Non c'è magazine che non abbia provato a individuare i nuovi food trend del 2014 e ciò che andrà forte nei prossimi mesi. Anche Fine Dining Lovers ha fatto qualche pronostico: adesso, però, è arrivato il momento di raccogliere le idee e fare il punto su alcune delle tendenze più sorprendenti che ci aspettano nel 2014.
Toast tanto costosi da costringere i clienti a ipotecare la propria casa. Piatti che diventano varchi per un mondo futuristico. Ed è solo l'inizio: ecco i 5 food trend più strani e curiosi del 2014.
1 - Toast "fatto a mano"
Sì, avete letto bene: il toast sarà uno dei nuovi trend del 2014. Due fette di pane così amorevolmente preparate, tagliate e tostate da meritare l'etichetta di "prodotto artigianale" e un cartellino dal prezzo astronomico. Aspettatevi presto 4 euro come prezzo base per una fetta di pane in cassetta ottenuto con pasta madre: aggiungete a questo punto un po' di cremoso burro, addensato di fresco grazie all'utilizzo di azoto liquido e un cucchiaio di legno intagliato a mano. Un solo ricciolo vi costerà più di 10 euro. A parte gli scherzi, i toast di alta qualità stanno per vivere un grande 2014.
2 - Parola d'ordine: ibrido
Cronuts, Ramen noodle burgers, s'more. Basta combinare due parole del vocabolario gastronomico per ottenerne una più funky e moderna: non resta che scoprire come i due cibi possano essere fusi insieme, e il gioco è fatto. Per quel piccolo e amatissimo Frankenstein le persone sono disposte a fare anche 16 ore di coda e pagare dozzine di euro per un assaggio: l'esempio più recente di questa tendenza è il Cragel - metà croissant e metà bagel. Ma la vera domanda è: cosa dobbiamo aspettarci ancora?
3 - Cene multisensoriali
Mangiare non è più l'unica ragione per uscire a cena: siamo di fronte a un vero e proprio movimento che crea esperienze multisensoriali fatte di profumi, sensazioni tattili, sonore e visive, guidato da chef che vogliono sperimentare un approccio all'esperienza del gusto a 360°. L'ultimo esempio a Capodanno, a Londra, dove sono stati sperimentati i fuochi d'artificio da assaggiare. Ma soprattutto esperienze come l'opera culinaria el Somni dei tre Fratelli Roca, o il ristorante Ultraviolet a Shanghai: idee d'avanguardia che che nel 2014 si faranno strada verso il grande pubblico. Proiezioni, menu che giocano con la realtà aumentata, tavoli con display touch screen e performance gastronomiche teatrali in cui gli chef, lo staff e un intero ventaglio di di discipline artistiche si fondono inseme per generare un'esperienza unica.
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4- Wiki Cell
Preparatevi a mangiare il cartoccio del vostro street food o a mordere il bicchiere del cocktail che state bevendo: sviluppate ad Harvard, le Wiki Cells sono involucri commestibili cui dare sapore in diversi modi. Al momento c'è un Wiky Cell bar a Parigi, un altro dovrebbe aprire quest'anno in Massachussets, e una serie di eventi temporanei faranno conescere le wiky cells un po' dappertutto nel mondo. Facile che le wiky cell portino presto sul mercato gelati che non si sciolgono al contatto delle mani e yogurt da gustare senza cucchiaino.
5 - Flexitariani
I meatless Monday sono sempre più popolari, insieme alla tendenza (di antica memoria) di mangiare di magro una volta alla settimana: la naturale conseguenza è quella di dare sempre più spazio alla cucina e alle proposte vegetariane. Possibile che questa categoria di carnivori incuriositi dalla cucina vegetariana restino senza un'etichetta? Non sui media, dove sono già stati ribattezzati "flexitariani". Un movimento che crescerà grazie a chef come Alexis Gautier e alla sua cucina vegetronica: menu vegetali per non-vegetariani composti da piatti come carote dolcemente bagnate nel succo di agnello. Vedremo mai un vegetariano prendere parte a un "venerdì di carne"?