Gli italiani che al rientro dalle vacanze 2013 porteranno con sé prodotti tipici italiani di carattere enogastronomico saranno più del doppio di quelli che sceglieranno come souvenir prodotti di artigianato locale come tessuti, lavori in legno o ceramiche.
Ad annunciarlo è la Coldiretti, che nella prima analisi Le vacanze degli italiani a tavola nell'estate 2013, ha calcolato che durante le vacanze 8,3 milioni di persone acquisteranno come souvenir prodotti agroalimentari tipici del territorio, mentre l'artigianato conquista solo 3,5 milioni di persone.
Non è un caso, comunque, che queste cifre caratterizzino proprio l'Italia: il nostro è infatti l'unico paese al mondo che conta quasi 5.500 prodotti tipici alimentari, tra cui 4.671 specialità tradizionali, 331 vini Doc, 59 Docg, 118 etichette Igt e 252 prodotti Dop e Igp. Oggi, la ricerca del souvenir «da mangiare» e le sagre delle specialità locali favoriscono il turismo enogastronomico, e nello stesso periodo il numero dei frequentatori dei mercati degli agricoltori aumenta: un trend che contribuisce a sostenere le economie locali e tutelare le peculiarità del territorio.