Tutti i cocktail a base di rum (scuro e chiaro) da conoscere

È un distillato ottenuto dalla melassa della canna da zucchero o del suo succo ed è alla base di molti drink. Il rum è un ingrediente indispensabile per tutti gli appassionati di mixology. Sono tanti, infatti, i cocktail a base di rum che ogni bartender o aspirante tale dovrebbe conoscere.

Dai cocktail a base di rum scuro ai rum drink preparati con il celebre distillato in versione chiara, scoprite con noi i rum cocktail più famosi.

I cocktail a base di rum più famosi

Come anticipato, tra le preparazioni alcoliche più diffuse e conosciute a livello internazionale, ci sono numerosi cocktail a base di rum: si va dai classici drink caraibici (senza dubbio i più famosi) alle interpretazioni nostrane più recenti come il cocktail con rum e caffè. Ecco qui di seguito i rum drinks più celebri, che dovete assolutamente conoscere.

Mojito

Tra i rum cocktails più famosi in assoluto, spicca sua maestà il Mojito. L’inventore di questo cocktail sembra essere Sir Francis Drake, famigerato corsaro di sua maestà la regina Elisabetta I, uno dei primi uomini a compiere la circumnavigazione del globo. Quella versione era preparata con aguardiente rum (non invecchiato) di bassa qualità, lime, acqua, zucchero raffinato bianco di canna e hierba buena, un tipo di menta meno amara di quella attualmente usata.

Amatissimo, fresco e beverino, è molto facile da preparare: l’unico alcolico presente è il rum bianco, poi servono menta fresca, lime, zucchero di canna e ghiaccio.

In un tumbler alto, mettete 2 cucchiaini di zucchero di canna, quindi unite 3 parti di succo di lime e mescolate. Aggiungete la menta, versate 8 parti di acqua frizzante, pestate con un cucchiaio di legno per far sprigionare i sentori. A questo punto aggiungete il ghiaccio e versate 4 parti di rum bianco. Guarnite con foglie di menta fresca e servite.

Mai Tai

In tahitiano significa “molto buono”, esclamazione che fecero i primi assaggiatori di questo cocktail. Era il 1944 e in California spopolavano i Tiki Cocktail Bar. Victori Bergeron del Trader Vic, nome anche del suo locale, ideò un drink per due amici tahitiani appena giunti in città. E li conquistò fin dal primo sorso. Per prepararlo basta mescolare 4 cl di rum bianco, 1,5 cl di orange curaçao, 1,5 cl di sciroppo di orzata e 1 cl di succo di lime fresco e aggiungendo solo alla fine 2 cl di rum scuro.

Da provare anche la variante Emotional Mai Tai. Per realizzarlo: versare in uno shaker tutti gli ingredienti, shakerare con ghiaccio crushed. Versare con l’aiuto di uno strainer in una Tiki Mug, colmare con succo di pompelmo. Guarnire, da ultimo, con un ciuffo di menta e arancia essiccata.

Daiquiri

Tra i rum cocktails più famosi, poi, c’è il Daiquiri. Un altro cocktail a base di rum, originario di Cuba. Tre storie magiche ruotano intorno alla nascita di questo cocktail che senza dubbio era il preferito Ernest Hemingway che non poteva fare a meno di sorseggiarlo a El Floridita.

La prima storia racconta che a Santiago de Cuba, nel 1898, nel piccolo villaggio di Daiquiri, oggi conosciuto come Playa Daiquiri naufraga un giovane marine americano, scampato all’affondamento della sua nave nel porto de L’Avana. Non sa ancora che questo evento scatenerà la guerra tra Spagna e Stati Uniti. E’ assetato e va rapidamente nel primo bar che trova che, sfortunatamente, può solo offrirgli solo del rum, non molto indicata come bevanda per placare la sete. Ragione per cui il marinaio decise di farselo allungare con del succo di lime e dello zucchero. Nasce così il primo Daiquiri.

Una seconda leggenda vuole che, sempre nel 1898, le truppe americane sbarcarono per dare via alla guerra contro l’esercito coloniale spagnolo e liberare Cuba. A capo dell’esercito americano c’era il generale Shafter si innamorò della bevanda diffusa tra i guerriglieri cubani alleati: la Canchàchara, ottimo anche come antidolorifico per le ferite di guerra. Per il pigro generale Shafter mancava solo una cosa a questa bevanda: il ghiaccio. E’ la consacrazione del secondo Daiquiri.

Ma se non c’è due senza tre, una terza storia aleggia sull’origine di questo drink. Siamo ad inizio ‘900, quando un ingegnere minerario di origini italiane, Giacomo Pagliuchi, visita la miniera di ferro di un americano, Jennings S. Cox, che a fine giornata lo invita a casa sua a bere un drink. In dispensa trova solo rum, zucchero e lime che shakerati con del ghiaccio danno come risultato quello che Jenning definisce rum sour e che Pagliuchi battezza “Daquiri”.

Per preparare il Daiquiri vi servirà uno shaker e una coppa molto fredda dove prepararlo, rum bianco, lime, ghiaccio, zucchero o sciroppo di zucchero.

Nello shaker, versate 4 parti di rum bianco, 2 parti di succo lime,1 parte di zucchero e completate con il ghiaccio. Shakerate, versate nella coppa e servite.

Cuba Libre

Un altro grande classico caraibico, nato per celebrare l’indipendenza dell’isola da cui prende nome. Il Cuba Libre è senza dubbio uno dei cocktail a base di rum più celebri e allo stesso tempo più semplici da preparare. Munitevi di lime, cola, rum chiaro e, naturalmente, ghiaccio.

In un tumbler glass alto versate 2 parti e mezzo di rum, il succo di mezzo limone e riempite con dei cubetti di ghiaccio. Completate dunque con un topping di cola ed eventualmente, decorate con una fettina di lime.

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Rum cocktails con rum chiaro

Appassionati di rum chiaro? È per eccellenza il più diffuso nei Paesi caraibici di lingua spagnola. Ecco qui di seguito qualche suggerimento per preparare dei rum cocktails con il distillato di zucchero in versione bianca, con il suo sapore più delicato. Pronti per scoprire altri cocktail a base di rum? Eccoli serviti.

Piña colada

Tra i rum cocktails più famosi c’è anche la mitica e dolcissima Piña colada. Si tratta di un long drink a base di succo d’ananas, latte di cocco e, naturalmente, rum chiaro. Leggenda vuole che sia stata inventata nei primi dell’800 da Roberto Cofresi, terribile pirata che, per alzare il morale dei suoi uomini ordinava di preparare un miscuglio di rum bianco e ananas. La versione odierna di questo drink tanto amato risale agli anni Sessanta grazie a Don Ramon Portas Mingot, come racconta una targa commemorativa nel centro di San Juan.

Perfetta per l’estate, la Piña colada conquista il palato con le sue nuance aromatiche tropicali.

Come si prepara? È molto facile: mixate del succo d’ananas (o, meglio ancora, della polpa d’ananas) con del latte di cocco, in modo da ottenere un drink dalla consistenza cremosa. Aggiungete il rum bianco e versate il tutto nell’apposito bicchiere. Guarnite a piacere con una fettina d’ananas fresco e una ciliegina candita.

Caipirissima

La Caipirissima è una variante della celebre Caipirinha brasiliana, dove viene utilizzato il rum chiaro al posto della cachaça. Versate nel bicchiere il rum e il succo di mezzo lime. Intanto, pestate la polpa dell'altra metà del lime assieme allo zucchero di canna e a del ghiaccio tritato.

Aggiungete il tutto nel bicchiere, mescolate e servite la Caipirissima con una fettina di lime come guarnizione.

Cocktail a base di rum scuro

Preferite i cocktail a base di rum scuro, con le sue sfumature caramellate? Il rum scuro ha un sapore più deciso rispetto a quello chiaro, e viene tendenzialmente prodotto nei Paesi caraibici di lingua inglese. Ecco qui di seguito i cocktail a base di rum scuro, tra i rum drinks che dovete assolutamente conoscere.

Planter’s Punch

Fruttato e colorato, il Planter’s Punch è uno dei tanti rum cocktails caraibici che potete preparare in diverse occasioni, dall’aperitivo al dopo cena, al brunch.

Come si prepara? Shakerare con il ghiaccio 4,5 cl di rum scuro, 3 cl di succo di arancia, 3,5 cl di succo d’ananas, 1 cl di granatina e 1 cl di sciroppo di zucchero. Versare in un bicchiere tipo juice glass e finite con 3 gocce di angostura. Decorate a pacere, con una fetta d’ananas e una ciliegina.

Dark'n'Stormy

Drink emblema delle Bermuda, famigerato triangolo di misteriosi naufragi e disastri aerei. Era il 1830 quando la Gosling, distilleria di rum delle Bermuda attiva dai primi dell’Ottocento, si inventa il Dark’n’Stormy. 6 cl di rum scuro e 10 cl di Ginger Beer con una fettina di lime.

Grog

Dopo tanti cocktail a base di rum tipicamente estivi, ecco il suggerimento per un rum cocktail invernale, da bere caldo. Per preparare il Grog servono pochi ingredienti: 500 ml di acqua calda, 250 ml di rum scuro e 120 g zucchero, oltre a un mandarino e alla cannella (possibilmente in stecca).

In un pentolino, scaldate sul fuoco l’acqua con lo zucchero e la cannella, sino a che lo zucchero non si sarà sciolto. Aggiungete quindi il rum scuro e il succo del mandarino, versate nel bicchiere (vi suggeriamo di usare una mug di vetro) e completate, aggiungendo una fettina di mandarino.