Iniziare la cena con un bicchiere di Franciacorta, proseguire stappando una bottiglia di Barolo, concludere con un limoncello. Gli alcolici sono un buon accompagnamento per ogni pasto, noi italiani lo sappiamo bene. Però, con un maggior sforzo culinario ma un minor tasso alcolico, possono anche diventare ingredienti saporiti che permettono di sperimentare in cucina e variare ricette "classiche".
Questa infografica di For Rent ci illustra, punto per punto, l'uso degli alcolici più comuni in cucina. Prima di tutto, chiediamoci perché li usiamo. Perché intensificano e concentrano il sapore di ogni ingrediente, pulendo, contrastando ed equilibrando. Ma anche perché aiutano le lievitazioni e ammorbidiscono la carne. Proprio quest'ultima, in particolare, si presta molto bene a essere cucinata usando alcolici - dalla marinatura alla glassatura, dal vino alla tequila.
Abbiamo già visto quante cose si possono cucinare con la birra, perfetta anche in ricette di alta cucina come Crema di latte di mandorla con pepite di birra e crumble di torroncino. E a proposito di dessert, l'infografica spiega bene quale alcolico scegliere per prepararli: se lo champagne e il vino si sposano bene alla frutta, ad esempio, il bourbon è il compagno perfetto del caramello.