Le migliori colombe artigianali stanno per spiccare il volo. Anche per la Pasqua 2022 non mancano le proposte di grandi lievitati d’autore, per celebrare la ricorrenza primaverile. Mai come quest’anno le colombe saranno emblema di pace e condivisione: un dolce simbolo di speranza e un augurio per un futuro più sereno. Quali sono le colombe artigianali da non perdere a Pasqua 2022? Ecco qui di seguito una nostra selezione, tra novità, creazioni originali e interpretazioni classiche.
Pasqua 2022: le migliori colombe artigianali
La Colomba di Gucci Osteria

Cominciamo la nostra rassegna con un’ottima novità: la colomba firmata Gucci Osteria Firenze, il ristorante stellato creato dallo chef Massimo Bottura, fuoriclasse di fama mondiale, all'interno del Gucci Garden, in Piazza della Signoria nel capoluogo toscano. Per la Pasqua 2022, ecco la Colomba ideata da Karime Lopez e Takahiko Kondo, co-executive chef: in edizione limitata, viene proposta in un’elegante confezione disegnata ad hoc da Gucci, una latta decorata con un caratteristico motivo floreale. Segni particolari? Ingredienti di altissima qualità - farina, lievito naturale, burro, uova fresche, mandorle e zucchero perlato - e un impasto che, con i suoi sentori, richiama il connubio nippo-italiano: viene preparato con bergamotto italiano, candito e tagliato a mano, e yuzu proveniente dal Giappone. Il risultato è una Colomba molto profumata, dalle intense nuance agrumate, figlia di un lungo processo di lievitazione. Un dolce morbido e assolutamente inedito, acquistabile presso Gucci Osteria a Firenze o sul suo e-shop fino al 14 aprile.
La colomba di Cracco

Una colomba artigianale preparata ad arte e declinata in tre varianti quella proposta da Carlo Cracco sul suo e-shop e su Cosaporto per la Pasqua 2022. Negli ultimi annil, lo chef stellato ha scommesso sempre più sulle sue eccellenti creazioni dolci e sul laboratorio di pasticceria affidato all’head pastry chef Marco Pedron. Per realizzare le colombe “solo ingredienti che rispettano la ricetta originale di un grande dolce della nostra tradizione”, dice la maison. Ecco allora la morbidissima Colomba Classica, gustosa, soffice e avvolgente, la Colomba al Cioccolato, con una golosa copertura al cioccolato, farcita con arance e albicocche candite, ma anche la Colomba al Pistacchio, con glassa al cioccolato bianco e pistacchio, con un impasto arricchito dalla presenza di un pralinato al pistacchio.
La colomba di Follador… e l’Ovo

Materie prime, lievitazione, sviluppo, glassa ed esecuzione: ecco gli ingredienti nella preparazione della colomba artigianale di Antonio Follador dell’omonimo Forno di Pordenone, oggi fra i 35 maestri di fama nazionale e internazionale ad aver raggiunto le fasi finali dell’edizione 2021 di Panettone World Championship. Per la Pasqua 2022 presenta tre diverse varianti di colombe (disponibili nel formato da 1kg), tutte prodotte con ingredienti selezionati, con pasta viva di lievito madre, figlie di una lievitazione lenta, di almeno 24 ore. Ecco allora la colomba classica, preparata secondo tradizione, con la farcitura dei canditi all’arancia e la copertura di glassa alla mandorla; la colomba Mora, che nasce dall’impasto tradizionale, con l’aggiunta del cioccolato in gocce fondenti 60% monorigine Perù e delle arance candite; la colomba al pistacchio, con una farcitura di pasta di pistacchio di Bronte dop pura al 100% e una glassa di cioccolato al pistacchio e granella. Tra le novità, poi, per chi cerca un prodotto originale, spunta l’Ovo, un grande lievitato dalla forma di uovo, realizzato con l’impasto del pandoro.
La colomba di Simone De Feo

Nella sua Cremeria Capolinea di Reggio Emilia, Simone De Feo produce non solo un ottimo gelato, ma anche ottimi dolci lievitati. In occasione della Pasqua 2022, ecco la sua colomba artigianale, nella versione Classica e nell’inedita versione Colomba al Tiramisù, con un impasto al mascarpone, al caffè e al cacao di Marco Colzani, in grado di ingolosire all’istante, new entry del 2022. C’è pure la Colomba Arancia e Cioccolato, con un impasto al cioccolato, con gocce di cioccolato, canditi all’arancia e una goduriosa copertura alle mandorle e cacao. Grande attenzione agli ingredienti e struttura soffice e profumata sono i punti di forza dei lievitati di De Feo: da non perdere naturalmente, la colomba tradizionale, figlia di una lievitazione di 24 ore, dove non manca la farcitura dei canditi all’arancia e la copertura di glassa alle mandorle.
La colomba di Claudio Gatti

Claudio Gatti della Pasticceria Tabiano di Tabiano Terme, tra i grandi protagonisti del lievito madre, fondatore e presidente dell’Accademia dei Maestri del Lievito Madre e del Panettone italiano, come ogni anno propone le sue fragranti e soffici colombe. Il suo approccio è inconfondibile: con un occhio alla salute studia dolci con una percentuale inferiore di grassi e ingredienti biologici. Da non perdere la Colomba di Tabiano ai dieci zuccheri naturali biologici, preparata appunto con solo zuccheri naturali e bio, del tutto priva di sale nell’impasto. Ancora, la Colomba Innovazione, realizzata con un blend di farina di grani antichi e farina biologica delle coltivazioni della Food Valley di Parma; la Colomba dedicata alla via Francigena e la Colomba dei templari, con un originale impasto dove fa capolino la cicoria, con cui anticamente si preparava il caffè, e l’aromatico liquore dei monaci di Chiaravalle.
La colomba di Sal De Riso

Sulla tavola di Pasqua è immancabile anche la colomba artigianale del pluripremiato maestro Sal De Riso, Presidente dell’Accademia Maestri Pasticceri Italiani. Il grande lievitato pasquale è impeccabile e si declina in 15 versioni che abbracciano tutti i gusti dei golosi. Quest’anno la novità è la versione Intenso Fondente: una colomba di pasta lievitata al cioccolato fondente, farcita con crema al cioccolato fondente Guanaja 70%. C’è anche la classica Mandorlata, farcita con bucce d'arancia candite e glassa di mandorle, oppure la golosa colomba CremDeRì, con gocce di cioccolato e un vasetto da 90 g dell’omonima crema spalmabile, oppure la colomba I Tre Cioccolati, con crema alle nocciole e gocce di cioccolato bianco, latte e fondente. Figlia dell’incontro dei cioccolati multi-origine, è un tripudio di aromi e dolcezza. Tra i gusti classici delle colombe di De Riso, poi, ricordiamo la freschezza e il profumo di quella al Limoncello, farcita con crema al limoncello e bucce di Limone Costa d’Amalfi Igp.
La colomba di Iginio Massari
Non ha bisogno di presentazioni il maestro Iginio Massari, che da poco ha presentato al Sigep 2022 la sua nuova associazione, Apei - Ambasciatori Pasticceri dell’Eccellenza Italiana. Per la Pasqua 2022 la famiglia Massari propone una ricetta di colomba artigianale caratterizzata da una maggiore quantità di vaniglia Bourbon del Madagascar, capace di regalare un raffinato tocco profumato. Ecco allora un dolce lievitato rivisitato, dalla struttura soffice e ben alveolata, dove non manca la scorza d’arancia candita e la copertura a base di glassa all’amaretto (con mandorle, nocciole in polvere, cacao, granella di zucchero). Una colomba realizzata con quattro lievitazioni a tempo e temperatura controllati e due impasti, per una lavorazione di 62 ore totali. Oltre alla classica, ecco la Colomba cacao e cioccolato e Colomba al Pistacchio in edizione limitata.
La colomba di Vincenzo Santoro, Pasticceria Martesana

I grandi lievitati dolci sono un cavallo di battaglia della Pasticceria Martesana, bottega storica di Milano che vede alla regia il pluripremiato Vincenzo Santoro con Domenico di Clemente. Immancabile, anche a Pasqua 2022, la collezione di colombe griffate Martesana. Tutte realizzate con una lavorazione di almeno 48 ore, dalla preparazione dell’impasto alla lievitazione, dalla cottura alla fase di riposo. Nell’impasto non mancano mai le uova fresche e le arance candite italiane, ricoperto dalla classica glassa di mandorle e zucchero. Da provare, accanto alla Colomba tradizionale, dal gusto delicato, l’amatissima Colomba cioccolato e pistacchio (con glassa al cioccolato fondente e granella di pistacchi, farcita di cioccolato al latte e ganache al pistacchio), oltre alla novità assoluta, la Colomba con fichi del Cilento, cioccolato fondente e mandorle tostate, nata dalla creatività dei due maestri di casa, preparata con un inedito impasto al latte di mandorle fatto in casa e melassa di fichi.
La Colombalinda di Gianluca Fusto

Gianluca Fusto, fuoriclasse dell’arte dolce, nel suo laboratorio Fusto Milano e su Cosaporto propone la Colombalinda in edizione limitata: solo 300 pezzi di questo dolce lievitato d’autore, il cui nome si ispira alla leggenda della regina Teodolinda e del santo priore irlandese San Colombano. Una colomba artigianale classica, particolarmente profumata, che omaggia specialmente l’arancia e i suoi sentori. Ecco allora i canditi da arance biologiche della Sicilia Igp, il miele di arancio della pianura Metapontina e l’acqua ai fiori di arancio amaro di Imperia. Come sempre, secondo il suo modus operandi, Fusto non rinuncia mai a ingredienti altamente selezionati, soprattutto italiani, in arrivo da produzioni sostenibili. L’impasto? Oltre al lievito madre, vede protagonista il burro della Normandia da animali liberi al pascolo, uova da galline allevate a terra in Italia, zucchero di barbabietola 100% italiana da agricoltura sostenibile. La grazia e l’armonia aromatica del lievitato, però, è data dall’utilizzo di tre tipi di vaniglia, in arrivo da tre territori diversi (dal Madagascar, dall’India e dalla Nuova Guinea) e dalle mandorle della Val di Noto declinate in otto varietà diverse.
La colomba di Stefano Guizzetti

Stefano Guizzetti, il maestro gelatiere alla regia di Ciacco, insegna presente a Parma e a Milano, per il secondo anno si è cimentato nella preparazione delle colombe artigianali. Sono coniugate in tre diverse varianti, tra cui spicca la new entry, la Colomba Camomilla, Capperi e Limone che riprende uno dei gusti di Ciacco e che parla siciliano: ricca di sentori, viene preparata con l’infuso di camomilla al posto della consueta quantità di acqua presente nell’impasto. Profumatissima di fiori, preziosa di note erbacee, dolci, ma anche di sfumature fresche, sapide e agrumate, grazie alla presenza dei limoni di Corrado Assenza, canditi nel laboratorio di Ciacco, e dei capperi di Pantelleria. In alternativa, ecco la Colomba classica, la Colomba ai lamponi semi canditi e pistacchio, oppure la Colomba con albicocche e cioccolato.
La colomba di Vincenzo Tiri
Vincenzo Tiri, della maison Tiri 1957 di Acerenza (Potenza) firma grandi lievitati soffici, avvolgenti, leggeri. Nella sua bakery interamente dedicata esclusivamente ai grandi lievitati, a Potenza, sforna impasti soffici, figli di tre fasi di impasto, per una lavorazione totale di 72 ore. Sono colombe impeccabili, che spiccano il volo golose e leggere, da provare nella versione classica, oppure nelle declinazioni creative come la super golosa Colomba al caramello salato o la Colomba al caffè e cioccolato bianco.
La colomba di Daniele Lorenzetti

Ci spostiamo in Veneto, dove il maestro Daniele Lorenzetti, nella pasticceria che porta il suo nome a San Giovanni Lupatoto, nel Veronese, lavora un lievito madre del 1960. I suoi lievitati profumano di genuinità, sono soffici e fragranti, naturalmente privi di conservanti o coloranti. Tra i prodotti signature, da non perdere la Colomba al Recioto, preparata con il vino Recioto, tipico della tradizione locale, che regala al dolce un profumo particolare, ma anche la Colomba con Albicocche, base di farina integrale macinata a pietra, albicocche semicandite e aromatico zucchero muscovado. Non mancano abbinamenti o gusti classici come la Colomba Pera e Cioccolato (ricoperta da una glassa a base di cioccolato bianco) e la Colomba Gianduia, realizzata con cioccolato fondente e nocciole Piemonte Igp.
La colomba di Paolo Sacchetti

Paolo Sacchetti, maestro pasticciere vice presidente di AMPI e membro dell’Accademia dei Maestri del Lievito Madre e del Panettone Italiano, firma dolci e grandi lievitati spettacolari. Soffici, leggeri, genuini, raffinati. Nel laboratorio della sua pasticceria, Nuovo Mondo a Prato, un posto d’eccezione è occupato dalla Colomba Classica: un impasto caratterizzato dal profumo del lievito naturale, aromatizzato con arancia, limone e vaniglia, cubetti di arancio italiano canditi e ricoperto dall’immancabile glassa alle mandorle fatta a regola d’arte.
La colomba di Olivieri 1882

Molti ricorderanno il sostegno agli ospedali del Vicentino nel 2020 da parte di Olivieri 1882, durante la prima emergenza Covid. Ebbene, la maison veneta di Arzignano, in questa Pasqua 2022, torna con un progetto benefico legato alle sue colombe artigianali. Sostiene infatti la Fondazione Città della Speranza, per aiutare i bambini ucraini: ogni colomba venduta online contribuirà a raccogliere fondi. La colomba di Olivieri è una nuvola soffice e burrosa, profumata e avvolgente, fatta di burro, uova e farina, e ricoperta da una croccante glassa arricchita con le mandorle. Il dolce pasquale viene preparato in due fasi, con una doppia lievitazione di oltre 48 ore, naturalmente 100% lievito madre. Materie prime di qualità, gusto genuino e assenza di conservanti, semilavorati, aromi e grassi vegetali sono i segni particolari di una colomba difficile da dimenticare. I gusti 2022? Oltre alla Classica, ecco Tre Cioccolati, Albicocca e Caramello Salato, Cioccolato Bianco e Frutti di Bosco, Amarena, Pera e Cioccolato, Pesca, Mela Uvetta e Cannella.
La colomba di Mattia Premoli

Mattia Premoli, con la sua linea Mater, sta facendo parlare di sé. Il giovane pasticciere de La Primula di Treviglio (Bergamo) rappresenta oggi uno dei migliori interpreti italiani del mondo dei grandi lievitati. I suoi panettoni sono saliti sul podio di prestigiosi concorsi e le sue colombe non sono da meno. Nella linea di Colombe per Pasqua 2022 ci sono referenze con ingredienti particolari che in questi anni ne hanno caratterizzato il successo, assieme a una novità: la Colomba Fragoline e Pepe del Sichuan. Oltre alla colomba tradizionale, ecco le declinazioni Cioccolato e Olive Taggiasche Candite, Basilico e Limone Costa D'Amalfi IGP, Cioccolato Ruby Amarene e Bacche di Goji, Pesca e Albicocca. Inoltre, per la Pasqua 2022, Premoli ha avuto un'idea semplice e ambiziosa: stimolare la degustazione della colomba con il food pairing, per far vivere un’esperienza gustativa completa, con drink in abbinamento. Le colombe possono essere acquistate assieme alle fialette di cocktail "ready to drink", selezionate appositamente.
La colomba del Forno Brisa

I ragazzi del bolognese Forno Brisa stupiscono sempre per i loro packaging molto originali e curati. La loro colomba artigianale nasce da un mix di ingredienti selezionati, materie prime biologiche, canditi di filiere a impatto positivo e cioccolato autoprodotto. Per la Pasqua 2022 i grandi lievitati firmati Brisa hanno un packaging dedicato alla dimensione del sogno e all'inclusione, per trasmettere un messaggio di positività in questo periodo difficile. “La scatola, ispirata a Magritte, vuole spingere l’immaginazione oltre la realtà. Per questo abbiamo scelto di trasmettere positività attraverso le nostre grafiche coloratissime e messaggi di ottimismo, confidando che mangiare una colomba buona possa donare un po’ di felicità a chi la riceve”, spiega Anna Corai, fotografa e creativa del gruppo. Oltre alle colombe classiche, quest’anno c’è la novità delle colombe vegane.
La colomba di Matteo Dolcemascolo

Tra i giovani talenti dell'arte pasticcera, Matteo Dolcemascolo, della Pasticceria Dolcemascolo di Frosinone, si distingue per la maestria nella lavorazione dei grandi lievitati. Prodotti premiati, che continuano a soddisfare i palati. Ecco allora la sua colomba pasquale artigianale, con soli 30 giorni di scadenza, che conserva le sue caratteristiche organolettiche lungo tutto il periodo. Soffice e fragrate, è figlia di una lavorazione di tre giorni ed è realizzata senza additivi o conservanti. Un dolce dove spicca il profumo deciso di arancio candito, mandorle di Sicilia, burro e vaniglia Bourbon. Ben alveolata, ha una glassa croccante dal gusto equilibrato che si fonde perfettamente alla dolcezza della vaniglia naturale e dell'arancio candito. La novità della Pasqua 2022? La Colomba Cioccolato e Lamponi, con pepite di cioccolato fondente al 60% e lamponi al naturale.
La colomba di Marchesi 1824

Marchesi 1824, storica insegna meneghina (oggi acquisita dal Gruppo Prada) che vede alla regia dolce il maestro pluripremiato Diego Corsara, per la Pasqua 2022 propone colombe artigianali tradizionali e decorate. Ecco allora la Colomba classica, figlia del lievito madre e di una sapiente lavorazione, con una lenta lievitazione di 48 ore e materie prime italiane di eccellenza, come i canditi di arancia siciliana. Si trova anche nella bellissima e preziosa versione con decori in ghiaccia reale e originali disegni realizzati a mano in formato da 2 chili.
La colomba di Di Stefano

La maison siciliana Di Stefano propone puntuali i suoi grandi lievitati made in Sicily. Se la Colomba Mandarino Tardivo di Ciaculli & Fondente fa viaggiare i palato tra i profumi degli agrumi siciliani e il gusto rotondo della fava di cacao, le Colombe Gluten Free (declinate in Cioccolato Siciliano in gocce e Mandorlato Siciliano) si rivolgono ai palati sensibili. Ottima la Colomba Cioccolato Siciliano in gocce, soffice e goduriosa e non eccessivamente dolce. Un tour a spasso tra i sapori genuini di una volta. Non manca, tra le proposte più originali, la Colomba al Carrubo, dal gusto retro, tipicamente siculo.
La colomba di Angelo Inglima

Restiamo in Sicilia, a Canicattì, nel piccolo laboratorio artigianale Angelo Inglima, attivo dal 1964. Qui, Giovanni Inglima, figlio d'arte, sforna golose colombe artigianali preparate con materie prime selezionate: dolci che si ispirano al territorio, ai profumi e ai sapori della bella isola mediterranea, figli di una lievitazione lenta e naturale di 36 ore. Da provare la Colomba al Pistacchio, dall'impasto verde (realizzato con la pasta di pistacchio), profumato con vaniglia, soffice ed elastico. Si caratterizza per una ricchissima copertura al cioccolato, aromatizzato con pasta di pistacchio prodotta nel laboratorio di Canicattì. La colomba si può servire con la crema di pistacchio spalmabile contenuta nella confezione: una sinfonia in verde invitante, ma allo stesso tempo equilibrata, che prende per la gola senza indugiare in eccessi zuccherini. Tra le referenze ci sono anche la Colomba Classica e la Colomba Mandorla e Pistacchio, proposta con la crema di mandorle spalmabile.
La colomba di Giovanni Ricciardella

Giovanni Ricciardella, alla regia di Cascina Vittoria, nel Pavese, è un giovane chef che si distingue per l'abilità nella lavorazione dei grandi lievitati. Il suo impasto è soffice e leggero: una nuvola impeccabile, dall'impasto ben alveolato, che conquista il palato in pochi istanti. La sua colomba artigianale è perfetta per chi ama la tradizione e il gusto classico di un dolce simbolo di pace e di rinascita che, se fatto bene, non stanca mai. Tra gli ingredienti che rendono speciale la colomba di Ricciardella, oltre al lievito madre, ci sono senza dubbio i tuorli di uova fresche, che arrivano direttamente dai volatili di casa (galline, oche e anatre), ma anche il burro di qualità superiore del Belgio e la vaniglia di Tahiti. C'è anche un ingrediente segreto che lo chef non rivela mai. Per i più golosi, oltre alla Colomba Classica, c'è anche quella al cioccolato e quella albicocca e pistacchio. Da provare.
La colomba della Gelateria Mille

Foto Aromi.group
Ebbene sì, le gelaterie che si dedicano alla produzione di dolci lievitati sono sempre più numerose. E spesso riescono bene. Lo dimostra anche la colomba artigianale della Gelateria Mille di Verolanuova (Bs), il cui capo pasticciere - Nicolò Guaragni - avevamo segnalato tra i giovani talenti under 35 da tenere d'occhio nel 2022. Ed ecco un impasto morbidissimo, dove il lievito madre sposa ingredienti come il burro francese, le uova da galline allevate a terra, il miele a “km 0” Edoardo Mombelli, la vaniglia bourbon del Madagascar e i canditi artigianali. Le varianti? Colomba Classica, con albicocche semicandite, colomba al pistacchio, con lamponi semi canditi e glassa al pistacchio, accompagnata da un barattolo di cremino di pistacchi.
La colomba di Cristian Marasco

Foto Brambilla-Serrani
Cristian Marasco, pizzaiolo della Grotta Azzurra di Merate (Lecco), si è cimentato anche nella colomba. Un dolce a lunga lievitazione naturale, preparato con pasta madre viva, impastato con farina 00, uova italiane a pasta gialla da galline allevate a terra in libertà, arancia candita artigianalmente dal maestro Mauro Morandin, mandorle italiane e burro di qualità. Nella versione classica, con arancia candita e glassa alla mandorla, è un omaggio alla tradizione. Da provare.
La colomba all'olio di Palazzo di Varignana

Segnaliamo infine una reinterpretazione della colomba pasquale a cura di Palazzo di Varignana, che sui colli bolognesi produce il pluripremiato olio extravergine d'oliva Stiffonte, ottenuto esclusivamente da una selezione di olive della cultivar Correggiolo, raccolte a inizio ottobre nelle terre di Palazzo di Varignana. Ebbene, proprio il prezioso oro verde fa capolino nell'impasto, che rilegge il lievitato dolce all'insegna della leggerezza. Soffice e aromatico, il dolce di Pasqua 2022 di Palazzo di Varignana viene preparato con arancia candita ed è ricco di Vitamina E, acido oleico, calcio e polifenoli. In più, è al centro di un'iniziativa benefica: parte del ricavato verrà infatti destinato alla Fondazione Policlinico Sant’Orsola, per aiutare le famiglie vittime della guerra in Ucraina.