Tra i pizzaioli più noti dentro e fuori dai confini nazionali, Gino Sorbillo conta ormai una serie di pizzerie di successo in giro per il mondo, dalla sua Napoli a Milano, da New York a Miami.
Noi l'abbiamo incontrato e gli abbiamo chiesto quali sono, secondo lui, le cinque regole per ottenere una buona pizza napoletana da tenere sempre a mente.
I consigli di Gino Sorbillo per la vera pizza napoletana
1. La farina

La farina deve essere di ottima qualità. Ancor meglio se è biologica e prodotta in Campania.
2. Il tempo di lievitazione

Foto: Dani Armengol Garreta / Flickr.com
La lievitazione dell'impasto per la pizza deve durare ore ed ore. Bisogna avere rispetto dell'impasto, rispettare le tempistiche corrette e dimenticarsi del concetto di "fretta".
3. I prodotti di stagione

Per il topping di una buona pizza sono sempre da preferire ingredienti freschi e di stagione. Bisogno cercare di individuare il miglior prodotto a disposizione di quella determinata tipologia. Se è possibile, meglio acquistare da produttori locali.
4. Il forno

La tenuta del forno dev'essere eseguita a regola d'arte. Dalla temperatura all'interno, alla puliza, tutto dev'essere impeccabile.
5. La pulizia
Non solo il forno: il bancone di lavoro, i diversi ripiani, gli attrezzi e i contenitori, tutto deve essere molto pulito. La pulizia è fondamentale in ogni aspetto del lavoro in cucina.
L'esempio del padre pizzaiolo, le prime aperture e il successo all'estero. La nostra intervista a Gino Sorbillo.
Segui Fine Dining Lovers anche su Facebook