Gli spaghetti alla bolognese sono diventati l'emblema di tutto ciò che gli stranieri non capiscono della cucina italiana. Dall'Australia alla California, da Singapore a Londra, troverete il piatto incriminato in ogni ristorante italiano. Nel nostro paese invece non compaiono in nessun menu - o almeno così speriamo - e vengono additati come il male culinario assoluto, la fusione totalmente arbitraria di due culture (quella centro-settentrionale del ragù e quella meridionale della pasta secca).
In questo divertente video della BBC il giornalista britannico Michael Portillo si reca proprio a Bologna, cercando di capire perché nel capoluogo emiliano gli Spaghetti Bolognaise non esistano. Dopo le prime inorridite reazioni dei passanti (spassosa l'anziana signora che scandisce un perentorio "Mi rifiuto! Mi rifiuto!") si reca in una bottega di sfogline dove gli viene mostrato come si prepara la pasta all'uovo, imprescindibile base di ogni primo piatto con il ragù che si rispetti, tagliatelle e lasagne in primis: questione di consistenza, questione di assorbimento del sugo.
La degna conclusione, ovviamente, non può che essere un sontuoso piatto di tagliatelle al ragù.