E' stata una gara appassionante e impegnativa, che ha lasciato tutti col fiato sospeso fino all'ultimo minuto. E' appena terminata la finale mondiale del Bocuse d'Or, la competizione internazionale dedicata all'alta cucina, che ha incoronato lo chef danese Kenneth Toft-Hansen. Alla Danimarca anche il Premio miglior Commis che è andato a Christian Wellendorf Kleinert.
Il piatto della Danimarca ©Julien Bouvier
Centinaia di chef e 24 squadre provenienti da tutto il mondo si sono confrontate durante queste entusiasmanti "Olimpiadi culinarie", trasmesse in diretta su Fine Dining Lovers e raccontate sui social grazie alla nostra presenza all'Eurexpo di Lione per tutta la durata dell'evento.
Visibilmente emozionato il figlio di Paul Bocuse, Jérôme che ha ringraziato tutti i partecipanti che, con la loro presenza e il loro impegno, hanno reso il più grande omaggio alla memoria del padre.
Il podio
- Medaglia d'oro: Danimarca (Président: Francis Cardenau, Candidato: Kenneth Toft-Hansen, Coach: Rasmus Kofoed, Commis: Christian Wellendorf Kleinert)
- Medeglia d'argento: Svezia (Président: Henrik Norstrom, Candidato: Sebastian Gibrand, Coach: Tommy Myllmaki, Commis: Gustav Leonhardt)
- Medaglia di bronzo: Norvegia (Président: Bent Stiansen, Candidato: Christian André Pettersen, Coach: Gunnar Hvarnes, Commis Håvard André Josdal Østebo)
I Premi speciali
Per quanto riguarda i premi speciali ecco l'elenco completo dei vincitori:
- "Best Poster Prize" - Team Marocco
- "Best Commis" - Christian Wellendorf, Team Danimarca
- "Best Plate" - Team Francia
- "Best Platter" - Team Finlandia
Anche se non ha conquistato la vittoria, grande è la soddisfazione per la prestazione di Martino Ruggieri, che ha affrontato la gara con determinazione, passione e concentrazione.
Sia la giuria che il pubblico (tantissimi i tifosi italiani a Lione), sono rimasti affascinati dalle due creazioni del Team Italia. Il primo piatto, la Chartreuse all'Italienne, è stato pensato come una reinterpretazione di un tradizionale risotto di mare a forma di farfalla, con verdure e spinaci. Tra gli elementi, un fiore vegetale a base di verdure fresche, puntarelle marinate in acqua di frutti di mare e salsa marinara.
©Julien Bouvier
Il "Vassoio", invece, è stato una reinterpretazione "light" della carne all’italiana, accompagnata da un maccherone con pajata, funghi con zabaione leggero al marsala, carote speziate, insalata di piedini di vitello e salsa veneziana a base di cipolla bianca, fegato e riduzione di carne.
L'ispirazione della composizione nasce da una riflessione di Ruggieri sulla piazza italiana, luogo di incontro, spazio infinito, assoluto e senza tempo dove si possono condividere pensieri, passioni e progetti.
©Julien Bouvier
Lo chef danese Kenneth Toft-Hansen toglie la corona allo statunitense Mathew Peters, che aveva conquistato l'oro con un pollo ripieno di funghi, foie gras e gamberi e un asparago californiano con crema di mandorle tostate.