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No, nessuna dieta, nemmeno la ripromessa di essere più moderati, figuratevi poi se vi parliamo di risparmio: in questa lista di buoni propositi culinari per il 2016 c’è solo sperimentazione a tavola, voglia di mettersi alla prova ai fornelli e qualche richiamino ai grandi classici italiani.
Insomma, qui vi diciamo cosa vorremmo imparare e cosa vorremmo mangiare in questi 12 lunghi mesi. E ricordate che il 2016 è bisestile, quindi per portare a termine tutti questi obiettivi avete 366 giorni invece che 365.
1. Impara a fare il pane con lievito madre e grani antichi, lascia stare il carbone vegetale
Rivalutiamo insieme i carboidrati, ma fatti in casa oppure comprati dal fornaio di fiducia che sappiamo lavorare in un certo modo. Sul lievito madre non vi tedieremo, e forse neanche sui grani antichi (Senatore Cappelli, Tumminia, Grano Monococco, il Verna) che contengono meno glutine ma soprattutto sono più saporiti dei grani adoperati nelle farine industriali. E lasciate da parte sto benedetto carbone vegetale. A parte il colore nel vostro pane non cambia assolutamente nulla. Se proprio volete fare "total black" adoperate il nero di seppia, che è buono e naturale.
Foto: Senatore Cappelli ©Cosenzainrete
2. Mangia un buon lobster roll invece che il solito hamburger
Le mode vanno e vengono, soprattutto in materia di street food. Dopo anni di hamburger - gourmet, vegetariani, al sangue, ben cotti - l'Italia scopre il suo nuovo tormentone: il Lobster Roll. Da bravi gastrofighetti dovete assolutamente provarne uno, preferibilmente in uno di questi indirizzi.
3. Impara a fare un classico per il pranzo della domenica, invece che il piatto gourmet visto a Masterchef
La lasagna, gli gnocchi, i cannelloni ricotta e spinaci: insomma il classico piatto che risolve una domenica a pranzo e che tutti sono contenti di addentare. Sono tutti piatti dati per scontato, ma siamo sicuri di saperli fare secondo tradizione? Quindi il buon proposito dell'anno in cucina è "ritorno alle basi". Poi, dopo che avete imparato a fare tutti questi piatti, cimentiamoci pure con la ricetta di Cracco, Barbieri e Cannavacciuolo.
4. Mangiare in un buon ristorante latino, invece che nel solito cinese
Se il cinese è gourmet va bene lo stesso, ma datevi una possibilità e concedetevi altre esperienze gastronomiche durante questo 2016. Milano, per esempio, sta dando il meglio di sè con la cucina latina, guarda il nuovo Bésame Mucho - messicano - o il peruviano Pacifico. L'esperienza fine dining quest'anno viene dal sud del Mondo, non c'è dubbio: i gusti dell'America Latina vi pervaderanno, fidatevi.
5. Impara a fare la frolla invece che i cupcake
E anche qui basta scimmiottamenti televisivi! Si, il cake design può dare tante soddisfazioni, ma prima di comprare stampini e cimentarvi in glasse particolari e colorate, concentratevi su una cosa essenziale: la frolla. Siete sicuri di saperla fare? Ecco, nel caso date una ripassata alla nostra guida.
6. Mangia i superfood, lascia stare i cibi "light"
Avevamo detto niente propositi sulle diete all'inizio del post, e non vogliamo infrangere nessuna promessa, ma una cosa ve la dobbiamo dire: i cibi light non vi faranno dimagrire dopo gli eccessi delle feste. Il formaggio con il 59,9999% in meno di grassi non vi farà entrare nei jeans di 5 anni fa, e la bibita gassata senza zucchero non eliminerà i cuscinetti che vi tengono compagnia dal 1999. Se volete mangiare meglio, però, date una possibilità ai cosiddetti super food.
Quali sono? Qui abbiamo due liste, una di quelli più facilmente reperibili, e un'altra con quelli esotici. A voi la scelta.
7. Impara a fare un piatto etnico diverso, non il solito sushi
E dopo aver lavorato un po' sulla tradizione ci giochiamo la carta cucina etnica. Però lasciatelo stare il sushi fatto in casa: il 95% delle volte vi verrà male, e una ragione ci sarà pure se i maestri giapponesi ci mettono anni e anni prima di farne uno a regola d'arte. Potete invece cercare di imparare un altro piatto "esotico".
Se siete in vena di Oriente il classico involtino primavera potrebbe essere la risposta, insieme alla Zuppa Thai al latte di cocco. Se volete andare ad ovest, invece, provate il Gumbo o le Huevos Rancheros messicane.
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