Dai fast food ai menu di ristoranti stellati, e da lì nei locali che usano solo ingredienti pregiati: se la parabola gourmet dell'hamburger è ormai nota, siete pronti per quella del kebab gourmet? All'estero è già una tendenza: il kebab, carne allo spiedo servita nel pane con verdure fresche e salse, è oggetto di ricerca gastronomica al pari di altri must dello street food come la pizza e, appunto, l'hamburger.
A Parigi il Grillet - a metà strada tra i ristoranti di lusso che propongono kebab di ricerca e i take away tradizionali - è diventato in pochi mesi un punto di riferimento dello street food parigino. Il segreto? Carne di agnello, vitello o maiale cotta con succo di limone e sakè, pane fatto a mano senza lievito, una gran scelta di ingredienti con cui accompagnare la carne.
Non serve comunque essere esterofili a tutti i costi per capire quanto la ricerca gastronomica si sia appropriata del delizioso street food: già 3 anni fa il ristorante due stelle Michelin Il Pagliaccio inseriva nel menu un Kebab di agnello, tamarindo, crema di formaggio di capra firmato dallo chef Anthony Genovese e, dai templi dell'alta cucina (ecco un altro esempio, con la ricetta dello chef Andrea Torretta) il kebab si prepara a conquistare la dimensione di stret food di qualità.
Qualche esempio? Nelle hamburgherie di Eataly, per meno di dieci euro, è possibile ordinare il Kebabun: un kebab italianizzato con carne piemontese e piada romagnola.
Lo storico locale di Bergamo di Via Camozzi Il Kebabbaro propone un piatto che colpisce per l'accostamento: Polenta taragna e Kebab. Agli appassionati di cucina lombarda non potrà non venire in mente un grande classico come la polenta e porchetta.
E ancora: a Torino potete fare un salto Da Demir, che utilizza per il suo kebab solo carni italianissime e piemontesi.