In Italia, patria degli affettati e dei formaggi, la dieta vegana è una delle più difficili da seguire: costretto sempre a chiedere "Cosa c'è dentro?", la vita di un vegano può essere molto dura. Quasi una prova di sopravvivenza.
E se sulle tavole degli italiani non sono tanti i piatti naturalmente vegani - senza carne, pesce, uova, latticini e altri derivati animali - è vero che la maggior parte di queste pietanze vengono consumate spesso, anche più volte alla settimana.
Ecco allora 12 piatti vegani che anche voi potreste mangiare, magari senza nemmeno rendervene conto.
Le patate sono come la cioccolata: piacciono praticamente a tutti: lesse, al forno, fritte e in modalità chips. Forse non ci hai mai pensato ma le patate sono anche l'alimento vegano più facile da trovare dal ristorante alla pizzeria al taglio fino al bar che fa solo l'aperitivo. Saziano, sfiziano e sono sempre un bel vedere, peccato che non siano mai abbastanza soprattutto per un vegano.
Alle feste delle medie o in giro per locali all'ora dell'aperitivo capita di trovare i nachos da mangiare con la guacamole. Si tratta di uno snack naturalmente vegano: niente uova, niente latte, niente pancetta (anche se ci starebbe bene). Sostanzioso grazie all'avocado, saporito grazie alla cipolla e all'aglio, è uno sfizio che però non incontra sempre i gusti della maggioranza delle persone. (Foto: lastellavegan)
Dove c'è un nachos c'è una salsa rocho e lì, di solito, si ormeggia anche un vegano circondato da mini panini con prosciutto, pizza con la salsiccia e focacce ripiene di formaggio. Lo snack messicano che mangi con tanto gusto al baretto sotto l'ufficio è un piatto vegano, non c'è niente di origine animale nella salsina di pomodoro e peperoni un po' piccante. Potresti lasciarla "sospesa" come il caffè per il prossimo vegano che entra nel locale. (Foto: calderonegoloso)
Gli spaghetti aglio, olio e peperoncino sono la ricetta perfetta per lo spuntino di mezzanotte o per un pasto rimediato all'ultimo nonostante il frigorifero vuoto. È una cena vegana, ci avevi mai pensato? Buonissima nella sua semplicità non ha bisogno di altri condimenti. Al massimo una spolverata di pane grattuggiato tanto per agiungere carboidrati ad altri carboidrati. (Foto: gaiaxroma)
La pizza con le verdure e la mozzarella è per i vegetariani, ma senza latticini è un favoloso piatto vegano. Basta poco, che ce vò? Se la ordini rossa con i funghi, oppure con i fiori di zucca, la rucola e i pomodorini freschi, ma anche se la pizza la chiedi semplicemente ricoperta di cipolle croccanti e dorate saprai cosa prova un vegano ad essere una minoranza gastronomica con l'alito pesante. (Foto: viveredonna)
Arriverà l'inverno, accenderemo i camini e avremo voglia di una bella zuppona di legumi. La ricetta dei fagioli all'uccelletto, a differenza di molti altri piatti simili che di solito prevedono salsicce, interiora e simili, è vegana al 100% con i suo pro e tutti i suoi contro. (Foto: lacucinavegetariana)
Ma la peperonata è un secondo o un contorno? Dipende da quanta ne mangi. La sostanza di questo piatto di verdure è tale da poter sfamare anche il più famelico, qualora non fosse sufficiente c'è sempre l'opzione scarpetta: più golosa di così... La peperonata è una favolosa ricetta vegana che allunga talmente i tempi di digestione da permettervi di saltare il pasto successivo. (Foto: ladegri)
Sarebbe bello poter mangiare melanzane fritte almeno una volta a settimana. L'umore sarebbe sempre alto così come il colesterolo, ma non si può avere tutto dalla vita. Da oggi però potrete riflettere sul fatto che le melanzane impanate e fritte sono un piatto vegano (a patto che la pastella sia di farina e acqua), ma non dietetico. (Foto: manciatadistelle)
Restiamo in ambito leggerezza vegana con i fiori di zucca in pastella (a patto che la pastella sia fatta con solo farina e acqua o birra). Deliziosi e buonissimi anche quando non imbottiti con mozzarella e fiori di zucca sono lo snack preferito dei vegani che non trovano l'uscita della friggitoria. (Foto: lospicchiodaglio)
Così come la peperonata anche la caponata è un piatto che, sebbene privo di proteine animali, possiede il dono della sazietà. Ricco, sugoso, saporito, con quel tono agro che piace a tutti o quasi. Come vedi non c'è bisogno di carne o pesce per provare quella fantastica sensazione di pancia piena. (Foto: inspirulina)
Non di solo Kebab vive l'uomo, ma anche di falafel. Un panino con la polpetta di ceci e spezie è la soluzione alle difficoltà nutrizionali dei vegani quando si muovono senza meta in giro per la città. Ma come facevano i vegani prima dell'arrivo dei kebabbari?
Quindi ricapitoliamo: di naturalmente vegano sulle nostre tavole ci sono solo verdure pesanti e verdure fritte. Non solo! Tra le ricette di dolci in cui non è previsto burro, latte e uova spuntano i biscottini al vino. Deliziosi e croccanti non possono certo saziare quel bisogno umano di zuccheri e creme, ma sempre meglio di niente. (Foto: verruccia)
Stilando questo articolo la redazione di Fine Dining Lovers si è resa conto ancora di più di quanto sia difficile per un vegano mangiare fuori casa, visto che l'offerta per chi ha scelto di dire no agli alimenti di origine animale è davvero scarsa. Se anche tu hai un amico vegano ogni tanto dagli una pacca sulla spalla e digli: "Coraggio". Gli farà bene.