E' un frutto ricco di gusto e di freschezza che si raccoglie in estate. Le more sono le bacche dei rovi e dei gelsi, piante che crescono spontanee e che sono molto diffuse nelle campagne.
Il frutto è pronto quando la bacca è morbida e di colore viola scuro. Non solo solo frutti golosi ma anche con tante virtù proprietà visto che sono ricchi di antiossidanti, sali minerali e di vitamine (in particolare la vitamina C).
Oltre ad essere buonissime mangiate fresche - soprattutto quando sono mature e zuccherine - le more si prestano ad essere utilizzate in svariate ricette come la torta di more, la Cheesecake alla ricotta e more, i muffin e la crostata alle more.
Si prestano bene anche ad essere aggiunte in un'insalata estiva e sono un ottimo ingrediente per colorare smoothie e frullati.
Sicuramente, però, uno dei modi per godere delle more per tutto l'anno è preparare una buona marmellata.

La ricetta della marmellata di more
Per preparare la marmellata di more calcolate 1 chilo di frutti maturi, 500 grammi di zucchero e un limone. Innanzitutto lavate molto bene le more e tamponatele delicatamente con un panno da cucina. Mettetele a macerare con lo zucchero e il succo di limone in una ciotola capiente per circa due ore (meglio ancora se per tutta la notte).
Trascorso il tempo, si mette il composto a cuocere a fuoco dolce in un tegame per circa 1 ora. La marmellata è pronta quando, facendo cadere una goccia su un piattino e inclinandolo, rimane stabile e densa senza colare.
Più liscia senza semi

Jacopo - Flickr
Ci sono persone che evitano questo tipo di marmellata e quella di lamponi per i fastidiosi semini che rischiano di incastrarsi tra i denti. Niente paura, fare la marmellata di more senza semi è semplice.
Basterà eseguire il procedimento della ricetta tradizionale e poi, una volta pronta, filtrarla in un colino a maglie strette per eliminare i semini. Se volete una marmellata davvero liscia e perfetta, ripetete il procedimento due o tre volte.
Il risultato sarà una marmellata di more dalla texture setosa, perfetta da essere spalmata subito su una fetta di pane imburrato. Questa preparazione senza semi si presta bene anche alle ricette di pasticceria e ad essere aggiunta alle creme, perché risulta vellutata al palato.
La marmellata senza zucchero
Visto che sono frutti naturalmente zuccherini, è possibile fare la marmellata di more anche senza zucchero.
Basterà scegliere dei frutti molto maturi e lasciarli macerare col succo di un limone e la mela tagliata a fettine sottili (o grattugiata) che, grazie al contenuto di pectina, aiuterà la marmellata ad addensarsi.
Lasciate riposare in frigorifero per un'ora, poi mettete il composto sul tegame e cuocete a fuoco lento per circa un'ora. Ricordate che, non contenendo zucchero, il tempo di conservazione sarà minore rispetto alla marmellata di more "classica".
Più aromatica con lo zucchero di canna

Tiago Cabral - Flickr
Per una marmellata dal gusto ancora più aromatico e particolare, si può sostituire lo zucchero semolato con quello di canna, che conferirà alla preparazione un colore ancora più scuro.
Dovrete selezionare un chilo e mezzo di more mature, lavarle, asciugarle e metterle in una pentola capiente con 400 grammi di zucchero di canna e il succo di un limone.
Se volete rendere la preparazione ancor più gourmet, aggiungete una stecca di cannella intera, che poi andrete ad estrarre una volta pronta la marmellata.
Fate riposare il composto per un'ora in frigorifero coperto da pellicola e poi mettete sul fuoco. Dovrà cuocere lentamente per circa 2 ore, o comunque fino a che lo zucchero non si sarà completamente sciolto e la preparazione non avrà raggiunto una consistenza densa.