Ottobre e novembre sono mesi di Guide gastronomiche e arriva puntuale anche la guida Ristoranti d'Italia del Gambero Rosso. E' stata presentata ieri a Roma l'edizione 2019 che vede al vertice lo chef Niko Romito, nuovo ingresso nelle 3 forchette Riccardo Camanini e come novità dell'anno Casa Rapisarda. Fari puntati anche sui meriti dei giovani Michelangelo Mammoliti, cuoco emergente dell'anno e Leonardo Zanon, pastry chef dell'anno.
La realtà italiana, tra storia e tecnica
Un sapiente mix di storia e tecnica, sperimentazione e ricerca, idee e creatività. È questo il sottile filo rosso che attraversa la migliore ristorazione italiana premiata da Gambero Rosso. La certezza che per essere vincenti bisogna andare a pescare nella memoria, nel passato più remoto e renderlo contemporaneo. In nome di una cucina solo apparentemente semplicissima (e quella di Niko Romito ne è il massimo esempio). La concretezza e l’immediatezza dei sapori è in realtà frutto di un magico mix di storia e tecnica. Sapori netti e, a far da cornice, un servizio di sala e di cantina sempre più “laico” e agile per una piacevolezza d’insieme che è diventata la vera arma vincente della ristorazione italiana.
Lo chef Niko Romito, 3 forchette e il punteggio più alto della Guida Gambero Rosso: 96.
Lo spaccato della realtà italiana si presenta quanto mai sfaccettata e varia che spazia dai cuochi-imprenditori, come Romito e Alajmo, ai grandi “solisti” come Riccardo Camanini, new entry con il suo Lido 84 di Gardone Riviera nel novero delle Tre Forchette. E poi c'è la solidità delle storiche famiglie della ristorazione: Iaccarino, Santini, Portinari, altra new entry nell’Olimpo con la Peca di Lonigo. Tutti impegnati, fra l’altro, a diversificare e moltiplicare l’offerta, con l'apertura di formule più "easy" come bistrot, neo osterie, wine bar, ecc. dove si mangia bene a un prezzo accessibile. Un modo per rendere "democratica" l'alta cucina e renderla fruibile da un pubblico sempre più vasto.
Chef e pastry chef emergenti dell'anno
Largo ai giovani. La Guida ai Ristoranti d'Italia del Gambero Rosso, sempre attenta ai nuovi talenti, ha incoronato con il Premio Speciale Acqua Panna e S. Pellegrino allo Chef emergente Michelangelo Mammoliti de La Madernassa di Guarene (CN). Quest'anno il premio è dedicato alla memoria di Alessandro Narducci, giovane talentuoso chef di Acquolina a Roma, che è venuto tragicamente a mancare a causa di un incidente stradale nella notte del 31 giugno.
Per quanto riguarda la pasticceria, invece, ha brillato più degli altri Leonardo Zanon, pastry chef del ristorante agli Amici di Udine. Attento alla stagionalità e alla territorialità, uno dei suoi ultimi dessert è dedicato al radicchio Rosa di Gorizia, abbinato a yogurt e litchees per un tocco di freschezza.
La lista completa dei premi speciali
Novità dell'anno: Casa Rapisarda di Alessandro Rapisarda a Numana (AN);
Ristoratore dell'anno: Nuccia De Angelis di D.one Ristorante Diffuso a Roseto degli Abruzzi (TE);
Miglior comunicazione digitale: La Madonnina del Pescatore a Senigallia (AN);
Miglior servizio di sala: Il Faro di Capo d’Orso di Maiori (SA);
Miglior servizio di sala in albergo: George’s del Grand Hotel Parker’s a Napoli.
Acqua Panna e S. Pellegrino per il “Cuoco emergente – Premio Alessandro Narducci”: Michelangelo Mammoliti de La Madernassa di Guarene (CN).
Franciacorta Animante Barone Pizzini per il premio “Terra e Ambiente”: Balzi Rossi di Ventimiglia (IM); Caffè La Crepa di isola Dovarese (CR); Agli Amici dal 1887 di Udine.
Pastificio dei Campi per il “Ristorante con la migliore proposta di piatti di pasta”: Il Convento di Cetara (SA).
Petra Molino Quaglia per il “Miglior pane in tavola”: Kresios di Telese Terme (BN).
Gruppo Castelli per il “Ristorante che valorizza i grandi formaggi Dop italiani”: Locanda San Lorenzo - Alpago (BL).
La Bella Estate Vite Colte per il “Pastry chef dell'anno”: Leonardo Zanon – Ristorante Agli Amici dal 1887 di Udine.
La lista completa delle 3 forchette
Quest'anno diventano 38 le 3 forchette, il riconoscimento più alto della Guida Gambero Rosso. Ecco i vincitori e le rispettive votazioni.
96
Reale - Castel di Sangro [AQ]
95
Le Calandre - Rubano [PD]
Osteria Francescana - Modena
La Pergola dell’Hotel Rome Cavalieri - Roma
94
Don Alfonso 1890 - Sant’Agata sui Due Golfi [NA]
Piazza Duomo - Alba [CN]
Torre del Saracino - Vico Equense [NA]
Uliassi - Senigallia [AN]
Villa Crespi - Orta San Giulio [NO]
93
Enoteca Pinchiorri - Firenze
92
Cracco - Milano
Laite - Sappada [UD]
Lorenzo - Forte dei Marmi [LU]
Madonnina del Pescatore - Senigallia [AN]
Dal Pescatore - Canneto sull’Oglio [MN]
Seta del Mandarin Oriental Milano - Milano
La Siriola dell’Hotel Ciasa Salares - San Cassiano/Sankt Kassian [BZ]
St. Hubertus dell’Hotel Rosa Alpina - San Cassiano/Sankt Kassian [BZ]
La Trota - Rivodutri [RI]
Da Vittorio - Brusaporto [BG]
91
Agli Amici dal 1887 - Udine
Enrico Bartolini - Mudec Restaurant - Milano
Berton - Milano
D’O - Cornaredo [MI]
Duomo - Ragusa [RG]
Taverna Estia - Brusciano [NA]
La Madia - Licata [AG]
Quattro Passi - Massa Lubrense [NA]
Ilario Vinciguerra Restaurant - Gallarate [VA]
Casa Vissani - Baschi [TR]
90
Da Caino - Montemerano [GR]
Colline Ciociare - Acuto [FR]
Imàgo dell’Hotel Hassler - Roma
Lido 84 - Gardone Riviera [BS]
Miramonti l’Altro - Concesio [BS]
Il Pagliaccio - Roma
Pascucci al Porticciolo - Fiumicino
La Peca - Lonigo [VI]