L’alta pasticceria è un’arte che negli ultimi anni ha conquistato un posto in prima fila nel mondo del fine dining. Quello dolce è un universo che cattura sempre di più l’attenzione di addetti ai lavori, ma anche di appassionati, che si innamorano letteralmente di glasse, biscuit, creazioni al cioccolato e grandi lievitati.
Nell’immaginario (e al palato) l’arte pasticcera richiama un universo patinato, raffinato, delicato, con eleganti creazioni che, al massimo dell'espressione, possono essere facilmente assimilabili a veri gioielli. Sarà per questo che altri settori legati al lifestyle si stanno avvicinando sempre di più all'arte dolce: un ambito in cui, in particolare, sta scommettendo il mondo dell'hotellerie di lusso.
Allo stesso tempo, ci sono brand di gourmandise che puntano sull'ospitalità: è quanto recentemente accaduto a Parigi con Fauchon, storica maison che a settembre 2018 ha inaugurato l'hotel con la sua griffe. Così, un nuovo golosissimo trend si affaccia all'orizzonte, con un numero crescente di hotel che si legano all'eccellenza dolce, siglando pasticcerie con boutique interne o esterne alle strutture.
Curiosi di conoscerle? Scoprite quali hotel con pasticcerie non perdere qui di seguito.
The First Roma Dolce, per dormire in una pasticceria
Foto: Facebook | The First Roma Dolce
L'ultimo nato, nella Capitale, è The First Roma Dolce, un boutique hotel completamente dedicato all'arte dolce, con tanto di pasticceria interna, Velo. Inaugurato a marzo 2019, è il fratello dell'analogo The First Roma Arte, votato all'arte. La struttura, con 23 suite e camere, si trova nella centralissima via del Corso e offre agli ospiti un'esperienza golosa, del tutto inedita.
Harry's Pasticceria, dalle stelle Michelin ai dolci
Foto: Courtesy of Harry's Pasticceria
Dopo l'Harry's Piccolo Restaurant - neo stellato 2019, nonché primo astro Michelin a brillare nella città di Trieste - e dopo il più casual Harry's Bistrot, il Grand Hotel Duchi d'Aosta, quattro stelle situato nella spettacolare piazza Unità d'Italia, a ottobre 2018 ha aperto la Harry's Pasticceria, nella vicina via dell'Orologio.
Nel suo laboratorio trova libera espressione la creatività del pastry-chef di casa Antonio Tufano, ex capo pasticcere dell'Hotel Ciasa Salares in Alta Badia, che qui produce dolci non solo per gli ospiti dell'hotel, ma anche per gli esterni. La filosofia? Chilometro vero, ossia ingredienti di qualità selezionati seguendo il criterio dell'eccellenza da ogni dove. Ecco allora babà al rum, cannoli siciliani, millefoglie, tarte au citron e Barcolana, il dolce che omaggia l'omonima regata storica triestina.
I dolci della regina, una storia golosa sul Lago di Garda
Foto: Courtesy of Regina Adelaide
Ha precorso i tempi Annalisa Tedeschi, moglie del titolare dell'Hotel Regina Adelaide, quattro stelle superior a Garda, e ideatrice della pasticceria I Dolci della Regina. Nel 1973 lascia il mestiere di maestra ed entra nella cucina dell'hotel. Il suo sogno? Offrire agli ospiti dell'albergo - e, successivamente, a quelli del ristorante gourmet Regio Patio - una proposta dolce a dir poco eccellente. Scommette così sull'alta pasticceria, sino ad aprire al pubblico una piccola boutique nel 2009, lungo il corso pedonale di Garda, a due passi dall’hotel, con tanto di passaggio interno che collega direttamente il laboratorio di pasticceria alla cucina dell'albergo e del ristorante.
Oggi, Giovanna Tommasi, la chef pâtissier che l'ha seguita negli anni, si occupa della produzione: rigorosamente giornaliera, punta su brioche farcite al momento con marmellate homemade (disponibili anche a colazione nell'hotel), ma anche su dolci stagionali e tipici del territorio: dai biscotti all'uvetta San Vigilini alla fogàsa gardesana, la focaccia dolce all'olio extravergine d’oliva del Garda. Un'attenzione particolare viene rivolta al mondo dei grandi lievitati, tra cui il Pan'Ottone, che omaggia nel nome il marito di Adelaide, Ottone I di Baviera.