È stata una settimana piena di buon bere e accompagnata da grandi personalità della miscelazione quella della Florence Cocktail Week 2017.
Dal 1 al 7 maggio Firenze è diventa la capitale della miscelazione con speciali cocktail in giro per la città, masterclass e serate speciali con grandi bartender internazionali. Una buona affluenza e partecipazione da addetti ai lavori e soprattutto dai fiorentini.
Il culmine naturale della settimana è stata ovviamente la competizione: 16 fra i migliori bartender di Firenze si sono sfidati al Mercato Centrale di Firenze per il titolo di miglior cocktail del 2017.
Qui vi abbiamo svelato tutti i cocktail in gara, compreso quello vincitore: Roberto Prato del Tabarin Restaurant che ha convinto la giuria con il suo Perfect Date (qui trovate ricette e video del cocktail).

Secondo classificato Neri Fantechi di Mad – Souls & Spirits con il suo Cuba Was Libre e terzo Luca Picchi di Caffè Gilli con il suo cocktail Hunky Funky.
Vincitore nella speciale sezione dei giovani talenti Marco Filippeschi de Il Locale, mentre il Premio Neri Marcorè va a Michel Granpasso Orlando di Fusion Bar & Restaurant.
E come vi abbiamo detto personalità del buon bere da tutta Italia e dall’estero come Marian Beke del The Gibson a Londra (3 Maggio) e il celebre Hidetsugu Ueno del Bar High Five di Tokyo, protagonista di una divertente e coinvolgente masterclass che si è tenuta al Four Seasons venerdì 5 maggio. Qui uno dei più grandi esponenti della miscelazione giapponese ha parlato del panorama del bartending nipponico, molto particolare e unico rispetto a quello europeo, "perché il Giappone è sempre stato più isolato e ogni bartender ha creato il suo stile, a volte anche i propri utensili".
Ueno poi aggiunge: "Questa è la mia prima volta a Firenze, e sono molto contento di aver partecipato a questo evento. La Florence Cocktail Week è molto nuova, ma ho trovato una buona organizzazione".
E la domanda quando si ha davanti una personalità come quella di Ueno è d'obbligo: qual è il cocktail preferito di un bartender giapponese? "Sembra strano ma non reggo molto l'alcol. Ma in generale i bartender in Giappone non bevono molto, restano sempre molto concentrati e molto attenti a quello che vuole il cliente".