Sono i grandi cuochi di domani, ma per farli crescere è il caso di visitarli oggi
Giovani & Audaci è il libro (EDT, 208 pagine) scritto a sei mani dai giornalisti e critici enogastronomici Alessandro Lamacchia, Stefano Cavallito e Paolo Vizzari che racconta "vita, opere e ricette" di trenta cuochi under trenta. Ritratti divertenti e (bonariamente) canzonatori della generazione che sta prendendo in mano la cucina italiana.
Gli chef vengono divisi in dieci categorie, ognuna della quali ricondotta a un caposcuola: ci sono i Giocolieri come Giuseppe Iannotti, gli Illusionisti come Andrea Giuseppucci o Valentino Cassanelli, i Secchioni come Alessandro Dal Degan. Al di là degli aneddoti surreali - leggete della nascita di Nikita Sergeev - e delle provocazioni irriverenti c'è un'analisi acuta e puntuale della ristorazione italiana, che riesce a rendere approcciabili concetti come "neotradizionalismo" o "essenzialismo" anche ai meno esperti.
In fondo al libro c'è anche una sezione dedicata alle ricette: volutamente irrealizzabili a casa, tanto chi le prepara mai le ricette degli chef che si trovano nei libri? Però attenzione, è presente anche il celeberrimo vitello tonnato di Diego Rossi: forse vale la pena tentare.