Nel cuore del Quadrilatero nel cuore di MIlano, all'interno di ex convento del XV secolo, il Four Seasons si presenta da poco con il suo nuovo stile metropolitano e cosmopolita, pur nel rispetto dell'accoglienza calda e di classe che caratterizza il brand.
A firmare il restyling della struttura ricettiva, aperta nel 1993 come primo Four Seasons dell'Europa Continentale. la designer e architetto Patricia Urquiola.
Four Seasons Milano, l'hotel

L'hotel, con il suo ingresso discreto in via Gesù, sprigiona tutto il suo splendore nel giardino in cui ogni dettaglio è curato. Oggi si svela dunque rinnovato nelle sue aree comuni ma anche nel ristorante e nel lounge bar.
La lobby accoglie gli ospiti con uno spazio che cambia carattere, in cui i colori neutri e chiari dialogano con gli affreschi originali, tra specchi e inserti di bronzo. Il percorso all'interno è accompagnato da punti luce e lampadari Cassina, Aggiolight Custom Lamps e Flos. I preziosi tessuti - compresi quelle delle camere - ne fanno una residenza chic in centro città per chi vi alloggia.
Gli arredi si presentano con pezzi cult delle collezioni di brand nostrani come Cassina, Poliform, Moroso, Poltrona Frau e Stepevi.
Four Seasons Milano, il Ristorante Zelo

Il ristorante cambia volto e nome: ora si chiama Ristorante Zelo, alla guida sempre l'executive chef di grande talento Fabrizio Borraccino. Con la sua offerta mediterranea dal respiro internazionale, questo rinnovato indirizzo gourmet meneghino si mostra con una doppia ani e, durante il giorno, diventa Zelo Bistrot, con tavoli sia all'interno che all'esterno.
Se a pranzo dunque si trovano piatti leggeri e sempre sfiziosi, a cena il menu prevede un percorso degustazione a sorpresa e naturalmente il menu alla carta. Tra i piatti troviamo in Vitello tonnato con olive taggiasche e capperi, gli Gnocchi con scorfano, chiocciole di mare e friggitelli, la Spigola con melanzane, pomodori, basilico e portulaca.

Uno degli angoli più amati dell'hotel, il Camino, diventa adesso uno spazio polivalente con un angolo cantina, per la degustazione di vini pregiati accuratamente selezionati dalla sommelier Lorenza Panzera. In un’atmosfera intima e rilassata, con presenza serale del dj.
Four Seasons Milano, il lounge bar Stilla

Ecco poi una della maggior e più apprezzate novità: il Bar Stilla, situato all’interno della lobby e all’esterno nello storico rinnovato giardino. Un punto fermo in cui ritrovarsi per un caffè, uno snack al volo o per l'aperitivo.
L'atmosfera conviviale è irrorata dalla creazioni del bar manager Luca Angeli.
«La nostra filosofia è basata sulla “Cocktail’s Revolution”. Abbiamo cercato di creare un drink list ispirata a drink classici ma rivisitati in chiave moderna, attraverso l’utilizzo di tecniche innovative, infusioni, fat wash, macerazioni, carbonizzazioni. Sposando la filosofia no waste. Pensiamo che il ghiaccio sia un vero ingrediente all'interno del drink e lo utilizziamo cercando di ottenere il massimo dalla sua qualità», spiega Angeli, «La proposta comprende l'All day, dove troviamo i classici del nostro bar come Tap Negroni, Passion Spritz, Rosemary; dalle 17 in poi abbiamo invece una drink list più ricercata, dove troviamo i Signature. Abbiamo sharing drink in bottiglia e in Jumbo shaker per condividere un esperienza. Ed in fine i nostri Ritual cocktails, pensati per essere dei perfect serve. Su tutti FSH Milano Martini, con gin o vodka ghiacciata, house vermouth mix, servito con oliva ripiena di mandorla o il Mistery Margarita a base di Mezcal Montelobos , Gin Glacialis, Essentiae Lunae al caffè».

Il giardino all’interno è un’estensione del Ristorante Zelo come del Bar Stilla e del Ristorante Zelo. Non solo: qui si trovano anche il Crudo Bar e la proposta di pizza studiata da chef Borraccino con Marzia Buzzanca.