Dopo aver scoperto dove pranzare e cenare a Milano con meno di 25 euro e tanta soddisfazione, è il momento di capire anche dove mangiare bene a Roma spendendo poco.
Ovviamente Roma è molto più competitiva sui prezzi, ma qui vogliamo darvi un ventaglio il più variegato possibile, con ristoranti, street food e bistrot che siano economici senza lesinare su bontà e qualità.
Siete pronti a scoprire dove si mangia bene a Roma senza spendere un capitale?
OSTERIA MONTEVERDE
Aperta nel 2010 da Fabio Tenderini e Roberto Campitelli, l'Osteria di Monteverde è entrata subito tra le preferenze dei romani DOC. La cucina poggia i piedi sulla cucina tradizionale ma ne esce spesso e volentieri disegnando a mano libera, come nello Spaghettone al Crudo e Cotto di Gamberetto Viola di Ponza, Stracciatella di Andria e 'Nduja Calabrese o nel Baccalà Islandese al Pil Pil con la Sua Maionese ai "Pupacci" e Carciofo. Menu degustazione da 5 portate a 30 euro e da 7 a 40; se non avete tanto appetito sappiate che i primi piatti vanno dai 10 ai 14 euro, e i secondi non superano quasi mai i 16. Ampia scelta di piatti vegetariani, ma non potete prescindere dal dessert Cervello di Vitella Panato con Mostarda di Zenzero, Pomodori & Fernet.
Dove Via Pietro Cortoni 163
SBANCO/ SFORNO/ TONDA
Pizza, pizza e ancora pizza: tre indirizzi dove lo zampino è di Stefano Callegari, sempre garanzia di un'ottima pizza da gustare senza spendere un capitale. Lievitazioni inmpeccabili, topping più o meno creativi, maniacale selezione delle materie prime. L'apparenza non ci parla di pizza gourmet, il gusto dice altro. Da Tonda troverete anche il celebreTrapizzino - da provare quello ripieno di pollo alla cacciatora. Spesa media? Dai 20 euro a persona in giù. Sbanco, invece, si definisce un "pizza pub", dove bere anche buona birra artigianale.
Dove
Sbanco via Siria 1
Sforno Via Statilio Ottato, 110/116
Pizzeria Tonda Via Valle Cortano 31
CIAO CHECCA
Street food a Roma ma buono, sostenibile e di qualità. Da Ciao Checca piatti italiani e internazionali da conservare nel locale o da prendere take-away. Pasta alla Checca a 6,50 euro (Ditaloni rigati, dadolata di pomodori e grappolo, mozzarella di bufala DOP, olio e basilico) disponibile anche senza glutine (8,50 euro), Tagliolini al Pesto, Patty Mel Cheeseburger (8.50 euro), Insalata estiva (8 euro) e tanto altro. Tra gli ingredienti molti Presìdi Slow Food.
Dove Piazza di Firenze 25/26, Roma
MAMA PASTA
Mangiare bene a Roma con la pasta shakerata di Mama Pasta, recente apertura a Trastevere che, come i romani sanno bene, non è certo nota per la sua offerta gastronomica di qualitàSe vi trovate da quelle parti e avete un forte languorino sappiate che mangerete bene e spenderete poco con piatti di pasta nei contenitori da street food cinese, fra una lasagna e una carbonara.
Dove Via del Moro 37d
ROMEO CHEF & BAKER
Il bistrot/bottega che vede lo zampino di Cristina Bowerman è un ottimo indirizzo per mangiare bene entro i 25 euro circa. Potete scegliere fra affettati, formaggi classici, panini (fra cui il suo celeberrimo Panino alla liquirizia con scaloppa di foie gras, finTO ketchup di mango, maionese al passito e chips vegetali a 14 euro), primi piatti come Tagliolini al limone con pesto di pistacchi e tartare di tonno alle erbe (15 euro). Certo non è un indirizzo propriamente low cost, ma il rapporto qualità prezzo è senza dubbio concorrenziale. Chi ha fretta ma appetito può approfittare del banco forno.
Dove Via Silla 26/a
Cups-Testaccio Market e FoodBox
E rimaniamo sempre in casa Bowerman: una delle novità più apprezzate di questo 2016 è senza dubbio Cups - Testaccio Market, sezione del mercato dell’omonimo mercato dove nelle coppette - tipo quelle del gelato, per intenderci - vengono serviti piatti di pasta, zuppe, pesce e insalate, tutti preparati nella cucina di Romeo Chef & Baker. Nel progetto non mancano neanche i veri gelati, quelli di Frigo, sempre firmati Bowerman, e ogni sabato servono i loro manicaretti al mercato diversi chef della scena romana e non.
Fra i banchi del market anche Foodbox, dagli stessi ideatori di Cohouse, che aggregano cibo di strada contenuto in comode box per il take-away: da Supplizio di Dandini ai tacos fino ai cannoli siciliani. I prezzi di Foodbox? Molto popolari: dai 2 ai 5 euro.
Dove Mercato Testaccio - via Galvani/via Alessandro Volta
PORK’N’ROLL
Una selezione di microbirrifici italiani, le migliori birre artigianali da tutto il mondo e tanta, tantissima carne. Il nome lascia poco all’immaginazione, ma vi basti sapere che qui si mangia e si beve bene e i prezzi sono molto ragionevoli. Un buon indirizzo in zona Tiburtina per i carnivori convinti a un prezzo medio di 15/20 euro a persona.
Dove via Carlo Caneva 15
DALODI
Ancora pizza e non solo: dallo stesso gruppo di Necci e di Premiata Panineria Pigneto ecco Dalodi, che unisce una buona pizza a un buon gelato. I prezzi sono medi: la pizza non raggiunge quasi mai i 10 euro e insieme alle bibite + extra si sta nei canonici 15/20 euro. Offerte interessanti anche per vegetariani e vegani.
Dove Via Fanfulla da Lodi 72a
TRAM TRAM
Tram Tram ha ormai ampiamente tagliato il traguardo dei vent'anni. In un'accogliente atmosfera anni '40 convivono l'anima pugliese e quella romana, riuscendo a far andare d'accordo il Tortino di alici e indivia e la Calamarata di Gragnano con pesto di basilico e calamaretti, la Tiella di riso patate e cozze e la Coda alla vaccinara. Non propriamente un indirizzo low cost, ma comunque si spende poco più della media di altre trattorie romane.
Dove Via dei Reti 44
OSTERIA VELODROMO VECCHIO
La storia dell'Osteria del Velodromo Vecchio comincia nel 1995, resistendo al tempo e ai cambiamenti di tendenza e continuando a proporre l'autentica cucina romana: qui si lavora con materie prime selezionatissime, compresi molti Presìdi Slow Food. Da ordinare la Pasta e broccoli in brodo d'arzilla e la Coda alla vaccinara. Bella carta dei vini con oltre 400 referenze.
Dove Via Genzano, 139 /141
PANDALÍ
Pranzi vegani, vegetariani e non solo: da Pandalì si mangia bene a un prezzo molto ragionevole. Insalate particolari, Gateau con Sardine e Pachino, Cous cous vegano, panelle e altre ghiotti prodotti da forno. Si prende take away o si mangia sui tavolini semplici ma gradevolissimi.
Dove via di Torre Argentina 4-5
DA CESARE AL CASALETTO
Il vecchio Cesare è andato in pensione - anche se a volte lo si incontra ancora, in giro tra i tavoli - ma l'osteria, passato nel 2009 nelle mani di Leonardo Vignoli, vive una seconda vita più splendente che mai. Da Cesare al Casaletto bisogna provare gli antipasti, un'indimenticabile sequenza polpette di bollito, fiori di zucca con alici e mozzarella, supplì. Carta dei vini con ampio sguardo all'estero. Chi non si sentisse in vena di coda alla vaccinara può ordinare la pizza. Prezzo medio? Dipende dall’appetito e dalla "sete". Sappiate che gli antipasti arrivano massimo fino a 11 euro, i primi vanno dagli 8 ai 12 e i secondi non superano i 18.
Dove Via del Casaletto 45