La rana pescatrice, conosciuta anche come coda di rospo o semplicemente rospo, è un pesce appartenente alla famiglia delle Lophiidae.
La rana pescatrice presenta una testa ampia, appiattita e larga, ricoperta di spine e creste ossee. Il corpo è conico e la pelle priva di squame. Questo pesce, caratterizzato dalla colorazione bruno-olivastra (talvolta violacea) sul dorso e bianca sul ventre, deve il suo aspetto "spaventoso" soprattutto alla bocca, grande e rivolta verso l'alto, ricoperta di denti aguzzi.
Se la sua immagine non è certamente delle più gradevoli, al contrario la sua carne è particolarmente prelibata.
A seconda delle ricette ci si può trovare meglio a cucinare esemplari piccoli o grandi. Quel che è certo è che è in grado di raggiungere dimensioni notevoli: sono stati pescati esemplari di circa due metri di lunghezza per oltre 57 kg di peso.
La carne della rana non è soltanto buona ma è anche magra, sul mercato si trova intera o porzionata, fresca o surgelata.
In Italia è impiegata in diverse ricette di mare tradizionali mentre il suo fegato è l'ingrediente principale dell'Ankimo, piatto tipico giapponese.
Per cucinarla, è importante sapere bene come si pulisce la rana pescatrice.
Come abbiamo detto, ha denti acuti e non ha squame, potrebbe quindi mettervi in difficoltà capire da dove iniziare a pulirla. Non vi preoccupate, con trucchi che troverete di seguito sarete in grado di pulire la rana pescatrice con una certa rapidità.
Come pulire la rana pescatrice
Un'ottima caratteristica della rana pescatrice è quella di non avere lische, ad eccezione di quella centrale.
Questi sono i passaggi fondamentali per pulire la rana pescatrice:
- Innanzitutto lavate il pesce una prima volta, quindi adagiatelo sul tagliere a pancia in giù.
- Prendere un paio di forbici ed eliminate le pinne laterali e la bocca, così da evitare di pungervi con i denti.
- A questo punto girate il pesce e praticate un'incisione sotto la pancia per rimuovere le interiora.
- Girate il pesce ed eliminate anche la testa.
- Sciacquate bene sotto l'acqua corrente.
- Con un coltello affilato incidete all'altezza della pinna dorsale e tirate via la pelle strappandola dalla testa verso la coda.
- Tagliate anche la coda.
- Incidete sui lati lungo l'osso centrale.
- Eliminate la spina centrale, così da ottenere due filetti praticamente uguali.
- I filetti sono pronti per essere cucinati (magari, per scrupolo, date un'ultima sciacquata).
Rana pescatrice: le ricette
Ora che pulire la rana pescatrice non sarà più un problema, vediamo alcune ricette in cui viene impiegata.
Abbiamo costruito un gustoso menu in cui la rana pescatrice è sempre protagonista, dall'antipasto al secondo, con una ricetta etnica a conclusione.
Antipasto: Rotolini di rana pescatrice
Un antipasto di pesce bello da vedere e con un tocco fusion: basta prendere le foglie di cavolo e riempirle di rana pescatrice, il tutto reso "spicy" dalla salsa allo zenzero.
La ricetta dei rotolini di rana pescatrice e cavolo con salsa allo zenzero.
Primo piatto: Cappelletti di rana pescatrice
Pasta fresca ripiena di pesce e arricchita con crema di patate e scampi.
La ricetta dei cappelletti di rana pescatrice firmata da Alba Esteve Ruiz.
Secondo piatto: Rana pescatrice con carciofi e porcini
La rana pescatrice incontra il fungo porcino in questo interessante secondo piatto.
La ricetta della rana pescatrice con funghi porcini e carciofi.
Ricetta brasiliana: Moqueca baiana
Non solo rana pescatrice ma anche gamberoni e peperoni in questo stufato di pesce tradizionale del Brasile.
La ricetta della Moqueca baiana.