Cosimo Bunicelli è lo chef dell'Agrigourmet Intatto (Calice al Cornoviglio, provincia di La Spezia), e uno dei dieci finalisti italiani di S.Pellegrino Young Chef 2015, la sfida lanciata da S.Pellegrino a tutti i giovani chef del mondo under 30. Il 10 gennaio 2015, durante Identità Golose, Cosimo se la vedrà con gli altri suoi colleghi finalisti; dalla selezione italiana uscirà un solo vincitore, che a fine giugno durante Expo Milano 2015 sfiderà gli altri concorrenti provenienti dagli altri paesi partecipanti.
Cosimo preparerà un piatto chiamato U Turùn, piatto che ripercorre le tradizioni e le origini liguri. A giudicarlo, una giuria di sette grandi chef italiani.
1. Perché ha deciso di partecipare?
Ho voluto credere che la storia dietro il nostro progetto in Liguria fosse interessante; volevo raccontare il nostro Agrigourmet. Ovviamente volevo "solo" provare; si sa che quando c'è un concorso così grande è difficile vincere.
2. Cosa ha voluto esprimere con il suo piatto?
U Turùn da una parte è un piatto semplice, che nasce da pochi ingredienti e semplici (uova, miele e nocciole), ma in realtà c'è una ricerca storica molto grande, che è poi la parte fondamentale del piatto. In U Turùn c'è la volontà di riscoprire il territorio che abbiamo intorno, scoprire gli ingredienti e la tradizione di un piatto che è stato abbandonato e che invece noi vogliamo rendere nuovamente un'eccellenza.

3. Dovrebbe vincere lei perchè…
Perché il piatto ha colpito il palato dei giudici, e perché hanno capito chi sono e cosa mi piace fare.
4. Quali sono i suoi sogni lavorativi?
Il mio sogno è quello di portare tanta gente a Calice ed essere il motore trainante di questo territorio; mi piacerebbe dimostrare che i giovani possono essere imprenditori, e che bastano delle buone idee. Il prossimo passo è rifare lo stesso progetto di azienda agricola collegata a un ristorante in Sardegna.
5. Cosa pensa le porterà il concorso?
Mi piacerebbe, e in parte si sta avverando, parlare sempre più spesso di questo progetto e spiegare la nostra idea di come agricoltura, cucina e territorio siano collegate e come questi elementi ci stiano aiutando a uscire dalla crisi.
6. Il giudice che teme di più
Sono tutti quanti dei maestri e innovatori e il loro giudizio sarà comunque un premio. Fra tutti forse mi sento più vicino ad Oldani, perché mi piace molto la sua idea di un'alta cucina popolare.