Chi non vuole rinunciare al fine dining, nemmeno a casa, è presto accontentato. Dopo il successo del servizio di chef a domicilio, che da qualche anno spopola e continua a soddisfare i palati più esigenti, ora arriva il sommelier a domicilio.
L’idea? Nasce da tre giovani brianzoli, Marco Mauri, Luca Intelligente e Maria Grazia Salatino, fondatori della start up Stappo, your personal sommelier: a richiesta, forniscono tutti gli strumenti per assicurare un’ospitalità impeccabile, con una narrazione del vino professionale. Un’alternativa perfetta per una cena speciale a casa, magari in occasione di ricorrenze e anniversari, ma anche per eventi in aziende o presentazioni.
Ecco allora la selezione delle bottiglie a seconda del menu, la spiegazione dei sentori e dei sapori dei vini proposti, ma anche lo storytelling delle etichette, un coinvolgente racconto della storia che si cela dietro un sorso.
Un mondo, quello del vino, scelto per passione dai tre giovani, che hanno unito così le proprie forze: se Mauri e Intelligente si sono conosciuti durante il percorso di studi per diventare sommelier AIS, Salatino ha apportato l’attenzione ai dettagli del settore del retail e del lusso, da cui proviene.
Oltre al classico servizio di sommelier a domicilio, la start up propone e organizza eventi legati alla diffusione della cultura enologica per italiani e per stranieri: dai tour organizzati, per provare esperienze immersive nel territorio, alle visite in cantine e in luoghi da scoprire, connessi al food&wine. Per vivere il vino a 360 gradi.