Non è Pasqua se non c’è in tavola la colomba artigianale. Il dolce lievitato simbolo della ricorrenza primaverile, anche quest’anno, avrà un sapore molto particolare. In occasione della Pasqua 2021, molte colombe voleranno nelle case degli italiani tramite il delivery e i numerosi servizi di shop online presenti in rete, o direttamente sui siti web dei maestri pasticceri. Simbolo di pace, di condivisione, di armonia e di unione, il grande lievitato pasquale non può che rappresentare un momento felice, con l’augurio di serenità. Quali sono le migliori colombe artigianali?
Scoprire qui di seguito le colombe artigianali da non perdere a Pasqua 2021, tra interpretazioni classiche, novità e creazioni originali.
Pasqua 2021: le migliori colombe artigianali da acquistare online
La colomba di Vincenzo Tiri
Vincenzo Tiri, della maison Tiri 1957 di Acerenza (Potenza), in tema di lievito madre, è ormai un’istituzione. A questi prodotti ha dedicato una vita intera, tanto da aver fondato a Potenza una bakery dedicata esclusivamente ai grandi lievitati.
L’impasto, sofficissimo, si distingue per le ormai celebri tre fasi di impasto, per una lavorazione totale di 72. Il gusto avvolgente ed equilibrato allo stesso tempo. Per i puristi è da provare nella versione tradizionale, ma segnaliamo anche altri abbinamenti validi come caffè e cioccolato bianco, frutti di bosco e crema alla vaniglia, o la golosissima variante al caramello salato.
La colomba di Matteo Dolcemascolo
La Pasticceria Dolcemascolo di Frosinone è attiva da tre generazioni e, nelle mani del trentenne Matteo Dolcemascolo, vede il presente sempre più proiettato verso il futuro: non solo si è aggiudicato il premio come Miglior pasticcere emergente 2021 del Gambero Rosso, ma sta conquistando sempre più palati con i suoi grandi lievitati. Soffici, umidi al punto giusto e perfettamente equilibrati. Se non li avete mai assaggiati, a Pasqua 2021 può essere una buona occasione.
Priva di additivi e conservanti, con un’etichetta corta e shelf life di 30 giorni, la sua colomba è figlia di oltre tre giorni di lavorazione, tra lievitazione a freddo e lenta fermentazione. E si distingue per la glassa, realizzata con le mandorle di Noto che, che vengono raffinate in casa e trasformate in farina che, unita allo zucchero di canna bianco e all’albume montato, raggiunge la consistenza perfetta per essere poi stesa prima della cottura in forno. Oltre alla colomba Classica, soffice e ben alveolata, che lascia emergere molto bene i sentori agrumati ed è ricoperta da una glassa di zucchero di canna bianco, mandorle e nocciole, ecco la colomba Frutti di bosco, con la frutta del territorio, in arrivo dai boschi Arpinati, la colomba al Cioccolato fondente puro 60% e la colomba Cioccolato e pere.
La Colomba di Vincenzo Santoro, Pasticceria Martesana
Si è aggiudicato il titolo di Miglior Panettone agli Artisti del Panettone 2020, e in effetti i suoi grandi lievitati, che si distinguono per l’impeccabilità di esecuzione, sono famosi ormai oltre i confini lombardi. Vincenzo Santoro, il maestro pasticcere della storica Pasticceria Martesana di Milano, non sbaglia un colpo. Lavora il lievito madre da quando aveva undici anni e si emoziona ancora oggi come allora. Forse questo il suo segreto, per dare vita a dolci lievitati indimenticabili.
Una colomba che lascia il segno con i suoi aromi di arancia candita, lievito madre e burro fresco, figlia di una lavorazione lenta - 48 ore di lavoro dalla preparazione dell’impasto alla lievitazione, dalla cottura alla fase di riposo - che mantiene intatti i sapori delle migliori materie prime. Oltre alla mitica Colomba Tradizionale, con una copertura a base di granella di zucchero e mandorle selezionate, ecco la Colomba dell’Enzo con albicocche e cioccolato ricoperta di croccante cioccolato bianco e la Limited edition Colomba Pistacchio e Cioccolato creata insieme ad Acadèmia, scuola digitale dedicata al mondo della cucina: un lievitato prodotto in soli 500 pezzi che nasce dalla collaborazione del maestro Santoro con Chef in Camicia, ideatori di Acadèmia, che si caratterizza per una ganache alla crema di pistacchio e cioccolato e una copertura di cioccolato fondente con la croccante granella di pistacchi. Una colomba golosissima.
La colomba di Sal De Riso
Direttamente dalla Costiera Amalfitana, Sal De Riso propone i suoi grandi lievitati, figli di un’arte appassionata e di un sapere che si muove tra la tradizione e lo sguardo aperto di chi sa come commistione fondere tecniche e culture. In occasione della Pasqua il maestro sforna le immancabili colombe classiche e quelle rivisitate, oltre a quelle farcite e alle new entry.
Ecco allora la nuova colomba, Sol Levante, figlia di una contaminazione tra occidente e oriente, tra Italia e Giappone. Un lievitato che si caratterizza per gli agrumi usati: il mandarino, il pompelmo rosa e il limone, insieme con il nipponico yuzu. Estremamente soffice, e perfettamente lievitata, questa colomba è farcita con ananas semi candita, fragole di Candonga e Inspiration Yuzu Valrhona. Da provare anche un’altra new entry, I tre cioccolati gianduia, golosa di nocciola e tre differenti tipi di cioccolato, bianco, fondente e al latte. Tra le più gettonate, poi, la classica Mandorlata, farcita con bucce d'arancia candite e ricoperta con la tipica glassa alle mandorle, la Fiordaliso, con limone e mandarino della Costiera Amalfitana e sopra la glassa alle mandorle e nocciole.
La colomba di Cracco
Sullo shop online di Cracco è dedicato ampio spazio ai dolci di Pasqua dell’abile pastry chef di casa, Marco Pedron. Creazioni eleganti e raffinate, dal packaging curato, perfette anche come regalo.
Ecco allora la Colomba Classica, caratterizzata da un impasto soffice e avvolgente, nel rispetto dei sapori della tradizione, e la Colomba al Cioccolato. Una versione, quest’ultima, che rivisita in chiave golosa la ricetta classica: se l’impasto è farcito con arance e albicocche candite di Agrimontana, l‘invitante copertura al cioccolato non può lasciare indifferenti gli amanti del cibo degli dei.
La colomba di Claudio Gatti
Claudio Gatti della Pasticceria Tabiano di Tabiano (Parma), presidente dell’Accademia dei maestri del lievito madre e del panettone italiano, è ormai celebre per la sua “focaccia dolce”, che prevede un impasto con una percentuale di grassi inferiore rispetto a quanto previsto dal disciplinare del panettone.
In occasione della Pasqua 2021, ecco una interessante new entry, una colomba innovativa, che si chiama Evoluzione: sintesi perfetta delle sue ultime creazioni come la colomba ai grani antichi della Food Valley, la colomba ai dieci zuccheri naturali e ai cereali biologici. Una creazione soffice come una nuvola, dove duettano zuccheri biologici e integrali, burro biologico e uova bio, con semi di zucca, lino, papavero, girasole e altri semi, che sono stati selezionati per le importanti proprietà nutritive, per un prodotto che è quasi totalmente bio. Nell’impasto c’è una nota dolce data dal cioccolato bianco biologico aromatizzato alla vaniglia, mentre la copertura, invece delle mandorle zuccherate, vede protagonisti i semi decorticati che si trovano anche all'interno.
La colomba di Giovanni Ricciardella
Lo abbiamo segnalato tra i talenti emergenti da tenere d'occhio nel 2021 e lo confermiamo. Giovanni Ricciardella di Cascina Vittoria a Rognano (Pavia) è uno chef eclettico, con il pallino per i lievitati. Le sue colombe, studiate nei minimi dettagli e realizzate esclusivamente con ingredienti naturali, spiccano davvero il volo: hanno un impasto soffice, morbido e leggero, con un'alveolatura uniforme.
Un lievitato impeccabile, umido al punto giusto. Alcune delle sue colombe "fatte senza fretta", come recita il claim, vengono cotte nel forno a legna e assumono un aroma delicato, molto particolare. Un plus al packaging sostenibile: la confezione in cartone non si butta, ma si apre e si colora, in modo da ottenere un quadro.
La colomba di Iginio Massari
Non può mancare nella playlist delle colombe di Pasqua 2021 da acquistare online anche il grande lievitato proposto dal maestro Iginio Massari.
Un dolce che si distingue per la lunga lievitazione naturale e per l'impasto soffice e profumatissimo. Un impasto che vede la presenza di scorza di arancia candita, che dona una delicata sfumatura agrumata, e di tre tipologie di vaniglia, per una nota preziosa e avvolgente. La copertura? Una classica glassa all’amaretto, con le mandorle e con l'immancabile granella di zucchero.
La colomba di Roberto Rinaldini
Il maestro riminese Roberto Rinaldini ha dato vita a una ricca collezione pasquale, tra torte e creazioni al cioccolato, nella playlist non manca di certo la sua colomba artigianale.
Segni particolari? Una lenta lievitazione naturale, il rispetto delle tradizionali fasi di lavorazione e un'accurata selezione delle materie prime. Una colomba profumata, che spicca il volo nella versione Tradizionale ai sentori di vaniglia con scorze di arance candite di Sicilia e mandorle, al Cioccolato, con cioccolato Vietnam 73% e scorze di arance candite di Sicilia, oppure con Albicocche semi candite e Fichi al profumo di vaniglia e agrumi di Sicilia.
La colomba di Olivieri 1882
Nel 2019 si è aggiudicata il titolo di “Miglior Colomba Artigianale d’Italia” nel 2019 e da allora ha spiccato il volo. La colomba di Nicola Olivieri, della maison veneta Olivieri 1882 ad Arzignano, è ormai un classico. Molto soffice ed equilibrata, dal gusto pulito, si ottiene da una lavorazione di oltre 48 ore, dedicate alla naturale maturazione. Un impasto che è una nuvola sofficissima, preparato con i classici ingredienti - burro, farina, canditi tritati finemente e uova (presenti in una quantità quattro volte maggiore rispetto alle altre) - e ricoperto da una glassa ricchissima di mandorle, nocciole, pinoli e zucchero. Realizzata senza conservanti, semilavorati, aromi e grassi vegetali.
Oltre alla versione tradizionale, ecco cinque nuovi gusti alternativi: Mela, uvetta e cannella, che richiama lo strudel, Albicocca e caramello, dolcissima, Amarena, intrigante e con frutta succosa, Pesca, molto equilibrata, Cioccolato bianco e frutti di bosco semicanditi artigianalmente, che si fondono con la dolcezza del cioccolato Ivoire 35%.
La colomba di Paolo Sacchetti
Il maestro Paolo Sacchetti della Pasticceria Caffè Nuovo Mondo di Prato è un fuoriclasse dei lievitati. Figlia di oltre trent'anni di esperienza, la sua colomba è soffice, profumata, ben lievitata e preparata con indubbia maestria. Le materie prime sono scelte con cura: zucchero, burro, tuorlo, lievito naturale, pasta d’arancia candita, miele di acacia, vaniglia, limone, arancia, sale e cubetti di arancia candita.
Il risultato? Una colomba classica impeccabile, che spicca il volo e avvolge il palato. Per gli amanti dei sapori territoriali, inoltre, segnaliamo anche il Giulebbe, un dolce diventato ormai un classico della produzione di Sacchetti: un lievitato che parla toscano, con fichi secchi di Carmignano (presìdio Slow Food), pinoli di San Rossore e noci della Val Bisenzio.
La colomba del Forno Brisa
Torna l’appuntamento con la colomba del Forno Brisa di Bologna con il packaging d’autore. La giovane realtà emiliana, infatti, prosegue le collaborazioni con il mondo dell’arte e lancia per la Pasqua 2021 una confezione da collezione firmata Paolo Pellegrin, fotografo della storica agenzia Magnum Photos.
Come modello di impresa partecipata e collettiva, i ragazzi del Forno Brisa hanno deciso di coinvolgere artisti, illustratori e designer per la realizzazione tutti i loro futuri packaging ( è possibile scaricare dal sito i tracciati di tutte le confezioni utilizzate e inviare le proprie proposte creative). Il contenuto? Una super colomba artigianale, nella versione classica con agrumi canditi o al gusto cioccolato e albicocca, oppure Gianduia con cioccolato trasformato in laboratorio a partire da fave di cacao di filiera e nocciole del Piemonte Igp. da non perdere la colomba al Caffè specialty con cioccolato bianco e granella di pistacchio.
La colomba di Vincente Delicacies
Parla siciliano la colomba di Vincente Delicacies, pasticceria artigianale situata sulle pendici dell’Etna, a Bronte, la patria del pistacchio Dop. Per la sua lavorazione, utilizza solo maestranze siciliane, di cui l'80% è composto da donne, come spiegano i fondatori Nino Marino e Vincenzo Longhitano.
La colomba implica oltre 36 ore di lievitazione con l'uso del lievito madre, naturalmente, e segue una “geografia territoriale del gusto”: solo frutta di stagione e ingredienti a chilometro zero, provenienti da piccole aziende locali, selezionate secondo parametri etici e di qualità. Da non perdere, la colomba Persica della linea Fastuca, un omaggio al pistacchio di Bronte Dop: un impasto soffice con pesca candita e gocce di cioccolato extra fondente al 70% e una glassatura di zuccherini e pistacchi.
La colomba di Peck by Galileo Reposo
Peck, storica gastronomica milanese che vede alla regia dolce il pastry chef Galileo Reposo, ricorda le origini leggendarie della colomba: un pan dolce che, durante l’assedio di Pavia, venne offerto al re longobardo Alboino, in segno di pace. Così, la celebre insegna propone la colomba pasquale, definendola un morbido pan dolce, figlio di 72 ore di lavorazione.
Viene preparata con ingredienti selezionati quali la farina con germe di grano macinato a pietra, la vaniglia del Madagascar, il miele di acacia toscano e la scorza di arancia candita. Come da tradizione, è rivestita all’esterno dalla tradizionale copertura a base di zucchero e mandorle. Si declina in Colomba Classica e in Colomba ai 3 cioccolati, con un impasto arricchito da cioccolato bianco, al latte e fondente.
La colomba di Anna Sartori
Anna Sartori della Pasticceria Sartori di Erba, per questa Pasqua 2021, ha messo a punto una nuova ricetta per la sua colomba, con tante idee creative. A partire dalle creme spalmabili, con cui farcire i suoi lievitati: così, accanto alla Colomba Classica, ecco proposte golose ganache spalmabili che vanno dal Cremoso Nerino al cioccolato fondente al Cremoso Pistache al pistacchio, alla purea Cremoso Primavera al lampone.
Non manca la mitica Colomba al Cioccolato, con gocce di cioccolato fondente e, tra le new entry della sua linea di "Lievitati Emozionali", ecco l'inedita Colomba Primavera: un dolce soffice che vede il felice connubio tra la nota fresca del limone e la consistenza avvolgente dei lamponi, nel cuore dell’impasto.
La colomba di Stefano Guizzetti
Per il primo anno, il maestro Stefano Guizzetti della gelateria Ciacco, con sede a Parma e a Milano, si è cimentato nella preparazione della colomba, Il risultato? Davvero ottimo. Così, per questa Pasqua 2021, nel cielo primaverile spicca il volo un altro grande lievitato d'autore: un impasto soffice e scioglievole, dall'alveolatura uniforme, che trasforma il dolce da ricorrenza in una nuvola morbida e golosa.
La copertura classica si distingue per la presenza delle mandorle di Avola grezze (non pelate), che regalano una piacevole nota amarotica, mentre la farcitura si caratterizza per la presenza di tre tipi di canditi, tra cui quelli siciliani del maestro Corrado Assenza, fuoriclasse dell'arte dolce. La colomba di Guizzetti si declina in Classica, Albicocca e cioccolato con glassa al cioccolato, Lampone e Pistacchio. Insieme alle colombe, il gelatiere propone anche le creme spalmabili, tra cui lo Zabaione in due nuove varianti, al rum haitiano e al whiskey torbato scozzese.
La colomba di Luigi Biasetto
Il maestro Luigi Biasetto dell’omonima pasticceria di Padova, campione del mondo della pasticceria nel 1997, prepara lievitati impeccabili. Nella collezione di Pasqua 2021 ecco comparire delle belle (e golose) novità, nei formati da un chilo o da 500 grammi.
Per gli amanti dei sapori classici c’è la Colomba tradizionale, preparata solo con materie prime italiane, con l’immancabile lievito madre centenario, le uova da allevamenti nazionali a terra, le arance di Calabria candite, lavorate a bassa temperatura, e le mandorle di Bari. Per chi vuole provare una novità, invece, ecco la Colomba gianduia, caratterizzata da un soffice impasto alla gianduia, con cubetti di gianduia glassato con gianduia al cioccolato e nocciole, oppure la Colomba cioccolato e albicocca, con impasto al cioccolato con albicocca semicandita. Le colombe vengono tutte confezionate nell’iconica scatola “diamante” che caratterizza il packaging di Biasetto.
La colomba di Carmen Vecchione
I grandi lievitati firmati da Carmen Vecchione sono una garanzia. La maestra pasticciera di Dolciarte, Avellino, li propone tutto l'anno: soffici, avvolgenti, profumati, ben strutturati, spesso li prepara con ingredienti del territorio. La sua colomba classica si distingue per un impasto dagli intensi sentori di vaniglia, ricco di arancia candita italiana, rivestita da una glassa croccante alla mandorle e nocciole.
Tra le novità ideate per la Pasqua 2021, da non perdere la Colomba con la tipica mela annurca campana, albicocca e fava tonka. Da provare anche altri abbinamenti come la colomba ai tre cioccolati, o quella con mandarino e zucchero muscovado, diventata ormai un nuovo classico.
La colomba di Pepe Mastro Dolciere
Anche il forno della famiglia Pepe, a Sant'Egidio del Monte Albino, in provincia di Salerno, è sempre acceso. I lievitati griffati Pepe sono una nuvola al palato: estremamente soffici, regalano avvolgenti attimi di felicità. Quest'anno la famiglia Pepe si è cimentata nella realizzazione della pastiera lievitata, ma chi cerca un'ottima colomba tradizionale o creativa è più che accontentato.
Tante le declinazioni fantasiose disponibili, che spaziano dalla Colomba al Passito di Pantelleria doc alla Colomba ai fichi bianchi, dalla Colomba con le albicocche del Vesuvio all'originalissima Colomba con panna e latte di bufala e crema al mandarino, alla Colomba al limoncello.
La colomba di Renato Bosco
Renato Bosco, celebre maestro lievitista del veronese Saporè, in occasione della Pasqua 2021, torna sulle scene con i suoi soffici dolci. Ecco allora la colomba preparata con l'inseparabile PastaMadreViva, figlia di un'accurata selezione delle materie prime, completamente artigianale, golosa, profumata, morbida e ben alveolata. A copertura, un velo croccante di glassa con mandorle e granella di zucchero.
Oltre alla versione classica, ecco che spicca il volo la variante ai tre cioccolati, perfetta per i più golosi, oppure la colomba con albicocche candite e cioccolato bianco.
La colomba di Gabbiano
Il maestro pasticciere Salvatore Gabbiano, della Pasticceria Gabbiano Dulcis in Pompei (Napoli), firma grandi lievitati impeccabili. Soffici, profumati, generosi, leggeri, umidi al punto giusto e ben alveolati. La sua colomba merita l'assaggio, va prenotata via mail e spicca il volo verso le tavole di tutta Italia.
Siete dei palati curiosi? Quest'anno segnaliamo una novità, messa a punto dal maestro Salvatore Gabbiano: la colomba salata. Che sia da apripista per una nuova tendenza?
La colomba di Daniele Scarpa e Stefano Priolo del Richemont Club
Un’unica segnalazione per due abili maestri del lievito del Richemont Club Italia, che hanno collaborato, sviluppando una ricetta per una colomba inedita e davvero originale, presentata in occasione del Simposio “La colomba tra tradizione e innovazione”, organizzato dai Maestri del lievito madre e del panettone italiano. I due maestri sono Daniele Scarpa del Caffè Pasticceria Nelly’s di Chioggia (Venezia) e Stefano Priolo di Casa Priolo a Bojano (Campobasso), talento under 30, che vi abbiamo segnalato tra i giovani del food da tenere d’occhio quest’anno.
Tutto nasce dall'evoluzione di una ricetta di Scarpa, ed ecco lo sviluppo della Colomba Havana, completamente ispirata ai sapori e ai profumi di Cuba: l’impasto è caratterizzato da rum, cioccolato e infusione di tabacco (privato della nicotina), un ingrediente che regala all’olfatto un nota fumé e un retrogusto davvero interessante. Umida al punto giusto, soffice, profumata e perfettamente alveolata, si distingue per una intensa presenza alcolica e per una copertura originale, con gruè di cacao e noci pecan.
La colomba al pistacchio di Bonfissuto
Ecco la colomba per gli amanti dei sapori mediterranei. Sì, la colomba al pistacchio di Vincenzo e Giulio Bonfissuto, maison dolce di Canicattì, è il simbolo di questa Pasqua 2021. Un prodotto che è emblema della campagna di crowdfunding “Adotta un pistacchio”, e che celebra la festività primaverile assieme ad altri prodotti siciliani come la mandorla di Agrigento o l'arancia candita.
La colomba al pistacchio di Bonfissuto, a lievitazione naturale, è caratterizzata da una copertura a base di cioccolato bianco, con pistacchi di Sicilia interi, e viene venduta con un vaso di crema di pistacchio di Sicilia da spalmare. Un vasetto che è figlio della campagna di crowdfunding nata per finanziare il progetto di un pistacchieto proprio a Canicattì. L'impasto, molto soffice, è burroso e scioglievole al palato.
La colomba di Casa Manfredi
Giorgia Proia, la pasticcera di Casa Manfredi, a Roma, per questa Pasqua 2021 ha messo a punto una ricetta per una colomba speciale, in collaborazione con Andrea Tortora, fuoriclasse dell’arte dolce, noto per il suo “Uovo di Tortora”. Si declina in due maniere: la versione classica e quella al cioccolato.
Segni particolari? Lievito madre, naturalmente, vaniglia del Madagascar, miele d’acacia Agrimonata da api italiane, burro francese di latterie, uova fresche, arancia candita e mandorla di Noto per la glassatura. Disponibile anche in vasocottura, perfetta per un regalo e per una conservazione “a lunga durata”.
La colomba di Clivati
Tra gli indirizzi cult di Milano, la Pasticceria Clivati vanta una storia antica e una gestione giovane. Sulle colombe, oltre alla versione tradizionale, si lancia in declinazioni esotiche. Alla base, ingredienti scelti che vanno dalla farina di frumento di origine italiana al burro d’alpeggio, dalle uova di allevamento da terra, allo zucchero italiano, dai canditi di arancio al lievito madre, alla glassa reale a base di zucchero e mandorle, Un prodotto che è figlio di un impasto che attraversa tre fasi di lavorazione per un totale di 36-48 ore. Segni particolari? Una dose inferiore di zuccheri rispetto agli standard e un lievito madre dalla lunga storia.
Oltre alla versione classica, ecco le varianti più creative: si va dalla colomba decorata, ricoperta di pasta di zucchero nei colori del verde e del rosa, che quest’anno vedono come protagonista l’iconica mongolfiera, simbolo della Pasticceria, alla nuova Colomba Esotica, che si distingue per la presenza del candito di mango e ananas e, come copertura, una glassa reale di zucchero e noci pecan.
La colomba siciliana di Di Stefano
Parla siciliano la colomba della maison Di Stefano. E, in occasione della Pasqua 2021, propone due interessanti novità: la Colomba al Mandarino Tardivo di Ciaculli & Fondente e un’intera linea di colombe senza glutine.
Le colombe gluten free si declinano in due gusti, Cioccolato Siciliano in gocce e Mandorlata Siciliana: se la prima prende per la gola con il gusto rotondo della fava di cacao, la seconda seduce il palato con i sentori dell’arancia candita in cubetti presente nell’impasto, e con una croccante copertura a base di zucchero muscovado e mandorle siciliane intere. La colomba al mandarino tardivo di Ciaculli, invece, omaggia il profumatissimo agrume siciliano coltivato nella Conca d’Oro del Parco Agricolo di Palermo e tutelato come Presidio Slow Food.
Il dolce di Pasqua di Palazzo Varignana
Segnaliamo, infine, un’interessante interpretazione della colomba (fuori dal disciplinare), firmata da Palazzo Varignana, pluripremiato produttore di olio extravergine d’oliva a Castel San Pietro Terme (Bologna). Si tratta di un leggerissimo lievitato preparato con l’olio extravergine di oliva Stiffonte: oro verde profumato e aromatico, che ha ottenuto molti riconoscimenti dalle principali guide del settore.
Si caratterizza per un impasto estremamente soffice, con arancia candita e pasta di cedro candita e, naturalmente, per la presenza di vitamina E, polifenoli, acido oleico e calcio.