Quando si pensa alle bevande messicane, Tequila e Margarita potrebbero essere i primi drink che vengono in mente. In realtà, questo Paese ha molte più opzioni di cocktail da offrire, che vanno da quelli tradizionali a quelli più particolari a base di vino e birra. Ecco la top 10, stilata dei migliori cocktail messicani, facilissimi da ricreare a casa, che diventeranno un trend per quest’estate.
Paloma
2 oz di Tequila, ½ oz di succo di lime, 3 oz di spremuta di pompelmo e ½ oz di nettare d’agave. Questi sono gli ingredienti per realizzare il Paloma, drink fresco e variopinto, piacevolissimo da sorseggiare nelle giornate estive, magari sotto l’ombrellone. Per prepararlo basta shakerare insieme tutti gli ingredienti e versarli in un bicchiere orlato di sale. Dal gusto agrumato che rinforza gli aromi della tequila, il Paloma è tra i cocktail più conosciuti e più diffusi del Messico.
Chelada Per un perfetto Chelada occorrono 1 oz di birra, preferibilmente poco amara, sale e spremuta di un lime. Per prima cosa, preparare il bicchiere decorando il bordo con del sale e colmandolo di ghiaccio. Versare, quindi, il succo di lime e aggiungere un pizzico di sale affinché si sciolga. Completare, infine, con la birra e guarnire con una fettina di lime.
Michelada
Un mix di birra lager e succo di pomodoro, arricchita dalle note piccanti del peperoncino e la freschezza del lime, il tutto servito in bicchiere di vetro orlato di sale. Sono queste le caratteristiche del Michelada, drink messicano a metà tra cocktail e birra. Per realizzarlo basta versare in un bicchiere ½ oz di birra chiara, 1/3 di succo di pomodoro, ½ di succo di lime e aggiungere un mix di salsa Worcestershire, salsa tabasco, salse piccanti e spezie.
Charro Negro
Per gli amanti del Cuba Libre, il Charro Negro è la versione in cui il rum viene sostituito con l’immancabile tequila, e una fetta di lime. La preparazione è molto semplice, basta versare in un bicchiere pieno di ghiaccio 2 oz di Tequila, 4 oz di cola e spremere il succo di mezzo lime. Guarnire, infine, il bicchiere con una fettina di lime.
Vampiro
Se il Charro Negro è considerato la risposta del Messico al cubano Cuba Libre, allora il Vampiro è probabilmente una versione messicana della classico Bloody Mary. Realizzato combinando succo di lime con tequila, sangrita (un chaser aromatizzato al pomodoro piccante) e soda di pompelmo, viene servito in un bicchiere cerchiato di sale e colmo di ghiaccio.
Kalimotxo rosso
3 oz di vino rosso e 3 oz di cola. Basta semplicemente mixare questi due ingredienti in un bicchiere pieno di ghiaccio e guarnire con una fetta di limone. Ecco realizzato il perfetto Kalimotxo rosso.
Kalimotxo bianco
Come anticipa già il nome stesso, il Kalimotxo bianco è la versione del Kalimotxo rosso in cui viene utilizzato il vino bianco. Per prepararlo basta versare in un bicchiere colmo di ghiaccio 3 oz di vino bianco e 3 oz di gassosa.
Cubana
Un incontro fortunato fra una birra e un Bloody Mary: succo di pomodoro, birra, sale, lime, salsa tabasco, salsa worcestershire. Nel bicchiere, ghiaccio a volontà e un pizzico di paprika affumicata come guarnizione. In Messico, al posto del succo di pomodoro, viene utilizzato il clamato (un mix di salsa di pomodoro e succo di vongole).
Ruso negro
Il ruso negro, versione messicana del Black Russian, si realizza mischiando la vodka al Kahlúa, famoso liquore al caffè prodotto nello stato di Veracruz, e versando il tutto in un bicchiere contenente cubetti di ghiaccio.
Ruso Blanco
Cugino bianco del ruso negro e versione messicana del White Russian, il ruso blanco, viene sempre realizzato con vodka e Kahlúa, ai quali viene però aggiunto del latte.