Dal celebre Tartufo di Norcia andando verso il Sedano Nero di Trevi: la ricchezza dell'Umbria non è solo nelle carni e negli insaccati, ma soprattutto nei suoi prodotti lacustri e di fiume, che danno vita a prodotti tipici dalle grandi particolarità e dagli ancor più grandi sapori.
Scoprite cos'è la Corallina Umbra, la Torta al testo e come si fa con l'Anguilla del Trasimento.
Ecco alcuni dei nostri prodotti tipici umbri preferiti:
PORCHETTA DI COSTANO
Tradizione centenaria quella della Porchetta di Costano, una tipologia di porchetta aromatizzata col finocchio selvatico, capace di conferirle un ottimo profumo. La sua sagra è una delle più antiche dell'Umbria, risale addirittura agli anni 60.
CORALLINA UMBRA

Insaccato molto diffuso in tutta la regione, composta da molte parti magre del suino a cui si aggiunge poi grasso tagliato in pezzettini piuttosto grossi, che rendono la texture decisamente particolare.
Foto: ©www.lavostracantina.it
PROSCIUTTO DI NORCIA IGP

Prosciutto leggermene speziato dalla consistenza compatta. Per essere prodotto la coscia viene salata a secco con sale, pepe e aglio per 20-30 giorni. Dopo che la salatura si è conclusa si lava e si mette a stagionare per circa un anno.
Foto: ©Flickr/ Emanuele Persiani
ANGUILLA DEL TRASIMENO
Un pesce dalla forma allungata e dalle carni pregiatissime, grasse e saporite. La pesca di queste anguille avviene fra l'estate e l'autunno. Un piatto simbolo della tradizione umbra è il Tegamaccio, spezzatino in umido fatto con i pesci del Trasimeno e in particolare proprio con l'anguilla.
TORTA AL TESTO

Un piatto tipico umbro conosciuto anche come Crescia, fatto di farina, bicarbonato, sale, acqua. Nasce come alternativa al pane e si condisce come la piadina, servito con l'accompagnamento di salumi, formaggi o verdure.
Foto: ©Flickr/Michela Simoncini
TARTUFO NERO DI NORCIA
Tartufo nero pregiato che si trova appunto nella zona di Norcia, in genere di piccole dimensioni o al massimo medie. Difficile trovarne di grandi e tondi. Particolare per le sue venature rosse quando è ancora poco maturo, anche se lo spettacolo vero è l'interno nero con venature bianche.
SEDANO NERO DI TREVI

Presidio Slow Food, coltivato oggi da pochi agricoltori negli orti in prossimità del fiume Clitunno. Dopo la Seconda Guerra Mondiale la coltura è entrata in crisi a causa dell'introduzione del sedano americano. Le coste sono verde scuro e privo di fili, cosa che rende questo vegetale profumatissimo.
BROCCOLETTI DEL LAGO

Chiamati anche Camette o Rapi del Lago, questi broccoletti sono coltivati in terreni sabbiosi, prossimi appunto alle acque dolci. Il fattore ambientale ovviamente sul sapore del broccoletto, amarognolo e piuttosto insolito.
Foto: ©villainumbria.me
LENTICCHIE DI COLFIORITO
Lenticchie tipiche dell'altipiano di Colfiorito coltivate in un terreno molto particolare, fertile grazie alla vicinanza di un lago che si sta trasformando in palude. Di piccole dimensioni, è perfetta anche dopo la cottura, perchè rimane intatta e conserva un'ottima consistenza.
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