Expo Milano 2015 aprirà le porte il 1 maggio per un appuntamento unico e lungo sei mesi, in cui tutto il mondo covergerà nella città meneghina. Ogni nazione prenderà parte all'Expo con dei padiglioni temporanei, dove verrà dato sfoggio di design e sostenibilità sul modello di una città ideale e moderna. Ogni paese userà il proprio padiglione come palcoscenico, per mostrare al mondo le proprie ricerche, idee e tecnologie, tutte a supporto della propria interpretazione del tema Nutrire il pianete, Energia per la vita.
Qui su Fine Dining Lovers non ci occuperemo solo del padiglione Italia, ma faremo un panoramica su tutti i paesi e su tutte le iniziative che prenderanno parte all'Expo Milano 2015. In particolare qui parlaremo del padiglione Usa, uno spazio che promette di sorprendere i visitatori con mostre stimolanti e interattive.
Il team statunitense dell'Expo Milano 2015 sarà guidato da importanti ambasciatori del mondo del food. Presidendete del padiglione sarà Dorothy Cann Hamilton, fondatrice del The French Culinary Institute. Direttore creativo sarà Mitchell Davis, vice presindete della James Beard Foundation, che ha dichiarato in una recente intervista "Voglio sorprendere il pubblico con la diversità e la grandezza della cucina statunitense. Dai food truck fino ad arrivare ai ristorante fine dining" e ha aggiunto "le persone rimarrano sorprese dal crescente trend della ricerca volta alla sostenibilità, e da tutte le altre pratiche nate in tutto il paese". La sezione culinaria del padiglione Usa sarà diretta dallo chef Grant MacPherson; in più in questo progetto è stato coinvolto anche il Segretario di Stato John Kerry, insieme al Presidente Obama, che si è detto orgoglioso di vedere gli Usa prendere parte all'Expo 2015.
Il padiglione Usa si estenderà su una superficie di oltre 7000 mq; in questo spazio si parlerà di sicurezza alimentare, nutrizione, salute, cultura culinaria, scienza e tecnologia. Lo spazio conterrà anche un ernorme fattoria verticale, e una sorta di lungomare ispirato a quello di Coney Island.
The Associated Press ha riportato nelle scorse settimane che il team porterà dagli Usa sei autentici food truck americani, per celebrare il cibo regionale e i trend sullo street food etnico. Una delle cose più entusiasmanti? Il James Beard American Restaurant, un pop up restaurant che opererà dal centro di Milano, servendo classici piatti americani. La stessa cosa accadde con il padiglione francese durante il World's Fair a New York nel lontano 1939: in quel frangente la Francia servì alcuni dei migliori piatti francesi proprio nella città americana. Fu questo pop up restaurant che aiutò l'alta cucina francese ad imporsi nella Grande Mela, con molti chef francesi che visitarano la Fiera per poi capire, se e dove, aprire i propri locali negli Usa.
Gli Usa faranno la stessa cosa iniziando a contagiare la città meneghina dal 1 maggio in poi? Vedremo se la loro presenza di sei mesi in Italia li aiuterà ad esportare la loro cucina in tutto il paese?
Ricordiamo che S.Pellegrino sarà l'Acqua Ufficiale dell'Expo Milano 2015.