Settembre, tempo di vendemmia. Quest’anno, per le condizioni climatiche, la raccolta dell’uva è già iniziata a fine agosto in molte tenute e, in alcuni casi, con 15 giorni di anticipo rispetto alla media, grazie anche alle escursioni termiche notturne, indispensabili nell’ultima fase della maturazione dell’uva. Ma dove andare a vendemmiare, per vivere una giornata da vignaiolo nei filari, tra grappoli e forbici? Ecco una selezione di tenute che consentono di provare l’esperienza della vendemmia. Per non sentirsi più dire “braccia rubate all’agricoltura”.
Le tenute dove andare a vendemmiare
Orto Botanico di Roma - Vigneto Italia

Chi lo ha detto che si può vendemmiare solo in campagna? All’Orto Botanico di Roma, dal 23 al 25 settembre, è di scena Vendemmiata Romana, la festa dell’uva del Vigneto Italia. Prende vita per il secondo anno questo evento completamente dedicato alla natura, alla vigna e all’uva. Organizzato da Francesca Romana Maroni di Sens Eventi e da Luca Maroni, autore di diverse guide, l’appuntamento avrà come fulcro la raccolta delle uve del Vigneto Italia, che andranno a comporre qualche centinaio di bottiglie di un blend dei principali vitigni autoctoni italiani. Ma sono tante le attività previste per la manifestazione dedicata a Bacco: dai laboratori per adulti e bambini alle performance di stornelli romani, dalle visite guidate nell’orto alle degustazioni di prodotti artigianali a base di uva. Il cuore dell’evento, però, sarà proprio la vendemmia, in programma domenica 25 settembre alle ore 12.00 (per partecipare, basterà prenotarsi direttamente sul posto, per avere la possibilità di collaborare con i vignaioli nella raccolta dei grappoli dei 155 vitigni autoctoni impiantati nel Vigneto Italia dallo stesso Maroni nel 2018). Dopo la raccolta dell’uva, si passerà alla divisione dei grappoli tra uve bianche e rosse e alla loro sistemazione all’interno di appositi cesti che verranno trasferiti per la vinificazione a Zagarolo, all’interno dell’Azienda Vinicola Federici. Da questa raccolta, nascerà il primo vino frutto di un blend di sola uva di vitigni autoctoni provenienti da tutte le regioni d’Italia.
Lungarotti
Ci spostiamo in Umbria, dove Lungarotti propone vari appuntamenti tra Rubesco e Sagrantino. Due le opzioni tra i vigneti di Torgiano, con raccolte delle uve, visita al Museo del Vino di Torgiano, degustazione e light lunch in Enoteca della Cantina o all’Osteria del Museo. Tra i vigneti di Montefalco è possibile partecipare invece a una visita guidata in vigneto con un approfondimento sulle tecniche di coltura, raccolta delle uve e light lunch in vigneto.
Villa Sparina

Nel cuore delle colline di Gavi docg, a Villa Sparina, si può vivere la vendemmia con i vignaioli e il picnic nel boschetto, per un weekend nel segno della natura, del relax e della buona cucina, firmata da Graziano Caccioppoli, il nuovo chef del ristorante del resort, La Gallina, che propone un menu pieno di ricordi, fatto per essere condiviso e assaporato tutto, o quasi, con il cucchiaio. Ogni anno, Villa Sparina organizza wine experience ad hoc, in occasione della vendemmia. Si parte con una breve spiegazione delle varie fasi della raccolta dell’uva e della produzione del vino, per poi passare all'azione: è possibile scoprire con il personale esperto il mestiere del vignaiolo e l'esperienza della vendemmia, con attrezzatura necessaria fornita dal resort. Tra racconti, spiegazioni e aneddoti, poi, si ritorna in azienda per vivere il momento del conferimento dell'uva, la pressatura e le successive attività in cantina. Una cantina storica, che gli ospiti possono visitare, per poi passare alla degustazione delle etichette di Villa Sparina, con lo "spuntino del contadino", a base di focaccia e salame locale.
Castelfalfi
Si trova nel bel mezzo della Toscana, la tenuta di Castelfalfi: 1100 ettari tra Firenze, San Gimignano, Volterra e la costa livornese. Qui è tutto pronto per la vendemmia e, agli ospiti del Toscana Resort Castelfalfi e ai visitatori del borgo, verrà data la possibilità di partecipare attivamente al rito settembrino, per vivere una vera e propria esperienza a contatto con la natura. Dal 12 al 25 settembre, infatti, saranno protagoniste le uve rosse che compongono i pluripremiati vini prodotti dalla da Castelfalfi, del cui approvvigionamento si occuperanno i vendemmiatori, muniti di guanti e forbici durante la mattinata, per poi essere premiati con un wine tasting in barricaia. L’esperienza (90 euro a persona, per gruppi di massimo 8 persone) può essere prenotata tramite mail a winery@castelfalfi.com.
Villa Cordevigo

Foto Marco Rothacker
Nella terra del Bardolino, invece, a Villa Cordevigo, wine relais a pochi chilometri dal Lago di Garda, il periodo in cui inizia la storia di ogni vino è il momento giusto per sperimentare esperienze e pacchetti ad hoc per il weekend. Qui, infatti, viene data la possibilità di seguire la vendemmia e, su richiesta, di prendervi parte: l’occasione giusta per approfondire le conoscenze sulla viticoltura, nel momento cruciale della raccolta. La vendemmia è, infatti, è una fase fondamentale nella coltivazione della vite. I vigneti si snodano tutt'intorno alla struttura, tanto che è possibile visitarli anche a piedi o in bicicletta.
Tenuta Carretta
Vignaioli per un giorno anche nel piemontesissimo Roero, dove - su prenotazione - la Tenuta Carretta dà la possibilità di immergersi nell’esperienza della vendemmia, tra i filari del Roero. Tre appuntamenti al giorno: alle ore 10.30, alle ore 15.30 e alle ore 17.30, per andare a raccogliere l’uva, muniti di guanti e forbici forniti dagli organizzatori. Il tutto, naturalmente, sotto la supervisione di un tecnico della Tenuta (l’esperienza è gratuita, con prenotazione obbligatoria).