Pure essendo un’isola, la Sardegna è rappresentata da una cucina tipicamente di terra. Questo accade perché in antichità la popolazione stava lontano dalle coste per ripararsi da eventuali attacchi via mare. Malloreddus, culurgiones, maialino da latte, cardi e carciofi sono solo alcuni degli ingredienti e delle ricette della cucina sarda. Ma quando si parla di dolci tipici sardi l’elenco si allunga notevolmente. Mandorle e formaggio di pecora sono due tra gli ingredienti che caratterizzano il gusto intenso e aromatico dei dolci tipici della Sardegna. Ecco tutte le ricette dei dolci sardi più conosciuti e apprezzati su una delle isole più belle del mondo.
Pardulas
Chiamate anche pardule, e in alcuni casi formaggelle, le pardulas sono un altro dolce tipico dell’isola sarda. Si preparano piccoli cestini di impasto farciti con ricotta di pecora aromatizzata al limone. Prepararle non è sempre facile, soprattutto le prime volte, ma con un po’ di esercizio potrete ottenere pardulas buone come quelle originali. Qui la ricetta originale.
Papassini
In dialetto pabassinas, i papassini sono biscotti croccanti coperti da una golosa glassa e arricchiti con zuccherini colorati. Ecco come prepararli.
Ingredienti: 500 g di farina, 200 g di zucchero, 200 g di strutto o olio, 200 g di uvetta, 130 g di mandorle, 2 uova, 80 ml di latte, 150 g di zucchero a velo, 2 albumi, zuccherini colorati q.b.
Preparazione: mettete in una ciotola la farina, lo zucchero, l’uvetta reidratata e strizzata e le mandorle tritate grossolanamente. Mescolate bene e poi aggiungete lo strutto e le uova, iniziando a impastare. Incorporate il latte e lavorate l’impasto fino ad ottenere un panetto solido e omogeneo. Dopo un paio di ore di riposo in frigorifero, stendetelo in una sfoglia di 5 mm e con una rotella ricavate i rombi. Infornate i biscotti su una teglia foderata per 30 minuti a 180 °C. Montate lo zucchero a velo e gli albumi. Decorate i biscotti freddi con la glassa e spolverateli con gli zuccherini colorati.
Seadas
Simili a grossi ravioli, le seadas sono il dolce iconico della Sardegna. Si tratta appunto di piccole frittelle ripiene di formaggio di pecora servite calde e insaporite con il miele sardo. Ecco la loro ricetta originale qui.
Sospiri o amaretti sardi
Regione che vai amaretti che trovi. Quelli sardi si chiamano sospiri e sono un dolce tipico del Carnevale anche se potrete trovarli nei panifici e nelle pasticcerie tipiche durante tutto l’anno.
Ingredienti: 300 g di farina di mandorle, 1 fialetta di aroma di mandorle amare, 200 g di zucchero, 1 scorza di limone, 60 ml di acqua.
Preparazione: sciogliete 100 g di zucchero in un piccolo tegame con 60 ml di acqua e la scorza grattugiata del limone. Unite altri 100 g di zucchero, la farina di mandorle e la fialetta di aroma. Mescolate bene fino a ottenere una specie di pasta. Inumiditevi le mani e formate delle palline con l’impasto Mettete gli amaretti in una teglia forno foderata e infornateli a 120 °C per 15 minuti. Lasciateli raffreddare completamente prima di servirli.