi a cui si aggiungono note di camomilla, pesca e melone. In bocca è deciso, secco con spiccata acidità e gusto salino".
L'HIPSTER URBANO
Berretto di lana, barba folta, bicicletta con cestino in cui non vede l'ora di infilare la vostra bottiglia di vino. Superfluo aggiungere altro, è già abbastanza caratterizzato così.
Cosa gli regaliamo? "Per un vero hipster non possiamo che aprire qualcosa di insolito e ricercato: una Ribolla Gialla di Damijan Podversic, l’orange wine italiano per eccellenza. Un vino vero e contemporaneo, che in bocca è elegante e profondo, sostanzioso ma mai pesante, dotato di profonda mineralità".
IL GENITORE PENSIONATO TROPPO PRESTO
Dopo anni di Tavernello annacquato, sogna la svolta che cambi le sue feste, che sia sotto forma di champagne o amante. Anche perché i cantieri da osservare sono chiusi per Natale.
Cosa gli regaliamo? "Non poniamoci troppe domande, è sempre il momento adatto per uno champagne e l’Haton Blanc de Blancs, bollicina per eccellenza, è quello che ci vuole per dare una svolta. 100% chardonnay, di colore luminoso con un perlage intenso, da abbinare ad un buon foie gras al termine di una lunga giornata non-lavorativa".
L'ETERNO STUDENTE
L'unico vino che conosce è quello del pakistano sotto casa. Ogni volta che si trova un rosso a più di dieci euro la bottiglia tra le mani si dà arie da gran signore.
Cosa gli regaliamo? "Divertiamoci a proporgli un vino con un ottimo rapporto qualità/prezzo (euro 9.90), il Merum di Brugnoni. Un Merlot intenso di colore rosso rubino con note erbacee tipiche del territorio umbro".
L'ASTEMIO INTERMITTENTE
Beve solo cocktail molto fruttati e diffida di qualsiasi birra. Se gli parli di vino gli viene in mente solo il fragolino, ma non lo beve spesso, perché dopo mezzo bicchiere è già ubriaco.
Cosa gli regaliamo? "Sorprendiamolo con un dolce richiamo al passato ma molto contemporaneo, un vermouth bianco Oscar 697. Così ben equilibrato tra bergamotto, achillea moscata e sambuco, che non si accorgerà della gradazione alcolica e chiederà il terzo bicchiere".